Commedia (1753) in tre atti di C. Goldoni, la cui protagonista, Mirandolina, abilmente si schermisce dalle profferte d'amore e di protezione di due suoi ospiti, fra loro rivali, il conte di Albafiorita e il marchese di Forlimpopoli; mentre con un terzo, il cavaliere di Ripafratta, burbero e bizzarro, che le ostenta indifferenza, spiega tutte le sue arti, piccandosi di conquistarlo, e vi riesce. ...
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Personaggio teatrale, protagonista della Locandiera (1753) di C. Goldoni, il più vivo dei personaggi femminili goldoniani, rappresentazione della donna astuta, civetta, che si compiace di tenere in sua [...] balìa più uomini, di cui eccita, e insieme umilia, la vanità e l'orgoglio. Tuttavia, nel suo buon senso, accetta di sposare il più modesto ma devoto dei suoi pretendenti, che appartiene alla sua stessa ...
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Anni, Anna. – Costumista, scenografa e disegnatrice italiana (Marradi 1926 - Firenze 2011). Ha esordito nel 1953 con O. Welles disegnando i costumi per La locandiera di C. Goldoni e Il Volpone di B. [...] Jonson; divenuta in seguito inseparabile collaboratrice di F. Zeffirelli, per il regista ha creato costumi quali quelli per La lupa di G. Verga (1965) e Maria Stuarda di F. Schiller (1983), ottenendo la ...
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Servetta della commedia dell'arte e della commedia goldoniana. Famosa con questo nome fu Maddalena Marliani-Raffi, per la quale C. Goldoni scrisse La serva amorosa, La Locandiera, La Gastalda. ...
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Attore italiano (Fontana Liri 1924 - Parigi 1996); dalla compagnia del centro universitario teatrale di Roma passò alla compagnia di L. Visconti, con la quale recitò negli anni 1948, 1949, 1951, 1952 (La [...] locandiera; Le tre sorelle), 1955 (Zio Vania) e 1956. Attore moderno e completo, dalla recitazione sobria ma ricca di sfumature, si cimentò anche con successo nella commedia musicale (Ciao Rudy, 1969), ma la sua popolarità è dovuta soprattutto alle ...
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Comico austriaco (Herford 1769 - Praga 1837). Già fornaio, si affermò dopo un duro tirocinio ad Amburgo nel 1801. Assunse in seguito la direzione del Burgtheater di Vienna, ove rimase fino alla morte. [...] Autore di commedie leggere, ridusse la Locandiera di Goldoni e pubblicò un diario: Aus dem Burgtheater (edito nel 1889). ...
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BASEGGIO, Francesco (Cesco)
Sisto Sallusti
Nacque a Venezia il 13 apr. 1897 da Arturo, violinista di fila, e da Irma Fidora, soprano lirico.
Avviato dal padre allo studio del violino, conobbe G. Giachetti [...] interpretandovi un Pantalone "assai gustoso e pittoresco". Nell'ultimo spettacolo della Goldoniana il B. fu il marchese nella Locandiera (teatro Goldoni di Roma, 19 genn. 1965); comparve, "grata sorpresa", in due spettacoli di rilievo non goldoniani ...
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Attrice italiana (n. Milano 1934). Si affermò in Romeo e Giulietta di Shakespeare nel 1954, imponendosi per grazia e spontaneità, doti che le hanno permesso di interpretare con molto successo nel 1957 [...] Il diario di Anna Frank di F. Goodrich e A. Hackett. Tra le sue interpretazioni successive: La locandiera di Goldoni (1970); La signorina Giulia di Strindberg (1976); Zio Vania di Čechov (1978); Antonio e Cleopatra di Shakespeare (1982); Fedra di ...
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Attrice (n. forse Roma 1720 circa - m. dopo il 1784); nel 1739 era a Venezia, ballerina di corda il giorno, e la sera al S. Moisè in una compagnia della quale facevano parte G. Medebach e Marliani che [...] poi sposò. Fu deliziosa Corallina, piena di garbo e di brio; per lei Goldoni scrisse, fra l'altro, La locandiera, e P. Chiari tre commedie. ...
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Attrice italiana, nata V. Abbruzzetti (Iesi 1931 - ivi 2005). Dopo aver lavorato nel cinema, si rivelò in De Pretore Vincenzo di E. De Filippo (1957), affermandosi poi nella Compagnia dei Quattro, costituita [...] di García Lorca, 1962; La bisbetica domata di Shakespeare, 1962). Nel 1965 passò al Teatro Stabile di Torino (La locandiera di Goldoni), quindi allo Stabile di Roma, ponendosi tra le interpreti più versatili e carismatiche della scena italiana. Si è ...
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locandiere
locandière s. m. (f. -a) [der. di locanda]. – Chi gestisce o è proprietario di una locanda. Il femm. locandiera indicava, nel passato, anche la moglie del locandiere.