FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] dell'agire umano, la natura dell'uomo e il suo essere mosso dall'interesse. La frequentazione di autori come P. Bayle, J. Locke, B. de Mandeville, J.-F. Melon e del loro universo retto da leggi economiche nel F. non si risolve col totale rifiuto ...
Leggi Tutto
CORSINI, Edoardo (Odoardo)
Ugo Baldini
Nacque da Pellegrino il 4 ott. 1702 a Fellicarolo di Fanano (Modena) e fu battezzato con il nome di Silvestro, mutato poi all'ammissione tra gli scolopi in Eduardus [...] del primo Settecento ai progressi internazionali le Institutiones paiono indicare una informazione notevolemente arretrata (non compaiono Newton, Locke, Leibniz). Il trattato è quindi ben lontano dall'essere rivoluzionario, ma alla sua comparsa certe ...
Leggi Tutto
AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] filosofia porta "necessariamente a scoprire, e a confermare gli stessi principi della rivelazione" (difendeva anche esplicitamente il Locke e il "genio di Bordeos, l'immortale Montesquieu",per le applicazioni ed attinenze politiche del nuovo pensiero ...
Leggi Tutto
ANSALDI, Casto Innocente
Mario Rosa
Nato a Piacenza il 7 maggio 1710, professò tra i domenicani a Cremona il 6 sett. 1726. Ingegno inquieto, antiscolastico, mostrò presto fastidio della disciplina e [...] offerta direttamente e indirettamente dall'A. agli Scrittori d'Italia (ma anche per notizie di letture compiute, Montesquieu, Locke, Voltaire, Wolf, Tournemine ecc.), e da contatti diretti od epistolari con lo Zeno, con l'Argelati, con il ...
Leggi Tutto
CHIARIZIA, Ottavio Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Sepino (Campobasso) il 22 ott. 1729, entrò nell'Ordine dei predicatori in giovane età. Portò a termine il noviziato e i primi studi nel convento di [...] e "maestro di delitti" nel Principe (I, pp. 72 s.); Gregorio Leti; Jean Bodin; Joseph Duguet; John Milton; Giovanni Mariana; Locke; Hobbes e Spinoza. Nella seconda parte l'assemblea discute sull'origine dei mali che affliggono l'Europa e sui principî ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] anno, col nome latinizzato di Isidorus Plancus (Palermo, Bentivegna). Vi faceva gran sfoggio di cultura filosofica, citando Locke, Maupertuis, Genovesi, La Mettrie, Dodwell, Voltaire. Nel 1771 pronunciava all'Accademia degli Ereini una "dissertazione ...
Leggi Tutto
CERATI, Gaspare
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 21 genn. 1690, dal conte Valerio e da Fulvia del conte Carlo Agosto Anguissola, del patriziato piacentino, ed ebbe quale padrino di battesimo, nel 1695, [...] cultura scientifico-sperimentale e antiscolastica, di orientamento lockiano e newtoniano, e dell'applicazione di un rigoroso l'Inghilterra: ammirava la cultura inglese e soprattutto Locke, che definì "l'Archimede della migliore metafisica", secondo ...
Leggi Tutto
CUSANI (Cusano), Marcello Papiniano
Antonio Gisondi
Nacque a Frasso Telesino, Principato Ultra, oggi provincia di Benevento, il 17 febbr. 1690 dal notaio Antonio e da Antonietta Rainone.
I Cusani, presenti [...] formazione del clero, riordinando gli studi giuridici e filosofici contro l'egemonia gesuitica, introducendo la conoscenza di Locke, "il divin filosofo britanno", già tentata da Galiani a Napoli negli anni Trenta; nella vita economica, liberalizzando ...
Leggi Tutto
CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] ab. xxx a diversisuoi amici (Napoli 1780), che, oltre ad argomenti letterari e linguistici, contiene note sulla filosofia del Locke e una relazione sull'eruzione vesuviana del '79; Descrizione della topografia ed antichi edifici della città di Napoli ...
Leggi Tutto
lock
‹lòk› s. ingl. [propr. «blocco, chiusura», der. di (to) lock «chiudere, bloccare»], usato in ital. al masch. – In informatica, operazione automatica di bloccaggio di zone di memoria o di dischi interi (in quest’ultimo caso il comando...
lockiano
‹lokià-› (o lochiano) agg. – Che si riferisce al filosofo ingl. John Locke (1632-1704), al suo pensiero e alla sua opera: l’empirismo l.; le idee semplici e le idee complesse del pensiero lockiano.