Regista argentino naturalizzato francese (n. Buenos Aires 1944). Già conosciuto pittore e scultore, debuttò in teatro con lo spettacolo Dracula (1966). Trasferitosi a Parigi nel 1969, dopo alcuni scanzonati [...] P.F.M. Ha diretto anche numerosi spettacoli di prosa (La bête dans la jungle, da H.James, 1981; La tempête, 1986; La locandiera, 1987; La dame de chez Maxim, 1997, in Italia; La dame aux camélias, 2000; Les oiseaux di Aristofane, 2010). Nel 1997 ha ...
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FRANCHINI, Teresa
Emanuela Del Monaco
Nacque da Raffaele e Innocenza Codovilli a Torre Pedrera di Rimini il 19 sett. 1877 (Rimini, Arch. del Comune, Stato civile, Nascite, 1877) da illustre famiglia [...] e stranieri, sia le novità assolute di giovani e sovente sconosciuti autori: La figlia di Jefte di F. Cavallotti, Il ventaglio e La locandiera di C. Goldoni, Giulia di O. Feuillet, Battaglia di dame di E. Scribe e G. Legouvé, Le maschere di R. Bracco ...
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DE GRECIS, Nicola
Cecilia Campa
Nacque a Roma nel 1773. Nulla ci è noto circa l'apprendimento del canto e la sua formazione musicale, così come anche circa il suo debutto e l'inizio della sua carriera [...] 2 ottobre ed ancora nella prima di Elisa e Claudio di Mercadante il 30 ottobre.
Nel 1822 partecipò alla prima de La dama locandiera ossia L'albergo de' pitocchi di G. Mosca, l'8 aprile, alla prima di Adele ed Emerico ossia Il posto abbandonato di S ...
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Regista (Milano 1906 - Roma 1976); esordì nel cinema come aiuto di J. Renoir, passando alla regia nel 1942. Personalità fra le più interessanti e colte del cinema europeo, con idee personali sulla vita, [...] la messa in scena felicissima anche di opere classiche (Troilo e Cressida e Rosalinda di Shakespeare; Oreste di Alfieri; La locandiera e L'impresario delle Smirne di Goldoni; Le tre sorelle, Zio Vania, Il giardino dei ciliegi di Čechov), è prevalente ...
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Poetessa e autrice drammatica irlandese (Roxborough, Galway, 1852 - Coole Park 1932). Con W. B. Yeats e G. Moore fondò a Dublino (1899) un teatro nazionale irlandese che fu chiamato Irish Literary Theatre [...] più lunghe, quali The image (1910), Damer's gold (1913). Tradusse in kiltartan molte commedie di Molière e La locandiera di Goldoni; in inglese antiche saghe irlandesi (Cuchulain of Muirthemne, 1902; Gods and fighting men, 1904). La sua opera ...
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GENTILI, Andreina (in arte Andreina Pagnani)
Claudia Campanelli
Nacque a Roma il 24 nov. 1906 da Angelo e da Clotilde Grange. Figlia di un noto vestiarista teatrale, proprietario della sartoria Casa [...] Fusconi Pagnani, il cui secondo cognome assunse, e mantenne, come nome d'arte. Vincitrice, nella parte di Mirandolina nella Locandiera di C. Goldoni, di un concorso per filodrammatici a Bologna, fu scritturata come prima attrice dal conte G. Visconti ...
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ENRIQUES, Gianfranco (noto come Franco Enriquez)
Sisto Sallusti
Nacque a Firenze il 20 nov. 1927 da Eugenio (ma in realtà figlio adulterino del direttore d'orchestra Vittorio Gui) e da Elda Solaroli, [...] teatro di Corte di Napoli per la regia di due riesumazioni, il Don Chisciotte della Mancia di G. Paisiello e La locandiera di P. Auletta, e per Ilturco in Italia di G. Rossini (quest'opera inconsueta, entusiasticamente recensita da A. Parente che ne ...
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CALLOUD, Giovanni Paolo
Sisto Sallusti
Nacque a Parma l'11 novembre del 1811 da Giuseppe, francese, cappellaio di corte, e da Teresa Barbieri, e ricevette i rudimenti letterari nel collegio Lalatta [...] di dame dello Scribe e in Clelia o La plutomania di G. Gattinelli, e fu applaudito ne La serva amorosa e ne La locandiera del Goldoni, mentre il 25 ottobre nella prima ripresa de La satira e Parini di P. Ferrari ricevette i più memorabili elogi della ...
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Regista italiano (Rodi 1941 - Roma 2010). Dopo alcune esperienze come pittore e autore di happenings, iniziò la sua attività teatrale con M. Kustermann, fondando in un ex magazzino il Teatro La Fede, che [...] Tra gli altri spettacoli da lui diretti: I giorni e le notti (2001); Una festa per Boris di T. Bernhard (2002); Danno collaterale (2003); La locandiera di C. Goldoni (2006); Il giardino dei ciliegi di A. Čechov (2007); Marx a Roma di H. Zinn (2009). ...
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Famiglia di attori. Pietro (m. Napoli 1901) fu generico, poi nel 1890 capocomico, con E. Paladini, di una buona compagnia che condusse al successo nell'America Meridionale; fu sua moglie dal 1862 Adelaide [...] film che ebbero gran successo: Rubacuori (1930); Re burlone (1935), la sua più divertente e intelligente interpretazione; Felicita Colombo (1937); I figli del marchese Lucera (1938); Don Pasquale (1940); I promessi sposi (1941); La locandiera (1943). ...
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locandiere
locandière s. m. (f. -a) [der. di locanda]. – Chi gestisce o è proprietario di una locanda. Il femm. locandiera indicava, nel passato, anche la moglie del locandiere.