FERRAIOLI (Ferraiuoli), Nunzio (Menzio)
Vincenza Maugeri
Nacque nel 1661 (nel 1660 secondo L. Crespi) a Nocera dei Pagani (Napoli); sui 18 anni, a Napoli, sarebbe stato allievo di L. Giordano e poi [...] di questi dipinti si conservano nella Pinacoteca di Bologna: La glorificazione del duca di Marlborough e La glorificazione di Boyle, Locke e Sydenham, con figure del Creti e architetture del Mirandolese, e La glorificazione di Campbell duca di Argyll ...
Leggi Tutto
BARILLARI, Michele
Franco Tamassia
Nato a Reggio di Calabria il 25 ott. 1872 da Bruno e da Mariangela Borruto, si trasferì a Messina ove, dopo aver pubblicato alcuni studi (La satira latina, Messina [...] tale fondamento, anche se in lui la volontà viene vista sotto una dimensione soggettiva e unilaterale. Merito di Hobbes e di Locke è stato, invece, l'aver concepito lo Stato come persona unitaria reale, la cui volontà (come spiegherà poi Hegel) si ...
Leggi Tutto
Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] che, violando il pactum subiectionis, si fosse comportato da tiranno. Teorici del diritto di r. sono anche Althusius e Locke (che parla esplicitamente di un «appello al cielo»).
Con l’avvento del costituzionalismo moderno, da un lato, tale diritto ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giammaria Ortes
Alighiero Erba
Studioso esperto in più campi dello scibile, Giammaria Ortes fu interessato alla distribuzione delle risorse e agli effetti sociali della concentrazione delle ricchezze. [...] cita se non eccezionalmente gli autori cui si riferisce e i loro lavori; solo nelle Lettere fa i nomi di John Locke, David Hume, Antonio Genovesi e Montesquieu (Lettere in proposito del suo libro della Economia nazionale [1778], in Scrittori classici ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Firpo
A. Enzo Baldini
È stato senza alcun dubbio uno dei grandi maestri della storia del pensiero politico, e non solo per la sua indefessa attività di studioso e di organizzatore di cultura, [...] boteriana costituirà il secondo volume, preceduta da quello di Adam Mickiewicz e immediatamente seguita dalle edizioni dei Due trattati di John Locke a cura di Luigi Pareyson e dal De cive di Thomas Hobbes a cura di Bobbio). Parimenti del 1944 è la ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Marco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1696 (e non 1695, come affermano alcuni recenti biografi non considerando che il febbraio 1695 more veneto corrisponde al febbraio 1696 [...] razionaliste del pensiero contemporaneo, attrazione che sarà confermata anche nella maturità dall'insistenza sulla linea Sarpi - Locke e dai rapporti con l'"ateista" Francesco Griselini.
Nel 1732 fu inviato quale ambasciatore ordinario presso l ...
Leggi Tutto
CIRILLO, Giuseppe Pasquale
Raffaele Ajello
Nacque nel 1709 a Grumo Nevano, un borgo a metà strada fra Napoli ed Aversa. Conterraneo di Nicola Capasso, trovò in quel dotto letterato non soltanto colui [...] . Cartesio appariva ancora, fra i "moderni filosofanti", il patriarca: ma, in quegli anni, specialmente a Newton e a Locke s'ispiravano coloro che assegnavano al pensiero il compito di elaborare una valida metodologia delle scienze al servizio della ...
Leggi Tutto
PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] accoglimento pieno delle tematiche illuministe, dell’empirismo e del sensismo derivanti dall’adesione alla filosofia di John Locke ed Étienne de Condillac. Da questi però si distaccava per una concezione estetica tutta intellettuale e interiorizzata ...
Leggi Tutto
CIRILLO, Nicola
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) il 10 sett. 1671 da Santo e Zenobia Pagano; le condizioni e la storia precedente della famiglia non sono ben note, ma se due generazioni dopo [...] ciò consentì poi al C. dì provare interesse per la impostazione newtoniana e di poter condividere l'interesse per Locke e il sensismo diffuso nell'accademia scientifica di C. Galiani.
La produzione scientifica dei appartiene agli anni della maturità ...
Leggi Tutto
INTIERI, Bartolomeo
Maria Fubini Leuzzi
Sono scarsi i dati sulle sue origini: si definì "fiorentino", ma a un secolo dalla morte vi fu chi (Capponi) lo volle originario di Lamporecchio, presso Pistoia; [...] concessione allo svecchiamento culturale fu la formazione di un'Accademia delle scienze (1733), voluta dal Galiani secondo i principî di J. Locke, cui si era accostato da tempo e che aveva fatto conoscere nella sua cerchia di amici. L'I., alla cui ...
Leggi Tutto
lock
‹lòk› s. ingl. [propr. «blocco, chiusura», der. di (to) lock «chiudere, bloccare»], usato in ital. al masch. – In informatica, operazione automatica di bloccaggio di zone di memoria o di dischi interi (in quest’ultimo caso il comando...
lockiano
‹lokià-› (o lochiano) agg. – Che si riferisce al filosofo ingl. John Locke (1632-1704), al suo pensiero e alla sua opera: l’empirismo l.; le idee semplici e le idee complesse del pensiero lockiano.