TRAPIANTI
Gino Doria
Fabrizio Trecca
. Biologia. - Introduzione. - I t. di organi, tessuti, o cellule suscitano da molti anni l'interesse di medici e biologi. Infatti, è molto antica l'idea di sostituire [...] a 20 loci H, a ciascuno dei quali esistono 2 alleli equifrequenti, la percentuale di attecchimento del t., che nel caso di un singolo locus H è 78,1, diventa (0,781)20 = 0,007 = 0,7%.
La classificazione dei loci H in "maior" e "minor" è basata sull ...
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epistasi
Saverio Forestiero
Interazione tra geni non allelici che determina una situazione in cui un gene (detto epistatico) modifica la manifestazione di un altro gene (detto ipostatico) situato in [...] genico non è autonomo dal contesto ma dipende dal genotipo a esso associato presente all’altro locus. Quando c’è associazione tra gli alleli di geni distinti, i valori delle fitness vanno considerati come eventi non indipendenti ma correlati; questo ...
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rezzo
Deverbale aferetico di ‛ orezzare ' (v. OREZZA), che ricorre solo in poesia, ed è sempre in rima. Il senso proprio di " luogo in ombra " (" Rezzo, proprie est locus in quem radii solares non possunt [...] intrare ", Serravalle) è messo in particolare risalto dalla contrapposizione ‛ a sole ', in Rime CIII 57 tanto dà nel sol quanto nel rezzo / questa scherana micidiale, dove tutta l'espressione " probabilmente ...
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Il Paleolitico in Cina
Xiaoneng Yang
Daniela Zampetti
Susan G. Keates
Il paleoliticole culture paleolitiche
di Xiaoneng Yang
Tra le centinaia di siti paleolitici (ca. 2.000.000-10.000 anni fa) identificati [...] oggi da alcuni studiosi, come strato 6) di frammenti craniali e postcraniali di un ominide. Negli strati 2-8 dello stesso locus fu identificata abbondante fauna (ca. 26 taxa di Mammiferi). Lo strato 8 costituisce lo strato basale di un deposito dello ...
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In genetica, individuo che possiede nel proprio patrimonio genetico due alleli diversi dello stesso gene.
Tasso di eterozigosi
Parametro che stima la variabilità genetica di una popolazione. Rappresenta [...] la frazione di e. sul totale di individui saggiati per un dato locus. Il valore medio su tutti i loci esaminati è definito eterozigosi media per locus; il numero medio di e. su tutti gli individui saggiati costituisce l’eterozigosi media per ...
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ubi
Avverbio di luogo usato, nella forma latina e in accezione tecnica, a indicare la categoria locale; più propriamente, u. denota la determinazione di un corpo conseguente al fatto che esso è circoscritto [...] e poi ancora da 1068b 26 in poi, dove si precisa cosa sia ‛ essere in un luogo ' ed ‛ essere contrario localmente '. Nel Medioevo locus e u. sono distinti, e D. poteva trovare la differenza tra i due termini in testi a lui vicini, come nel Liber sex ...
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Omozigosi di alleli identici per discendenza in una persona nata dall’unione fra consanguinei.
La probabilità di omozigosi per discendenza è chiamata coefficiente di inincrocio o coefficiente F. La probabilità [...] che un figlio di cugini primi sia omozigote per discendenza per un determinato locus è di 1/16, quindi ha un coefficiente di inincrocio di 0,06, mentre per i figli di cugini secondi è di 1/64. È probabile che le persone con malattie recessive in ...
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TUTELA
W. Köhler
L'accezione giuridica di T. è quella della parola italiana, in senso più lato significa protezione; per esempio (Act. arv., Henzen, p. 146) il Genius viene indicato come un dio in cuius [...] tutela hic locus est. Da questa sua posizione "subordinata" T. si evolve sino a divenire una divinità autonoma, riconosciuta come numen indirettamente dal padre della chiesa, S. Girolamo (Migne, Patr. lat., xxiv, 551) quando condanna il culto suo e ...
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Genetista statunitense (Buffalo, N. Y., 1893 - North Tarrytown, N. Y., 1974), è stato professore di zoologia alla Columbia University di New York (dal 1928 al 1962). È autore di numerose ricerche di genetica, [...] fra cui notevoli gli studî sulla segregazione anormale dei geni del locus T nei topi. Si è occupato anche di genetica umana: Heredity and variations (1932), Heredity, race and society (con Th. Dobzhansky, 1952), Principles of genetics (conE. W. ...
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carattere
Nicoletta Rossi
In genetica, qualsiasi caratteristica biologica di un organismo vivente determinata dall’informazione genetica in quanto contenuta in uno o più geni dello stesso organismo [...] (anche ambientali) si chiama c. multifattoriale. La maggior parte dei c. umani è governata da geni presenti in più di un locus, con un maggiore o minore contributo da parte dei fattori ambientali; se i geni coinvolti sono un numero piccolo, siamo in ...
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locus
s. m., lat. (pl. loci). – Termine corrispondente all’ital. luogo, adoperato talvolta invece di questo in usi specifici di alcuni linguaggi settoriali. In partic.: 1. Nel linguaggio scient., entra in alcune locuz. che designano zone circoscritte...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...