Scrittore francese (Loches 1797 - Parigi 1863). Accademico di Francia nel 1845, V. fu poeta di rara limpidità classica nello stile e nell'ispirazione, ma ricco di temi e fermenti morali ereditati dalla [...] temperie romantica del momento.
Vita e opere
Di nobile famiglia, iniziò la carriera militare sotto la Restaurazione, ma l'abbandonò (1827) per dedicarsi interamente alle lettere. A Parigi frequentò il ...
Leggi Tutto
Figlio (Vigevano 1452 - Loches, Francia, 1508) di Francesco Sforza e di Bianca Maria Visconti; reggente (1480) per il nipote Gian Galeazzo, ne usurpò il potere. Dapprima alleato del Regno di Napoli, si [...] avvicinò poi al re di Francia Carlo VIII (1492). Investito del ducato di Milano (1494) da Massimiliano d'Austria, alla discesa di Carlo VIII in Italia entrò nella lega antifrancese guidata da Venezia, ...
Leggi Tutto
Uomo politico francese (n. 1554 - m. Loches 1642), favorito di Enrico III, fu creato duca di E. nel 1581 e più tardi colonnello generale di fanteria e governatore di numerose province (Angoumois, Normandia, [...] e resosi immediatamente padrone della situazione impose la reggenza di Maria de' Medici. Dopo alterne fortune, cadde definitivamente in disgrazia nel 1641 e fu esiliato a Loches. Su di lui gravò il sospetto di complicità nell'assassinio di Enrico IV. ...
Leggi Tutto
Teologo (n. Compiègne - m. 1120 circa), insegnò a Besançon e a Loches, ed ebbe tra i suoi alunni Abelardo. È considerato l'iniziatore della "schola nominalium" ovvero della "sententia vocum": egli, contro [...] il realismo platonico, negava l'esistenza delle specie e dei generi separati, e risolveva il problema degli universali rifiutandone l'esistenza in re; sosteneva quindi la sola reale esistenza degli individui ...
Leggi Tutto
Figlio (m. Metz 1040) di Goffredo I, successe al padre verso il 987; violento e coraggioso, sostenne varie guerre fortunate contro signori suoi vicini, come i conti di Rennes e di Blois, respinse i Bretoni [...] sotto le mura di Angers (990) ed ebbe riconosciuta la sovranità dal visconte di Nantes e dai conti di Vendôme e di Mans. Si recò tre volte pellegrino a Gerusalemme; fondò alcune abbazie, quali Loches e S. Nicola d'Angers. ...
Leggi Tutto
Figlio (Chambéry 1443 - Torino 1497) quintogenito di Ludovico I e di Anna di Lusignano fu detto il Senzaterra perché privo di appannaggio. Cresciuto alla corte di Luigi XI re di Francia, fu da questo mandato [...] accusato di preparare l'asservimento della Savoia alla Francia. Luigi XI intervenne e imprigionò F. nel castello di Loches (1464). Uscito da Loches passò al servizio di Carlo il Temerario, ritornando poi a quello di Luigi XI, che pur di allontanarlo ...
Leggi Tutto
Pittore e miniatore (Tours 1457 circa - ivi 1521). Le Grandes Heures di Anna di Bretagna (Bibl. nazionale di Parigi), del 1508, uno dei più famosi codici miniati francesi, furono a lungo ritenute la sola [...] nazionale di Parigi), il messale detto di Tours. Tra i dipinti da cavalletto gli sono attribuiti una tavola in S. Antonio a Loches e un trittico nella pinacoteca di Napoli. Al servizio di Luigi XI, fu poi pittore di corte di Carlo VIII e Francesco I ...
Leggi Tutto
BENEDETTO
Zelina Zafarana
Secondo vescovo di Porto di questo nome, si ignora in che anno abbia ricevuto l'episcopato: compare per la prima volta al concilio romano del 998, riunito da Gregorio V alla [...] . 1011 ad Alfano di Benevento, B. è menzionato, da un privilegio del 14 apr. 1012 per il monastero di Beaulieu-lès-Loches, fra i vescovi convocati da Sergio IV a consiglio, in occasione del reclamo dell'arcivescovo di Tours alla sede romana circa il ...
Leggi Tutto
ASSEMANI, Giuseppe Simonio
Giorgio Levi della Vida
Bibliotecario ed erudito maronita italianizzato, nato a Ḥaṣrūn, villaggio nel Libano settentrionale (secondo altri a Tripoli da famiglia originaria [...] deserto di Scete a oriente del Nilo, i cui tesori letterari, già segnalati nel 1633 dal cappuccino francese Gilles de Loches (anche prima qualcuno di essi era entrato nella Vaticana per vie traverse e senza che alcuno ne sospettasse la provenienza ...
Leggi Tutto
AMEDEO IX, duca di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Ludovico duca di Savoia e di Anna di Lusignano, nacque a Thonon il 1 febbr. 1435; ebbe come precettore il francescano Fauzone di Mondovi. [...] la vanità del movimento antimonarchico, si schierò dalla parte di Luigi XI. Questi nel 1463 aveva arrestato e chiuso a Loches il fratello più giovane di A., Filippo conte di Bresse, detto comunemente il Senza Terra, per punirlo del suo atteggiamento ...
Leggi Tutto