I. La giovinezza. - Nacque il 25 febbraio 1707 a Venezia, nel palazzo dei Centani a S. Tomà, da Giulio e da Margherita Savioni. Il nonno Carlo Alessandro, notaio, si era trasferito a Venezia da Modena. [...] e figure molieresche imitate dal G., ibid., 1905; id., Lessing e G., in Giornale st. lett. it., XLVII (1906); id., La fortuna della Locandiera, in Riv. d'It., 1907; id., G. in villeggiatura, in Lettura, i sett. 1920; id., Il viaggio del G. in Francia ...
Leggi Tutto
PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] ’Ariosto (L’Origille) a Cervantes (Il nuovo don Chisciotte, Il curioso del suo proprio danno) a Goldoni (La ricca locandiera, Roma, Capranica, 1759, P.A. Guglielmi; La donna di tutti i caratteri; La giocatrice bizzarra, Nuovo, primavera 1764, Gaspare ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] caffè, saporita pittura d'ambiente, allietata da una schiera di macchiette comiche con a capo Don Marzio, alla Locandiera, tutta luminosa del sorriso onesto, vivace, malizioso di Mirandolina, ai Rusteghi, alla Casa nova, al Curioso accidente, alle ...
Leggi Tutto
locandiere
locandière s. m. (f. -a) [der. di locanda]. – Chi gestisce o è proprietario di una locanda. Il femm. locandiera indicava, nel passato, anche la moglie del locandiere.