DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] , di non confondere le formulazioni giuridiche appartenenti a diverse fasi storiche; o come nella discussione, condotta in riferimento a Locke sui concetti di identità e differenza: cfr. De veteri, p. 241) e si manteneva rigorosamente vincolata all ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] e in Rousseau. All'idea di quest'ultimo, di una comunione primitiva dei beni, contrapponeva l'affermazione, derivata da Locke, della proprietà come "base di tutti i rapporti sociali" e delle leggi civili come strumento "per aumentare, e conservare ...
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BARILLARI, Michele
Franco Tamassia
Nato a Reggio di Calabria il 25 ott. 1872 da Bruno e da Mariangela Borruto, si trasferì a Messina ove, dopo aver pubblicato alcuni studi (La satira latina, Messina [...] tale fondamento, anche se in lui la volontà viene vista sotto una dimensione soggettiva e unilaterale. Merito di Hobbes e di Locke è stato, invece, l'aver concepito lo Stato come persona unitaria reale, la cui volontà (come spiegherà poi Hegel) si ...
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LAMPREDI, Giovanni Maria
Fabrizio Vannini
Nacque il 6 apr. 1731 a Rovezzano (Firenze), da Gaetano di Cosimo, "fornaio di fuori la porta a S. Friano" (Firenze, Biblioteca nazionale, Mss., Nuovi Acquisti, [...] il giusto e l'ingiusto. Ancora una volta il testo raccoglieva le suggestioni più diverse, da C. Wolff a Hume e Locke. La posizione politica del L. risulta in forte opposizione a quella "eversiva" di Rousseau, ma anche a quella hobbesiana: egli si ...
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CUSANI (Cusano), Marcello Papiniano
Antonio Gisondi
Nacque a Frasso Telesino, Principato Ultra, oggi provincia di Benevento, il 17 febbr. 1690 dal notaio Antonio e da Antonietta Rainone.
I Cusani, presenti [...] formazione del clero, riordinando gli studi giuridici e filosofici contro l'egemonia gesuitica, introducendo la conoscenza di Locke, "il divin filosofo britanno", già tentata da Galiani a Napoli negli anni Trenta; nella vita economica, liberalizzando ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] di Gassendi e nel 1728 l'edizione delle Opere di Galileo Galilei a cura di Tommaso Buonaventuri), la fisica e la metafisica di J. Locke e di I. Newton con l'ortodossia cattolica, si univa al culto per la filologia e l'antiquaria. Il Politi dedicò a G ...
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lock
‹lòk› s. ingl. [propr. «blocco, chiusura», der. di (to) lock «chiudere, bloccare»], usato in ital. al masch. – In informatica, operazione automatica di bloccaggio di zone di memoria o di dischi interi (in quest’ultimo caso il comando...
lockiano
‹lokià-› (o lochiano) agg. – Che si riferisce al filosofo ingl. John Locke (1632-1704), al suo pensiero e alla sua opera: l’empirismo l.; le idee semplici e le idee complesse del pensiero lockiano.