Psiche
Riccardo Zerbetto
L'etimologia del termine psiche (dal greco ψυχή, connesso con ψύχω, "respirare, soffiare") si riconduce all'idea del 'soffio', cioè del respiro vitale; presso i greci designava [...] unanellodidi attivazione grazie alla localizzazionedi glucosio radioattivo e in grado, quindi, di impressionare una lastra fotografica a colori. Attraverso tali strumenti di indagine, si è potuto constatare come l'immagine visiva diun ...
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Intestino
Daniela Caporossi
Giovanni Gasbarrini
Anna Jorizzo
L'intestino (dal latino intestinum, derivato di intus, "dentro") rappresenta il tratto del tubo digerente, compreso nella cavità addominale, [...] sono rappresentati da contrazioni ad anello che hanno funzione di rimescolamento e permettono così il diun grano di pepe a quelle di una noce. Possono essere suddivisi in congeniti e acquisiti. I diverticoli congeniti, rari (1-2%), sono localizzati ...
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Parto
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo e Romolo Rossi
Piera Fele
Il parto rappresenta il meccanismo della nascita dell'uomo e dei Mammiferi. Al termine della gravidanza, quando lo sviluppo prenatale [...] di una propria ritmicità, è presente nel miometrio un pacemaker, che scandisce la frequenza dell'attività muscolare; nella specie umana, tuttavia, esso non ha una localizzazione . Consiste nel superamento dell'anello vulvare da parte della parte ...
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Malformazione
Ermelando V. Cosmi
Renato La Torre
Erich Cosmi jr.
Si definisce malformazione qualsiasi anomalia anatomica o strutturale diun determinato organo o apparato; essa può essere acquisita [...] esterne localizzate in basso e incavate, fissurazioni nasali, ipoplasia della tiroide e anomalie cardiache (vizio dell'arco aortico e cardiaco); non si conosce la causa genetica di queste anomalie, che possono essere il risultato dell'azione diun ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] in diversi ospedali parigini si cercava dilocalizzare la malattia in un punto preciso del corpo del malato anello nella catena delle formazioni reciprocamente subordinate, che costituiscono gli organi, i sistemi, l'individuo. Al di sotto di esse ...
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Tono vasale
Zvonimir S. Katusic e John T. Shepherd
John T. Shepherd e Zvonimir S. Katusic
Fattori vascolari vasoattivi, di Zvonimir S. Katušić e John T. Shepherd
Regolazione neuroumorale, di John T. [...] di tipo selvatico (wild type): in essi, infatti, l'inattivazione della sequenza consenso per la miristilazione induce un cambiamento nella localizzazione in risposta all'endotelina-1 di entità minore negli anellidi coronarie con endotelio che in ...
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Radiologia medica
Carlo Bompiani
di Carlo Bompiani
Radiologia medica
sommario: 1. Introduzione: a) nascita e affermazione della radiologia medica; b) il progresso delle tecniche; c) le ‛nuove immagini'. [...] radiografica era offerta la possibilità della precisa localizzazionedi una data lesione nelle tre dimensioni. Dalla 'epoca di gestazione: talvolta l'immagine ad anello scompare ed è sostituita da un agglomerato di echi, oppure l'anello appare ...
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La medicina nucleare
Flaviano Dosio
Gioconda Taddei
La medicina nucleare, che si avvale dell'applicazione di alcuni principi e tecniche della fisica nucleare alla diagnostica e alla terapia di molte [...] avvenuto il processo di annichilazione, e costituisce la base diun sistema PET. Un tomografo PET, il cui primo esemplare ad anello è stato è possibile non soltanto localizzare il tumore primitivo surrenalico sotto l'aspetto diun'area iperattiva, ma ...
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Ultrastrutture biologiche
AAngelo Bairati
di Angelo Bairati
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) cenni storici. □ 2. Le ultrastrutture elementari: a) strutture filamentose; b) strutture laminari; [...] in certi meccanismi di fissazione di molecole.
In molte membrane endocellulari sono localizzati gruppi di enzimi che unanello cilindrico e lo spazio interno è chiuso da un sottile setto. I pori facilitano sicuramente il passaggio di materiale ...
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Chirurgia ortopedica
Oreste Moreschini
Andrea Palmesi
Simone Pelle
Piero Piciocco
La pratica dell’ortopedia risale a epoche molto lontane. I primi dispositivi ortopedici, tra i quali una tavola di [...] è condizionato da vari fattori: l’età del paziente (un paziente giovane tra i 15 e i 20 anni mostra i risultati migliori), la durata della sintomatologia (minore di due anni), la localizzazione della lesione (difetti sulla troclea o sul condilo ...
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schermo
schérmo s. m. [der. di schermire]. – 1. letter. a. Riparo; protezione, difesa: Urlar li fa la pioggia come cani: De l’un de’ lati fanno a l’altro schermo (Dante); schiavi e schiave che facevano s. del proprio petto ai padroni (I. Nievo);...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...