CARUSO, Luigi
Maria Caraci
Nato a Napoli il 25 sett. 1754, figlio di un maestro di cappella e fratello del tenore Emanuele, studiò dapprima col padre, poi con Nicola Sala al conservatorio della Pietà [...] . Metastasio, Venezia, primavera 1790); I due fanatici per la poesia (Firenze, teatro degli Intrepidi, carnevale 1791); La locandiera astuta (libretto di G. Rossi, Roma, carnevale 1792); Gliamanti ridicoli (Roma, carnevale 1793); Oro non compra amore ...
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PASINETTI, Francesco
Giovanna Rendi
PASINETTI, Francesco. – Nacque il 1° giugno 1911 a Venezia, primogenito di Carlo, medico, e di Maria Ciardi, figlia a sua volta del pittore vedutista Guglielmo.
La [...] Barbaro, I due misantropi (1937) e La peccatrice (1940) di Amleto Palermi, Via delle Cinque Lune (1942) e La locandiera (1944) di Luigi Chiarini.
Dal 1932 intraprese anche l’attività di regista cinematografico, che considerava il compendio dei suoi ...
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MADDALENA, Edgardo
Rita Tolomeo
Nacque a Zara, ultimo di undici figli, il 1 nov. 1867 da Giacomo, geometra impiegato nell'I.R. Archivio delle mappe catastali, e da Emilia Morovich.
Tutta la famiglia [...] che G.E. Lessing aveva iniziato dell'Erede fortunata. Tra i suoi saggi vanno segnalati in particolare: La fortuna della Locandiera fuori d'Italia, apparso nel novembre 1907 in La Rivista d'Italia (pp. 716-753), le Traduzioni del "Ventaglio" (in ...
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DE BEGNIS, Giuseppe
Cecilia Campa
Nacque a Lugo di Romagna nel 1793. Si avvicinò alla musica dall'età di circa sette anni, studiando con un ecclesiastico Bongiovanni, e successivamente con il famoso [...] Mercadante, ed un'altra del 30 maggio 1827 circa una sua prestazione a Loreto nella Matilde di Shabran, in Camilla e nella Locandiera di G. Farinelli, poco si sa dell'attività del cantante fino al suo esordio a New York ne IlBarbiere di Siviglia il18 ...
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LAVAGNINO, Angelo Francesco
Lorenzo Dorelli
Nacque a Genova il 22 febbr. 1909, da Alessandro e da Luisa Bussola. Frequentò il conservatorio G. Verdi di Milano, dove studiò violino con A. Fossa e composizione [...] , opera teatrale in tre atti, su libretto di A. Borella (1952); per orchestra: Volo d'api (1932); Ouverture a La locandiera di C. Goldoni (1933); Tempo alto (1938), Inno vesperale, Pocket Symphony, per archi (1949); Le cronache, sinfonia (1951); L ...
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DE LULLO, Giorgio
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 24 apr. 1921 da Giovanni e da Amelia Occhetti, di modeste condizioni economiche. Mentre frequentava l'istituto magistrale "G. Carducci", perdette improvvisamente [...] di T. Williams in seconda edizione (teatro Nuovo di Milano, 28 aprile successivo) in cui fu un Mitch di "particolare valore", della Locandiera di C. Goldoni (teatro Eliseo, 2 ott. 1952) in cui fu Fabrizio, delle Tre sorelle di A. P. Čechov (teatro ...
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GRAMATICA, Emma
Gianni Gatti
Nacque a Borgo San Donnino (ora Fidenza, presso Parma), il 25 ott. 1874 da Domenico, suggeritore teatrale, e da Cristina Bradil, sarta di scena, impiegati, all'epoca, nella [...] dopo, e fino al 1918, si unì di nuovo a Ruggeri, scegliendo questa volta un repertorio consolidato: La moglie di Claudio, La locandiera di Goldoni, ancora Fedra, Mario e Maria e, infine, Ma non è una cosa seria di L. Pirandello. Dopo il 1918 fece ...
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CHIARELLI, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Trani (Bari) il 7 luglio 1880 da Carlo e da Maria Teresa Fortunato.
La famiglia paterna, di antica nobiltà emiliana originaria di Cento, si era trasferita [...] Ars italica, di cui il C. fu promotore e presidente e il Talli direttore artistico, all'Argentina con la Locandiera del Goldoni. Questo impegno venne ben presto abbandonato dal C. che preferì dedicarsi esclusivamente alla stesura della nuova commedia ...
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MOSCA, Giuseppe
Daniele Carnini
– Nacque a Napoli nel 1772, fratello maggiore di Luigi.
Studiò a Napoli nel conservatorio di S. Maria di Loreto con Fedele Fenaroli; già nel 1791 ottenne la prima scrittura [...] 26 settembre 1819; Emira, regina d’Egitto (N. Cervelli), melodramma serio, Milano, Scala, 6 marzo 1821; La dama locandiera (Romanelli), anche L’albergo dei pitocchi, melodramma giocoso, ibid., 8 aprile 1821, La poetessa errante (Palomba), melodramma ...
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MANFRINI, Luisa (Luisa Ferida)
Jacopo Mosca
Nacque a Castel San Pietro Terme, presso Bologna, il 18 marzo 1914, da Luigi e da Lucia Parini (o Pansini). Figlia unica, crebbe nella campagna romagnola, [...] di C. Gallone, dal dramma di G. Giacosa; e come goldoniana Mirandolina, brillante, vivace e civetta al punto giusto ne La locandiera di L. Chiarini da C. Goldoni (che uscì solo nel dicembre del 1944).
La relazione con Valenti continuava e da lui la ...
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locandiere
locandière s. m. (f. -a) [der. di locanda]. – Chi gestisce o è proprietario di una locanda. Il femm. locandiera indicava, nel passato, anche la moglie del locandiere.