Dibattimento, connessione e giudice naturale
Leonardo Suraci
La garanzia dell’imparzialità del giudice penale è effettiva se l’individuazione del giudice competente avviene prima ed a prescindere dalla [...] predisposizione del giudice a comprendere tutti i valori socio-culturali coinvolti nel processo, un tempo spontanea per il suo legame con il locus commissi delicti.
16 V., infatti, C. cost., 24.1.2011, n. 30. Secondo C. cost., 7.5.2012, n. 117, il ...
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GLORIZIO, Ottavio
Maria Teresa Napoli
Nacque a Tropea, in Calabria, da Giulio, dottore in legge, ascritto nel 1567 al patriziato cittadino per avere ricoperto la carica di sindaco, dopo la chiusura [...] late, faciliter et ordinate disseritur, ita ut nullus remaneat dubitationi locus pro iustitia Messanae, Matritii 1614 (poi in Responsa, I, , ita ut nullus pro viris studiosis dubitationi remaneant locus…, Messanae 1624. Lo stesso anno a Venezia ne ...
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L’epiteto (dal gr. epítheton «aggiunta») è un nome, un aggettivo o una locuzione che si aggiunge a un nome a cui può essere legato da diversi gradi di necessità. Nei testi di retorica è indicato come figura [...] (➔ attributo) ed è in genere anteposto al nome. In (2), unito a vari nomi di piante, contribuisce alla descrizione del locus amoenus:
(2) Quivi senza nodo veruno si vede il drittissimo abete, nato a sustinere i pericoli del mare, con più aperti ...
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PELLEGRINO da Falerone, beato
Luca Marcelli
PELLEGRINO da Falerone, beato. – Nacque probabilmente sul finire del XII secolo, ma nessun documento permette di circostanziare anno e luogo di nascita.
La [...] Pellegrino e, coerentemente, non associano alla provenienza da Falerone un riferimento dinastico, ma richiamano l’attenzione sul locus dei minori ivi presente. Le epifanie post mortem della sua virtus taumaturgica vengono omesse oppure riportate in ...
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cardinale (agg.)
Napoleone Eugenio Adamo
Pier Vincenzo Mengaldo
Che fa da cardine, cioè " fondamentale "; è attributo delle quattro virtù: prudenza, giustizia, fortezza, temperanza: Onde ciò fare [moderatamente [...] homines regit et movet, ita ille cuneus ianuam regit et movet ", che deriva da Isidoro Etymol. XV VII 7 " Cardo est locus in quo ostium vertitur et semper movetur, dictus ἀπὸ τη̃ς χαρδίας , quod quasi cor hominem totum, ita ille cuneus ianuam regat ...
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BALBI (Baldi), Scipione
Remo Ceserani
Nacque verso l'inizio del sec. XVI a Finale di Modena da una famiglia originaria di Piacenza. Il padre Francesco, che fu anche egli poeta, morì quando il B. era [...] dell'Ariosto (Furioso, XLIII, 56-59).
Le opere del B. di cui abbiamo notizia sono le seguenti: Pulcher Visus, locus Illustris. Ducis Ferrarie (senza data. Dedicato a Bonaventura Pistofilo. È la descrizione in esametri del Belvedere. Risulta essere la ...
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SESSO
Giovanni Chieffi
. Biologia (XXXI, p. 481; App. II, 11, p. 813; III, 11, p. 719). - I fenomeni di sessualità ormai sono stati dimostrati a tutti i livelli di organizzazione dei viventi. Carattere [...] chromosomique XX/XY, in C. R. Ac. Sci., CCLXXXII (1976), p. 1355; S. Ohno, The Y-linked antigen locus and the X-linked Tfm locus as major regulatory genes of the mammalian sex determining mechanism, in J. Ster. Bioch., VIII (1977), pp. 585-92. ...
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SIDEROSI (dal gr. σίδηρος "ferro")
Enrico Emilio Franco
Infiltrazione nell'organismo di sostanze ferruginose. La siderosi del polmone spesso appartiene alle pneumoconiosi, ossia a deposizione nei tessuti [...] per la rigenerazione dell'emoglobina. Pigmenti ferruginosi sono stati descritti come normali anche in alcune zone dell'encefalo (ipofisi, locus niger, nucleo lenticolare, ecc.), ma non è certo se in tal caso il pigmento derivi dall'emoglobina del ...
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KOHUT, Heinz
Nino Dazzi
Psicoanalista austriaco, nato a Vienna il 3 maggio 1913, morto a Chicago l'8 ottobre 1981. Dopo aver conseguito la laurea in neurologia (1938), terminata l'analisi con A. Aichorn, [...] di base il concetto del Sé, definito come "un centro di iniziative e un contenuto di impressioni" (1977), come "locus di relazioni" (A. Goldberg) a cui viene attribuito un ruolo funzionale.
Pur considerando il conflitto di secondaria importanza e ...
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Celebre famiglia veneziana, che diede tre dogi alla Repubblica. Primo fu Vitale il quale ascese al supremo potere nel 1084 (o 1085), vinse i Normanni di Roberto Guiscardo tra Corfù e Butrinto, e ottenne [...] serie dei dogi dipinta nella nuova sala del Maggior Consiglio, sostituendo al ritratto stesso la scritta "Hic fuit locus ser Marini Falieri decapitati pro crimine proditionis" (l'iscrizione fu poi rimessa, leggermente modificata, dopo l'incendio del ...
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locus
s. m., lat. (pl. loci). – Termine corrispondente all’ital. luogo, adoperato talvolta invece di questo in usi specifici di alcuni linguaggi settoriali. In partic.: 1. Nel linguaggio scient., entra in alcune locuz. che designano zone circoscritte...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...