L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Concetti generali di materia e moto
James Evans
Concetti generali di materia e moto
Nel 1726, in seguito ai contrasti con le autorità francesi, [...] sulla definizione dell'anima né su quella della materia. Descartes assicura che l'anima s'identifica col pensiero, e Locke gli prova abbastanza bene il contrario. Descartes assicura che l'estensione da sola costituisce la materia, Newton vi aggiunge ...
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BELGRADO, Iacopo
Vincenzo Cappelletti
Nacque ad Udine, da nobile famiglia friulana, il 16 nov. 1704. Compiuti i primi studi di lettere greche e latine a Padova, entrò nella Compagnia di Gesù il 16 nov. [...] natura, e cagione dei fenomeni elettrici.". Richiamandosi a Locke, e pur risentendo del deteriore sostanzialismo scolastico, il B .
La gnoseologia del B. è sensistica: le sue fonti culturali sono Locke e d'Alernbert, che il B. cita (p. 6), rivelando, ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] il concetto di s. è un’elaborazione ideale che sorge dalla considerazione del mutare dei rapporti reciproci dei corpi. Per Locke l’idea complessa di s. nasce dalla correlazione mentale di idee semplici provenienti da sensazioni visive e tattili; per ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Physique amusante
Jessica Riskin
Alice Walters
Physique amusante
Dimostrazioni e intrattenimento
di Jessica Riskin
Intorno al 1700, la [...] matematica, poteva essere appresa senza ricorrere al calcolo, citando, a questo proposito, un illustre precedente: "Il grande Locke divenne un filosofo newtoniano senza l'aiuto della geometria; egli, infatti, chiese a Huygens se tutte le proposizioni ...
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Newton, Isaac
Paolo Casini
Il grande scienziato affascinato da luce e gravitazione
Un po’ fisico, un po’ filosofo, un po’ inventore: questo è Isaac Newton, lo scienziato che formulò la legge di gravitazione [...] modellato sull’esempio degli antichi, le formule della meccanica celeste gravitazionale ebbero sostenitori e avversari: John Locke, per esempio, dopo aver consultato il fisico olandese Christiaan Huygens sull’esattezza dei teoremi, scrisse in ...
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Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] empirista inglese l’attenzione si concentra sull’accentuazione del carattere mentale della costruzione dell’idea di tempo. Per J. Locke il t. non è connesso solo al movimento ma a qualsiasi ordine costante e ripetibile proprio perché è, come ...
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Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] che, violando il pactum subiectionis, si fosse comportato da tiranno. Teorici del diritto di r. sono anche Althusius e Locke (che parla esplicitamente di un «appello al cielo»).
Con l’avvento del costituzionalismo moderno, da un lato, tale diritto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La fisica nel Settecento: teorie e sperimentazioni
Marta Cavazza
Il proposito di ricostruire un quadro complessivo della fisica nell’Italia settecentesca è reso difficile dal carattere policentrico [...] forza-materia» intrinseca alla natura, e quella «più empiristica» di Galiani che, da lettore attento delle opere di John Locke oltre che di quelle di Newton, vedeva nelle teorie scientifiche e nella teologia naturale di quest’ultimo
i presupposti per ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] di ottica e di dinamica. Bisogna anche dire che molti contemporanei di Newton, come Robert Boyle e John Locke, nutrirono interesse per l'alchimia. Probabilmente Newton vedeva in questa disciplina una possibile alternativa a un approccio puramente ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Corpi, materia e spazio
Roger Ariew
Eric P. Lewis
Corpi, materia e spazio
Autore di un trattato filosofico di grande successo, 'storico del re' [...] and the experimental life, including a translation of Thomas Hobbes' Dialogus physicus de natura aeris, by Simon Schaffer, Princeton (N.J.), Princeton University Press, 1985.
Sina 1999: Sina, Mario, Introduzione a Locke, Roma-Bari, Laterza, 1999. ...
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lock
‹lòk› s. ingl. [propr. «blocco, chiusura», der. di (to) lock «chiudere, bloccare»], usato in ital. al masch. – In informatica, operazione automatica di bloccaggio di zone di memoria o di dischi interi (in quest’ultimo caso il comando...
lockiano
‹lokià-› (o lochiano) agg. – Che si riferisce al filosofo ingl. John Locke (1632-1704), al suo pensiero e alla sua opera: l’empirismo l.; le idee semplici e le idee complesse del pensiero lockiano.