foce
Bruno Basile
Presente una volta nel Convivio e dodici nella Commedia, il termine conosce ampi usi propri e figurati.
Il senso proprio di " sbocco di un fiume " compare in If XXXIII 83 muovasi la [...] . XXVI 107, dove le mitiche colonne d'Ercole sono definite foce stretta (molto opportunamente nelle Postille cassinesi: " qui locus dicitur strictura eo quod solum est largus per quinque milliaria "), forse con un giuoco di metafora simile a quello ...
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corpo di Lewy
Paolo Calabresi
Inclusione neuronale intracitoplasmatica patognomonica della malattia di Parkinson e delle altre sinucleinopatie, descritta per la prima volta nel 1912 da Friedrich Lewy. [...] zona reticolata intermedia; nel secondo stadio il processo interessa i nuclei del rafe, il nucleo giganto-cellulare e il locus coeruleus. Nel terzo e quarto stadio si riscontrano a livello dei neuroni dopaminergici del nucleo dorsale del vago. Il ...
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TRIGEMINO, NERVO (nervus trigeminus)
Vittorio Challiol
È il 5° paio dei nervi cranici, nervo misto, ma prevalentemente con funzione sensitiva.
Ha origine da due radici, una sensitiva, l'altra motoria. [...] un lungo nucleo che arriva in alto fino a livello dell'eminenza bigemina anteriore. Le funzioni dell'ammasso nucleare detto locus coeruleus, situato nella metà superiore del pavimento del 4° ventricolo, non sono ancora bene definite. Dal ganglio di ...
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Eugenica
GGarland E. Allen
di Garland E. Allen
Eugenica
sommario: 1. Introduzione. 2. Evoluzione storica. 3. Le teorie genetiche contemporanee e le loro basi scientifiche: a) genetica medica; b) genetica [...] il 5° del totale). In concomitanza con tale progetto, i genetisti hanno individuato la localizzazione di alcuni geni (il locus su un particolare cromosoma e la sequenza specifica del DNA all'interno di tale cromosoma) responsabili di un certo numero ...
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Anticorpi e meccanismi genetici della diversità anticorpale
Francesca Di Rosa
Angela Santoni
Gli anticorpi o immunoglobuline sono glicoproteine che riconoscono perlopiù molecole estranee all'organismo [...] geni riarrangiati delle catene H contengono segmenti genici V, J e anche D (Diversity), che insieme codificano per la regione V. Nel locus genico umano delle catene H si trovano circa 65 segmenti genici funzionali V, 27 D e 6 J. Il numero totale dei ...
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Pene detentive e sovraffollamento carcerario
Carlo Fiorio
Nonostante gli interventi dell’ultimo biennio, la situazione carceraria continua ad essere insostenibile. Alla data del 31.7.2012, a fronte [...] , le interpolazioni operate sul testo dell’art. 558 c.p.p. incidono sui tempi della convalida dell’arresto e sull’individuazione del locus custodiae.
Quanto ai primi, il novellato co. 4 dell’art. 558 c.p.p. interviene sulla disciplina dettata per il ...
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NEVOLONE, beato
Alberto Cadili
NEVOLONE (Novellone), beato. – Scarse sono le notizie biografiche su questo beato, che nacque a Faenza agli inizi del XIII secolo.
Tutte le informazioni di qualche fondamento [...] , pur mantenendo l’appartenenza minoritica (ibid., p. 55).
Morì a Faenza il 27 luglio 1280 (Cantinelli) presso il locus dell’eremita camaldolese Lorenzo, accanto alla chiesa di S. Maglorio (la storiografia settecentesca camaldolese, sulla scorta di ...
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sequenziamento del DNA
Nicoletta Rossi
Informazione genetica e medicina personalizzata
Con il completamento del Progetto genoma umano (2001-2004) è stata resa disponibile al pubblico l’intera sequenza [...] identificazione di mutazioni sui geni BRCA1 e 2, responsabili del 20% dell’insorgenza delle forme familiari); l’identificazione di un locus di suscettibilità per la malattia di Alzheimer con esordio tardivo (allele ApoE), e di un gene (CARD15) le cui ...
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(App. V, i, p. 384)
Le b., intese nel significato più ampio e moderno del termine, possono essere definite come le tecnologie che utilizzano organismi viventi o loro componenti subcellulari, al fine di [...] genomica. Sono virtualmente analizzabili mediante PCR tutte le malattie genetiche ereditarie di cui sia stato identificato il locus genetico implicato, quali, per es., le varie forme di talassemia, di emofilia, la distrofia muscolare di Duchenne ...
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GEENNA (gr. γέεννα)
Alfredo Vitti
Denominazione nel Nuovo Testamento, insieme con altri nomi, della sede dei supplizî eterni (v. inferno); onde si dice che nella geenna si va dopo un giudizio di condanna [...] cod. Sangermanese, da cui dipende l'edizione annessa alla Volgata) et apparebit lacus tormenti, et contra illum erit locus requietionis et clibanus gehennae ostendetur; parimenti nel Talmūd babilonese, come nei trattati Ḥagiga, 1ª; ‛Erubim, 19ª.
Tale ...
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locus
s. m., lat. (pl. loci). – Termine corrispondente all’ital. luogo, adoperato talvolta invece di questo in usi specifici di alcuni linguaggi settoriali. In partic.: 1. Nel linguaggio scient., entra in alcune locuz. che designano zone circoscritte...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...