LUPI, Bonifacio
Enrico Angiolini
Figlio di Ugolotto di Bonifacio e di Legarda di Guglielmo Rossi, nacque probabilmente nel 1318 a Parma e seguì il padre nella vita politica e militare parmense, schierandosi [...] ; il 17 luglio 1385, tuttavia, con un nuovo testamento stabilì che la fondazione fosse invece eretta in "locus religiosus" sottoposto alla giurisdizione dell'ordinario diocesano. È plausibile che a tale ripensamento non fosse estranea l'influenza ...
Leggi Tutto
Esecuzione della pena e impegni sovranazionali
Carlo Fiorio
Lungi dal concretizzare la risposta all’ultimatum della Corte europea dei diritti dell’uomo, il d.l. 1.7.2013, n. 78, conv. con mod. dalla [...] ter, co. 1-quater, ord. penit., che stabilisce la competenza del tribunale di sorveglianza avente giurisdizione del locus detentionis per le istanze di detenzione domiciliare inoltrate dal condannato detenuto, continuando a riservare al magistrato di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Geoffrey Chaucer è il primo scrittore inglese che sperimenta quasi tutti i generi [...] Chaucer riprende il genere della visione d’amore, già sperimentato dai poeti italiani, in cui ritornano la scenografia del locus amoenus e il dibattito sui temi principali legati al sentimento amoroso. In questo sogno sono gli uccelli a intrecciare ...
Leggi Tutto
CANAL, Giovanni Antonio, detto il Canaletto
Francis J. B. Watson
Figlio di Bernardo e di Artemisia Barbieri, nacque nel 1697 a Venezia, in una famiglia benestante, ma che quasi certamente non era aristocratica [...] del C.: benché ciò sia tutt'altro che impossibile, finora non se ne sono trovate prove visive. Il locus classicus per studiare la sua opera sono le Collezioni reali d'Inghilterra che possiedono cinquantaquattro dipinti, centoquarantatré disegni e ...
Leggi Tutto
Vedi MOZIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOZIA (v. vol. V, p. 249 e S 1970, p. 534)
V. Tusa
P. Moreno
Lo scavo del tofet è proseguito fino al 1973. Un più attento esame del materiale ha permesso di [...] -103; G. Falsone, F. Spatafora, A. Giammellaro Spanò, M. L. Fama, Gli scavi della zona Κ di Mozia ed il caso stratigrafico del locus 5615, in Kokalos, XXVI-XXVII, 1980-1981, pp. 877-930, in part. 881-881, tav. ccxxxix; V. Tusa, La Statua di Mozia, in ...
Leggi Tutto
aggressività
Susanna Pietropaolo
L’aggressività rappresenta la tendenza di un individuo a esprimere comportamenti ostili verso uno o più membri della propria o di un’altra specie. L’aggressività è molto [...] biochimici dell’aggressività
Alcune ricerche hanno avanzato l’ipotesi che un incremento dell’attività noradrenergica a livello del locus coeruleus, implicato nel controllo dello stato di vigilanza e nella risposta a stimoli esterni, possa favorire CA ...
Leggi Tutto
PAGANO, Francesco
Gerardo De Simone
PAGANO, Francesco. – Ignoti sono i termini di nascita e di morte di questo pittore documentato a Napoli nel 1457 e a Valencia dal 1472 al 1481. Verosimilmente nacque [...] de la Catedral de Valencia. Estudios previos, a cura di M.C. Pérez García, Valencia 2006; M. Carbonell i Buades, Sagreriana Parva, in Locus amoenus, IX (2007-08), pp. 61-78; A. Condorelli, El Cardenal Rodrigo e Borja mecenas de F. P. y Paolo da San ...
Leggi Tutto
PARENZO
G. Cuscito
(lat. Parentium; serbo-croato Poreč)
Città dell'Istria (Croazia), posta su di una piccola penisola lungo la costa occidentale. Il sito, forse già abitato in epoca preistorica, divenne [...] del Centro di ricerche storiche di Rovigno 26, 1996, pp. 447-487; G. Cuscito, Ancora su Mauro ''episcopus et confessor'' e sul ''locus duplicatus'' di Parenzo, in Domum tuam dilexi. Miscellanea in onore di A. Nestori (in corso di stampa).G. Cuscito ...
Leggi Tutto
Vedi Corea, Repubblica Democratica Popolare di dell'anno: 2012 - 2013 - 2015 - 2016
La Repubblica Democratica Popolare di Corea, o Corea del Nord, è uno dei paesi più impenetrabili al mondo, caratterizzato [...] hanno servito suo padre, promuovendo in posizioni chiave una più giovane generazione di militari, ed ha anche spostato il locus del potere dalle forze armate al Partito, in una mossa che ricorda fortemente l’assetto politico-istituzionale deciso ai ...
Leggi Tutto
ANNIBALDI, Riccardo (Riccardo della Molara)
Daniel Waley
Importante membro della potente famiglia romana, l'A. prese il nome con il quale è noto abitualmente dalla fortezza della Molara vicino a Tuscolo, [...] massima larghezza: l'Ordine, nonostante alcune secessioni, fiorì grandemente sotto la sua autoritaria protezione.
L'A. fondò un locus per l'ordine (completo di studium) nel suo castello alla Molara e presiedette importanti capitoli generali tenuti in ...
Leggi Tutto
locus
s. m., lat. (pl. loci). – Termine corrispondente all’ital. luogo, adoperato talvolta invece di questo in usi specifici di alcuni linguaggi settoriali. In partic.: 1. Nel linguaggio scient., entra in alcune locuz. che designano zone circoscritte...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...