Attrice (Mantova 1827 - Napoli 1906), di origine polacca. Al fianco di T. Salvini, anch'egli esordiente, si rivelò nella compagnia di G. Modena (Micol nel Saul di Alfieri); quindi fu prima attrice con [...] drammaticità, incarnò il tipo dell'attrice romantica. Opere predilette: La signora delle camelie; Francesca da Rimini; La locandiera; Adriana Lecouvreur. Capocomica, dopo il 1870 non recitò più e per varî anni fu impresaria di teatri napoletani ...
Leggi Tutto
Goldoni, Carlo
Emanuela Bufacchi
Una gloria del teatro italiano
Il veneziano Carlo Goldoni ha il merito di aver riformato nel 18° secolo il teatro italiano: ha, infatti, rinnovato profondamente la commedia [...] incentrate sulla rappresentazione dei caratteri. Tra queste si distingue una delle commedie goldoniane più note e fortunate: La locandiera. Protagonista delle vicende è Mirandolina, onesta e astuta padrona di locanda che, corteggiata da un conte, da ...
Leggi Tutto
Attore italiano (Torino 1937 - Roma 2024). Diplomato all'Accademia d'arte drammatica sotto la guida di O. Costa, con il quale lavorò a lungo (Francesca da Rimini, Anitra selvatica, Divina Commedia, La [...] di J. Genet, Le mutande di C. Sternheim, Semplicemente complicato di T. Bernhard), sia in quello classico (Doctor Faust, La locandiera, Zio Vanja). Tra gli ultimi allestimenti teatrali a cui ha preso parte si ricordano nel 2004 Lasciami andare madre ...
Leggi Tutto
Nome d'arte dell'attrice italiana Luisa Manfrina Farnet (Castel S. Pietro 1914 - Milano 1945); esordì in arte nella compagnia di R. Ruggeri, passò poi con P. Borboni. Nel 1935 esordì nel cinema (Freccia [...] ; Nozze di sangue, 1941; La cena delle beffe, 1942; Fari nella nebbia, 1942; La bella addormentata, 1942; Gelosia, 1942; La locandiera, 1944; Un fatto di cronaca, 1945 (girato a Venezia per la RSI). Morì, con Osvaldo Valenti, fucilata dai partigiani. ...
Leggi Tutto
Regista teatrale italiano (Firenze 1927 - Ancona 1980); dopo un lungo e intenso apprendistato con i maggiori registi italiani, esordì nel 1951 con Cesare e Cleopatra di G. B. Shaw. Da allora, si rivelò [...] , per essa creò alcune delle sue migliori regie: Il rinoceronte di E. Jonesco, La bisbetica domata di Shakespeare, La locandiera di Goldoni. Dopo lo scioglimento della Compagnia dei Quattro, fu direttore prima del Teatro Stabile di Torino, poi di ...
Leggi Tutto
Attore (n. Roma 1706 circa - m. 1790 circa); entrato a Venezia (1739) nella compagnia dei ballerini da corda e commedianti di G. Raffi, ne sposò la figlia, Teodora. Nel 1740 trasformò la compagnia in un [...] in parti scritte appositamente per lui nella Vedova scaltra, La famiglia dell'antiquario, La bottega del caffè, La locandiera, ecc. Nel 1753 Goldoni abbandonò la compagnia e fu sostituito da P. Chiari, le cui commedie avventurose contribuirono ...
Leggi Tutto
Attore e regista italiano (Milano 1933 - Roma 2012). Dopo aver frequentato la scuola del Piccolo Teatro di Milano, si fece conoscere come mimo e interprete di spettacoli di cabaret, di commedie musicali [...] ); Un patriota per me di J. J. Osborne (1991); Il Turco in Italia di G. Rossini (1997); nel 2006 ha diretto La locandiera di C. Goldoni, cui ha fatto seguito nel 2007 la regia dell'opera Die Vögel (Gli uccelli), musicata da W. Braunfels e ispirata ...
Leggi Tutto
GALLINA, Maddalena
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Cremona nel 1770; secondo alcuni studiosi (Rasi, Leonelli) era figlia di comici. Cominciò a calcare le scene giovanissima, rivelandosi assai [...] le sue interpretazioni goldoniane: dalla Rosaura de La serva amorosa all'Eugenia de Gli innamorati, dalla Mirandolina de La locandiera alle protagoniste de La serva vendicativa e de La serva padrona.
Iniziò la sua carriera con la compagnia intitolata ...
Leggi Tutto
Attrice (Napoli 1908 - Roma 1976), nipote di Alamanno Morelli e figlia d'arte, iniziò la sua carriera nella compagnia di A. Betrone. Nel 1933 fu interprete di due spettacoli eccezionali, Sogno di una notte [...] M.: Antigone di J. Anouilh (1945); Zoo di vetro (1946) e Un tram che si chiama desiderio (1949) di T. Williams; La locandiera di Goldoni (1952); Le tre sorelle (1952) e Zio Vania (1953) di Čechov; L'impresario delle Smirne di Goldoni (1957); Figli d ...
Leggi Tutto
Regista argentino naturalizzato francese (n. Buenos Aires 1944). Già conosciuto pittore e scultore, debuttò in teatro con lo spettacolo Dracula (1966). Trasferitosi a Parigi nel 1969, dopo alcuni scanzonati [...] P.F.M. Ha diretto anche numerosi spettacoli di prosa (La bête dans la jungle, da H.James, 1981; La tempête, 1986; La locandiera, 1987; La dame de chez Maxim, 1997, in Italia; La dame aux camélias, 2000; Les oiseaux di Aristofane, 2010). Nel 1997 ha ...
Leggi Tutto
locandiere
locandière s. m. (f. -a) [der. di locanda]. – Chi gestisce o è proprietario di una locanda. Il femm. locandiera indicava, nel passato, anche la moglie del locandiere.