Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] tra le sfere della giustizia e della morale da un lato e quella degli interessi dall'altro. Sullo sfondo delle teorie di Locke e di Kant si intravede l'emergere del sistema capitalistico, in cui l'homo œconomicus assume una posizione di primo piano e ...
Leggi Tutto
Giancarlo Caporali
Abstract
La presente voce si propone di esaminare in astratto e in concreto il principio di separazione dei poteri da un lato fornendone una ricostruzione in chiave filosofico-giuridica, [...] principio della divisione dei poteri, è quella già enunciata da Locke e Montesquieu e ripresa poi da Kant, a cui se ne condurre un giorno o l’altro a causare disordine e rovina» (Locke, J., Two Treatises of Government, London, 1821, 313-316).
È ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Franco Cardini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’opinione pubblica subisce profondi cambiamenti nel corso del XIX secolo, mutando a [...] indicazioni per la nascita e lo sviluppo dello Stato liberale di diritto, sono descritte efficacemente negli scritti di Locke e di Kant. Locke teorizza l’esistenza di una “legge dell’opinione e della reputazione” che permette di giudicare le azioni ...
Leggi Tutto
diritti dell'uomo
Gaetano Pecora
Gli esseri umani nascono liberi e uguali
La Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo (1948) esordisce così: "Tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in [...] e fecero precedere la loro Costituzione da una Carta dei diritti che si ispirava a John Locke e alla scuola del diritto naturale.
Locke e il diritto naturale
Per Locke, il popolo e lo Stato sono l'espressione di un libero accordo, il prodotto del ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Saggio sull’origine delle conoscenze umane di Étienne Bonnot de Condillac, uno degli [...] in cui tutto è perfettamente legato” e questo ordine è “conforme all’ordine delle cose fuori di me”. Se già in Locke la corrispondenza (“realtà”) tra le idee e le cose era affidata da ultimo a una disposizione provvidenziale stabilita da Dio, in ...
Leggi Tutto
POLIN, Raymond
Giuseppe Bedeschi
Filosofo francese, nato a Briançon il 7 luglio 1910; dal 1961 è stato professore incaricato, e dal 1970 professore ordinario di Filosofia morale e politica alla Sorbona. [...] di un'etica razionale, che lo ha impegnato per molto tempo. E infatti sia la monografia su Hobbes, sia quella su Locke rispondono a profonde preoccupazioni di carattere etico. Nella prima P. ha sostenuto che l'unità della prospettiva hobbesiana va ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La filosofia politica moderna è incentrata sul rapporto tra potere statale (eliminazione [...] una pretende di negare, l’altra di concedere, un diritto che gli uomini già possiedono naturalmente.
Ancora una volta è Locke ad avviare la discussione con il Saggio sulla tolleranza (1667), cui seguono tre Lettere sulla tolleranza (1689, 1690 e 1693 ...
Leggi Tutto
La proprietà è uno dei diritti costituzionali che ha conosciuto un’ampia trasformazione rispetto alla sua configurazione originaria. I primi documenti costituzionali (Dichiarazione di indipendenza U.S.A. [...] Cost. U.S.A. 1787), ispirati dal giusnaturalismo moderno (basti pensare alle dottrine giuridico-filosofiche di Grozio, Hobbes, Locke e dello stesso Kant), ne proclamavano il carattere prestatuale, sacro e inviolabile: lo Stato, cioè, non creava la ...
Leggi Tutto
sensismo In filosofia, la dottrina gnoseologica che considera ogni contenuto di conoscenza, non esclusi quelli tradizionalmente fatti procedere da superiori facoltà conoscitive, come derivato, o direttamente [...] .
La vera fioritura del s. si ha quando la tradizione dell’empirismo inglese assume con T. Hobbes e J. Locke un carattere spiccatamente sensistico, per l’esigenza di combattere ogni forma di innatismo, dimostrando come anche la cosiddetta conoscenza ...
Leggi Tutto
Atteggiamento del soggetto che riconosce per vera una proposizione: si distingue sia dal dubbio, che sospende il giudizio, sia dalla certezza, che fa riferimento alla validità oggettiva di una nozione. [...] che fa sì che ogni ragionamento di probabilità si riduca in ultima istanza a una specie di sensazione. La linea analitica inaugurata da Locke fu poi ripresa nel System of logic di J.S. Mill, dove sono discussi i metodi e la natura delle prove che ...
Leggi Tutto
lock
‹lòk› s. ingl. [propr. «blocco, chiusura», der. di (to) lock «chiudere, bloccare»], usato in ital. al masch. – In informatica, operazione automatica di bloccaggio di zone di memoria o di dischi interi (in quest’ultimo caso il comando...
lockiano
‹lokià-› (o lochiano) agg. – Che si riferisce al filosofo ingl. John Locke (1632-1704), al suo pensiero e alla sua opera: l’empirismo l.; le idee semplici e le idee complesse del pensiero lockiano.