Paradiso terrestre
Andrea Ciotti
terrestre. Nel concetto di D. il P. terrestre si configura, secondo la tradizione biblica, quale luogo di delizie in un originario stato primitivo di purezza e di felicità, [...] e custodirlo, per concludere, in ordine allo stato di natura originale: " Respondeo dicendum quod Paradisus fuit locus congruus habitationi humanae, quantum ad incorruptionem primi status. Incorruptio autem illa non erat hominis secundum naturam, sed ...
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Mussato, Albertino
Guido Martellotti
Storico, poeta e uomo politico (Padova 1261 - Chioggia 1329): il più eminente tra quei letterati di Padova che si sogliono indicare con il titolo di ‛ preumanisti [...] di Cerbero e di Caronte e le categorie dei dannati, possono spiegarsi anche con la comune fonte, Virgilio. Nei versi " Est locus inferior... in terrae centro, cui semper dicitur Orco ", il Dazzi (M. preumanista, p. 72 n. 80) vorrebbe vedere, a causa ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Silvia Serventi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo Sturm und Drang (“tempesta e impeto”) si colloca sulla scena letteraria tedesca nel [...] di un’incomparabile esperienza individuale; per il personaggio goethiano la natura muta a seconda del suo stato d’animo. È locus amoenus al momento dell’incontro con Lotte, enfatica e impetuosa a ogni appuntamento con la giovane, ostile e minacciosa ...
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Aminoacidi
Maria Antonietta Spadoni
Gli aminoacidi sono composti organici quaternari formati da carbonio, ossigeno, idrogeno e azoto; alcuni di essi contengono anche atomi di zolfo, un elemento che [...] come carattere autosomico recessivo (v. genetiche, malattie) e, per alcune di esse, è stato possibile mappare il locus cromosomico del gene implicato. Sebbene l'obiettivo finale sia quello di curare queste malattie mediante l'ingegneria genetica, gli ...
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MANARESI, Cesare Augusto
Gemma Guerrini Ferri
Nacque a Roma il 10 sett. 1880, "dall'unione naturale" di Giuseppe, muratore analfabeta, "con donna non maritata", identificata come Felicita Carloni.
Per [...] , p. 87; G. Cencetti, Lineamenti di storia della scrittura latina, a cura di G. Guerrini Ferri, Bologna 1997, p. 415; C. Santoro, "Otiosis locus non est hic!": L. Fumi e la direzione dell'Arch. di Stato di Milano (1908-1920), in L. Fumi. La vita e l ...
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VINCIDOR, Tommaso
Barbara Furlotti
– Nulla si sa della sua famiglia di origine, così come si ignorano l’esatta data di nascita, presso chi abbia effettuato l’apprendistato e quando sia giunto a Roma [...] de l’art, LXXII (2003), pp. 81-112; Ead., Un raphaélesque calabrais à Rome, à Bruxelles et à Barcelone: Pedro Seraphín, in Locus amoenus, 2004, n. 7, pp. 171-196; Ead., T. V. e la diffusione del raffaellismo nei Paesi Bassi, in Crocevia e capitale ...
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proprio (propio; per l'alternanza, cfr. l'ediz. Simonelli del Convivio, p. XXIV)
Alessandro Niccoli
Il vocabolo appartiene prevalentemente al lessico del Convivio pur essendo attestato anche nella Commedia [...] neutro); e così Cv IV XXVIII 7. Anche per quest'accezione il termine è tecnico e proviene da Aristotele, che parla di locus proprius o ἴδιος τόπος (Phys. IV 2, 209a 31 ss.).
Come nell'italiano moderno, ‛ nome p. ' si contrappone a ‛ nome comune ' e ...
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BUCCI, Agostino
Roberto Zapperi
Nacque a Torino l'8 dic. 1531 da Domenico, medico non privo di interessi scientifici che insegnò nell'università di Torino dal 1532 al 1535. Di lui si ricorda l'opera [...] della casa serenissima di Savoia, Torino 1587; Veteris opinionis de vini nutritione defensio cui accedit appendix,qua Plinii locus de commodis et noxis,quae vini potum consequuntur,male a nonnullis aemendatus,explicatur, Augustae Taurinorum 1591; In ...
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TARRASA
M. Guardia Pons
(catalano Terrassa; Egara, Terracium nei docc. medievali)
Città della Spagna nordorientale, in Catalogna (prov. Barcellona).Del municipio romano su cui si sviluppo la città medievale [...] preliminares sobre la sede episcopal de Egara, Antiquité tardive 4, 1996, pp. 221-224; M. Guardia, Sant Tomàs Becket i el programa iconogràfic de les pintures murals de Santa Maria de Terrassa, Locus Amoenus 4 (in corso di stampa).M. Guardia Pons ...
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(App. IV, i, p. 291; V, i, p. 378)
Le conoscenze acquisite sulla struttura e la funzione degli acidi nucleici (v. nucleici, acidi, App. IV e V; riproduzione, XXIX, App. III, IV e V; genetica, XVI, App. [...] di questa tecnica prevede la possibilità di sostituire un gene con un altro variamente modificato nel suo stesso locus cromosomico, mediante la tecnica della ricombinazione omologa o tecnica del knock out genico. La ricombinazione omologa è quel ...
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locus
s. m., lat. (pl. loci). – Termine corrispondente all’ital. luogo, adoperato talvolta invece di questo in usi specifici di alcuni linguaggi settoriali. In partic.: 1. Nel linguaggio scient., entra in alcune locuz. che designano zone circoscritte...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...