BERNARDI, Enrico Zeno
Mario Medici
Nacque a Verona il 20 maggio 1841 da Lauro, medico-fisico, e da Bianca Carlotti. Compì gli studi ginnasiali nella città natale; ancora studente, allestì due interessanti [...] modelli: uno era relativo a una locomotiva a vapore con distribuzione dell'inversione del moto a un solo eccentrico, l'altro era inerente a una macchina alternativa a vapore per impianti fissi; per essi ottenne una menzione onorevole nella sezione ...
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Ingegnere (Wylam, Newcastle, 1781 - Tapton-House, Chesterfield, 1848). Figlio di un fochista addetto alle pompe di una miniera, aiutò il padre da ragazzo ed esercitò in seguito varî mestieri; riuscì tuttavia [...] e di trasporto del carbone e nel 1814, per sostituire in miniera la trazione meccanica a quella animale, costruì una locomotiva a vapore, cui seguì un modello migliore nell'anno successivo. Riuscì a far preferire la trazione a vapore a quella ...
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Ingegnere (Illogan, Cornovaglia, 1771 - Dartford, Kent, 1833), perfezionò (1797) la pompa a stantuffo per miniere e si occupò della costruzione di motrici a vapore ad alta pressione; due anni dopo aver [...] ne costruì una seconda (1803), che adibì al trasporto dei passeggeri per le vie di Londra; poi (1804) realizzò una locomotiva su binario che funzionò in una miniera gallese. Fu il primo ad applicare la motrice a vapore alla trazione di macchine ...
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Designer tedesco di origine italiana (Berlino 1928 - Karlsruhe 2019). Laureato alla Hochschule für bildende Künste di Berlino, ha poi studiato aerodinamica alla Sorbona di Parigi. Definito dalla critica [...] ibridazione tipologica. Famosi sono i prototipi dell'aereo Megalodon (1977), del container mobile 2001 (1977) e della locomotiva ad alta velocità (1979). Gli stessi principi progettuali sono stati trasferiti anche nella forma di oggetti non destinati ...
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CAPROTTI, Arturo
Mauro Gaudiano
Nacque a Moscazzano (Cremona) il 22 marzo 1881 da Giuseppe e Albina Moretti. La sua intelligenza brillante e dinamica si manifestò fino dai primi studi accademici; ne [...] esperienza (cfr. l'ampia relazione teorico-descrittiva di G. Corbellini, Su di un nuovo tipo di distribuzione a valvole applicato sulla locomotiva "Consolidation" n. 740.324 F.S., in Riv. tecn. d. Ferrovie ital., X [1921], pp. 152-170; XII [1923], pp ...
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BREDA, Ernesto
Mauro Gobbini
Nacque a Campo San Martino (Padova) il 6 ott. 1852 da Luigi Felice e da Amelia Cogo. A Padova, dove si era laureato in ingegneria civile, iniziò a lavorare come caposervizio [...] B. ..., pp. 31 ss.). Gli effetti della produzione della società si fecero sentire assai presto sulle importazioni dall'estero di locomotive e parti di locomotive; dai 70.000 q d'importazione per un importo di lire 7.500.000 nel 1888, si passò a 4.000 ...
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Cantautore e scrittore italiano (n. Modena 1940). Uno dei maggiori cantautori italiani, saldamente ancorato alle proprie matrici culturali e con una vocazione di cantastorie che costituisce la sua cifra [...] degli anni precedenti, tra i quali Auschwitz); ricordiamo inoltre il già citato Radici, che comprende canzoni di grande successo come La locomotiva e Il vecchio e il bambino, Via Paolo Fabbri 43 (1976), Fra la via Emilia e il West (1984), Parnassius ...
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CONTI, Carlo
Roberto Ferola
Nacque a Legnago (Verona) da Bartolorneo e Teresa Grotto nel 1802, il 9 febbraio secondo alcuni, ottobre secondo altri. Compiuti gli studi ginnasiali nella cittadina natale, [...] di scienze, lettere ed arti, II (1845), pp. 131-69; Intorno al calcolo dell'azione dinamica del vapore nella locomotiva, avuto riguardo alle circostanze della processione, ibid., IV (1852), pp. 133-200 (Postumo).
Altro aspetto, non secondario, dell ...
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KOROMPAY, Giovanni
Patrizia Peron
Nacque a Venezia il 26 apr. 1904 da Pietro e da Giovanna Locatelli.
La famiglia era di origine morava. Il nonno, divenuto prigioniero durante la terza guerra d'indipendenza [...] , il K. inoltre privilegiò la composizione geometrica sul dinamismo plastico. Ciò risulta evidente già nel quadro Rumore di locomotiva (1922: proprietà degli eredi, ripr. in Futurismo in Emilia Romagna, fig. 45), prima opera che documenta il suo ...
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MALMERENDI, Giovanni (Giannetto)
Francesca Franco
Nacque a Faenza il 3 nov. 1893 da Francesco e da Angela Cavina. Frequentò la scuola tecnica d'arte e mestieri e nel 1907 completò gli studi alla scuola [...] elettriche (monotipo di ubicazione ignota, documentato da una fotografia e finora confuso con la litografia Dinamismo di locomotiva) e i quadri Moto+luce+rumore (Tunnel Umberto I, Roma) (Faenza, collezione V. Ghirlandi); Tarantella sarda (Lugo ...
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locomotiva
s. f. [dal fr. locomotive (da cui anche l’ingl. locomotive), femm. sostantivato dell’agg. locomotif (comp. del lat. loco, abl. di locus «luogo», e del lat. mediev. motivus «relativo al moto»), usato dapprima nella locuz. fr. faculté...
navetta
navétta s. f. [dal fr. navette, propr. «piccola nave»; sugli usi estens. del sign. 2 ha influito anche l’ingl. shuttle «spola, navetta»]. – 1. Organo delle macchine per tessere e per cucire, più comunem. chiamato spola (nel linguaggio...