stress
Risposta funzionale con cui l’organismo reagisce a uno stimolo più o meno violento (stressor) di qualsiasi natura (microbica, tossica, traumatica, termica, emozionale, ecc.). Nel 1936 H.H.B. Selye [...] della ghiandola surrenale a produrre cortisolo. Al tempo stesso si attiva un segnale nervoso che, tramite il locus ceruleus e il simpatico, determina la liberazione di catecolammine (adrenalina, noradrenalina e dopamina) da parte delle midollare ...
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Immunologia
Guido Forni
Benvenuto Pernis
Jack Strominger
Rosa Sorrentino e Roberto Tosi
di Guido Forni e Jack Strominger
Sommario: 1. Il sistema immunitario: a) pressioni evolutive; b) resistenza [...] per ciascuno dei suoi due cromosomi 6: quindi, ogni individuo potrà avere al massimo sei diverse molecole di classe I (due al locus A, due al locus B e due al locus C) e sei-otto molecole di classe II (cioè due DP, due DQ e da due a quattro DR). A ...
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fibrosi cistica
Nicoletta Rossi
I meccanismi molecolari della fibrosi cistica
La fibrosi cistica è una delle malattie genetiche letali più comuni nella popolazione caucasica; viene trasmessa con modalità [...] , sopraggiunge mediamente intorno ai 37 anni di età con sopravvivenza massima poco sopra i 50 anni.
Meccanismo
Il locus della mutazione nel gene CFTR (Cystic Fibrosis Transmembrane Conductance Regulator gene) è stato localizzato nel 1989 sul braccio ...
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tossicodipendenza
Nadia Canu
I meccanismi neurologici della tossicodipendenza
Le droghe, pur avendo differenti meccanismi d’azione, intervengono nei circuiti nervosi che mediano gli effetti emozionali [...] intracellulare di AMPc, per cui il neurone che riceve il messaggio oppiodergico non è inibito bensì attivato. Nel locus ceruleus ciò si traduce, durante l’astinenza da morfina, in un aumento dell’attività dei neuroni noradrenergici verosimilmente ...
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etera
Andrea Mariani
Il termine étera appare in due luoghi del Paradiso e in varianti del Convivio. In Cv IV XV 8 è variante poco attendibile di corpo sottile e diafano. In III XV 16 è complemento di [...] era appunto lo αἰθήρ, lo aether: cfr. Coel. I 3, 270b 1-25; ma v. anche Isidoro Etym. XIII V 1 " Aether locus est in quo sidera sunt... Sane aether est ipsud elementum, aethra vero splendor aetheris, et est sermo Graecus ") si passa a quello di ...
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MATRONEO
Francesco Fornari
. Era il luogo riservato alle matrone nelle antiche basiliche cristiane. Sino dalle prime riunioni liturgiche nelle catacombe, e poi in tutte le basiliche, specie in quelle [...] i resti di tali chiodi con i loro fori in alcune antiche basiliche cristiane. Qualche volta venivano adibite come locus mulierum le gallerie superiori: ma era questa una disposizione architettonica attuata solo in casi particolari (p. es.: basiliche ...
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L'archeologia dell'Estremo Oriente. Giappone
Mark Hudson
Fumiko Ikawa-Smith
Oscar Nalesini
Charles F.W. Higham
Roberto Ciarla
Yumiko Nakanishi
Tomo Miyasaka
Tsuyoshi Fujimoto
Giapponel’archeologia [...] loci. Le analisi spaziali e la ricomposizione dei nuclei hanno consentito di identificare le tecniche di manifattura delle lame nel Locus A'.
Bibliografia
M. Kato, Etchuyama iseki, in Nihon no Kyussekki Bunka, II, Tokyo 1975, pp. 112-37; C.M. Aikens ...
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L'archeologia dell'Estremo Oriente. Corea
Daniela Zampetti
Sarah M. Nelson
Roberto Ciarla
Maurizio Riotto
Maria Luisa Giorgi
Coreail paleolitico
di Daniela Zampetti
Solo negli anni Sessanta del [...] . I manufatti litici erano contenuti in 11 dei 27 livelli della sequenza stratigrafica. Delle due aree scavate (loci 1 e 2), il Locus 2 è stato indagato in modo più completo: i livelli dal 27 al 10 sono pertinenti al Paleolitico antico. I manufatti ...
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Vedi PALESTRINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTRINA (Praeneste)
F. Castagnoli
Città del Lazio nella valle del Sacco sulle ultime pendici dei Monti Prenestini, a 40 km da Roma.
Leggende di origine [...] (che è stata proposta insieme a quella del pronaus aedis, cfr. C.I.L., xiv, 2867, per l'Area Sacra, e del locus religiose saeptus con l'"Antro delle Sorti"); risulta anzi dubbia la stessa attribuzione al santuario della Fortuna di questa parte del ...
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psicofarmaco
Paolo Tucci
Uso degli psicofarmaci per i bambini nella sindrome da deficit dell’attenzione
I bambini possiedono una capacità di focalizzare l’attenzione molto inferiore rispetto agli adulti. [...] molecolare ha fatto ipotizzare che le vie coinvolte nella patologia siano quelle noradrenergiche (che proiettano dal locus coeruleus alla corteccia frontale) e dopaminergiche (che proiettano dall’area tegmentale ventrale alle aree mesocorticali e ...
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locus
s. m., lat. (pl. loci). – Termine corrispondente all’ital. luogo, adoperato talvolta invece di questo in usi specifici di alcuni linguaggi settoriali. In partic.: 1. Nel linguaggio scient., entra in alcune locuz. che designano zone circoscritte...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...