ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] e di Alatri nel Lazio. In Sicilia si scavano, oltre Selinunte, anche Agrigento, Siracusa, Gela, Solunto; nella Magna Grecia, Locri. L'archeologia pompeiana entra in una nuova e più intensa fase dal 186o sotto la direzione di G. Fiorelli: vengono alla ...
Leggi Tutto
ITALICA, Arte. − 1. Definizione. − Per arte i. intendiamo le manifestazioni indigene di artigianato artistico nella penisola italiana e in Sicilia, dall'Età del Ferro all'età augustea, che mostrano caratteri [...] regge nella sinistra una grossa scodella. Il tipo del simplegma ritorna in un pendaglio da Centuripe e in altri analoghi da Locri e Torre del Mordillo, il che conferma l'intensità dei rapporti di quest'epoca tra la Calabria e la Sicilia orientale ...
Leggi Tutto
ZEUS (Ζεύς; Δεύς, Δαίς, Δίς, Δάν, Δήν; Ζδεύς, Σδεύς, Ζάν, Ζεῖς, Ζήσ, Τάν)
E. Paribeni
Con una certa estensione di termini Z. è detto da Omero "padre degli uomini e degli dèi", il più potente, il più [...] tra il dio e il torello, come se il ratto venisse operato per interposta persona allo stesso modo che nei rilievi di Locri, in cui a volte uno dei Dioscuri agisce come l'inviato di Hades. Nel caso nostro il dio torello trasporta la principessa ...
Leggi Tutto
MURA e FORTIFICAZIONE
G. Scichilone
F. Castagnoli
P. Fraccaro
A. Grecia: 1. Generalità. - 2. Mura ciclopiche. - 3. Muratura lesbia. - 4. Opera poligonale. - 5. Opera trapezoidale. - 6. Opera quadrata. [...] . a. C.) di fortificazioni sono le mura di Naxos, di Lentini (prima fase), di Monte Casale (identificato ora con Casmene), di Locri; si tratta di mura assai semplici, in cui lo spessore è dato dal lato lungo dei blocchi. Una maggiore perfezione si ha ...
Leggi Tutto
Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO
S. Donadoni
F. Matz
M. L. Matini-Morricone
1. Egitto. - Dei primordi della civiltà egiziana non ci sono restate tracce di luoghi di culto: tuttavia alcune [...] . 868).
Rarissimi sono i frammenti di t. ionici del V sec. che ci sono stati tramandati. Abbiamo un t. a Locri nell'Italia meridionale, verosimilmente protoclassico, con una pianta assai allungata (7 × 17) e nondimeno una composizione assai aperta e ...
Leggi Tutto
Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (v. vol. VII, p. 329)
B. Garozzo
Topografia e urbanistica. - L'indagine archeologica di questi ultimi decennî ha portato un notevole contributo alla conoscenza [...] » da Akrai ed alcune considerazioni sulle ninfe di Sicilia, in BdA, LXXVI, 1991, pp. 9-23; M. C. Parra, Artemide tra Locri, Reggio e Siracusa, in Klearchos, CXXIX-CXXXVI, 1991-1992, pp. 77-88; P. Pelagatti, Ceramica laconica in Sicilia e a Lipari ...
Leggi Tutto
Repertorio di siti dell'Europa protostorica
Ian M. Stead
Ermanno Gizzi
Barry Cunliffe
Daniele Vitali
Martine Schwaller
Alessandra Costantini
Enrico Pellegrini
Cinzia Vismara
Arras
di Ian M. Stead
Il [...] kg), composto da elementi messi in opera con l’ausilio di lettere incise, che M. Guarducci ha attribuito all’alfabeto di Locri o a quello di Siracusa; l’attacco delle anse a volute è configurato in forma di Gorgone anguipede. La decorazione figurata ...
Leggi Tutto
Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] VI e del V sec. si hanno nelle colonie greche d'Italia (Metaponto, Selinunte, Paestum, Agrigento, Napoli, Pompei, Locri, Eraclea, ecc.) e anche in città etrusche (Capua, Marzabotto). In tutti questi esempî non abbiamo semplicemente l'applicazione di ...
Leggi Tutto
Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA (v. vol. vii, p. 1062)
E. Greco
P. Sommella
p. 1062). Grecia. - Il complesso di norme che regolano la pianificazione urbana viene indicato con il [...] comprensibile quando si dispone di testi epigrafici come la hierà syngraphè di Delo o le Tavole di Heraclea o le Tavole di Locri o i contratti di enfiteusi come quelli dell'Attica o di testi relativi a rincalzi colonici come il c.d. Bronzo Pappadakis ...
Leggi Tutto
STATUA (εἰκών, ἄγαλμα, ἀνδριάς; signum)
E. Paribeni
L. Moretti
Nelle civiltà artistiche dell'antichità, soltanto quella greca si pose, e risolse in piena autonomia il problema della S. come rappresentazione [...] come quella del padre Damaretos, era opera di Chrysothemis ed Eutelidas argivi (cfr. n. 3).
14. - Euthymos, figlio di Astykles, di Locri Epizefiri, vincitore dei pugilato nel 484, 476 e 472. La sua s. era opera di Pythagoras di Reggio (cfr. nn. 9, 12 ...
Leggi Tutto
locrese
locrése agg. e s. m. e f. [dal lat. Locrensis]. – Della Lòcride (gr. λοκρίς, lat. Locris), regione storica della Grecia centrale, o di Locri Epizefirî, colonia greca della Magna Grecia, nell’attuale Calabria; abitante, nativo, originario...
eantee
eantèe s. f. pl. [dal gr. (τὰ) Αἰάντεια, propr. neutro pl. di Αἰάντειος, agg. di Αἴας -αντος «Aiace»]. – Antiche feste greche che si celebravano a Salamina, forse nel mese di Munichione (aprile), e in Atene, per onorare Aiace Telamonio,...