VINACCIA, Giovan Domenico
Augusto Russo
– Nacque a Massa Lubrense, in costiera sorrentina, il 13 marzo 1625, come testimoniato nei registri di battesimo della chiesa di S. Maria delle Grazie (Guida, [...] arti. Conversazioni in Cappella 2016, a cura di S. Causa, Napoli 2016, pp. 37-77; R.C. Leardi, Oggetti ordinari e straordinari. Nuovi documenti sulla produzione di argenti nella Napoli del secondo Seicento, in Locus amœnus, 2019, n. 17, pp. 67-86. ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] compiuta espressione nella invocazione: "Miserere Domine, miserere, quoniam si non essent peccata nostra, nullus esset misericordiae tuae locus".
Il Severoli annotava nella sua cronaca che il B. aveva parlato "docte et diserte de cruce Christi et ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] l'ottava di Pasqua del ms. G 4.936, cc. 148vb-152rb), il ritmo Omnes lucrant preter ego e il distico "Est prior vel locus iste vacans, / rex vadit nos male pacans" (ms. G 4.936, rispettivamente alla c. 407ra-b, in Salvadori - Federici, pp. 502 s. e ...
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FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] dei Dieci nel 1366. Nel posto rimasto vuoto fu dipinto in azzurro con l'iscrizione in bianco: "Hic fuit locus ser Marini Faletro decapitati pro crimine proditionis". Fu anche proposto nella stessa occasione di raffigurarlo, secondo i modi della ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] " e lo sprona a seguirle. Lo informa quindi che nel mezzo del bosco sorge "il sacrario della pudicizia", locus amoenus di squisita architettura umanistica, riservato alla dedicataria del libro Ippolita Maria Sforza e alle cognate Eleonora e Beatrice ...
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CORREGGIO (Correggio Visconti), Niccolò Postumo
Paola Farenga
Figlio di Niccolò, consignore di Correggio, e di Beatrice, figlia naturale di Niccolò d'Este, nacque, molto probabilmente a Ferrara, fra [...] nello amante non corrisposto fino a culminare nell'invocazione della morte e nella ricerca dell'isolamento dal consorzio umano in quel locus amoneus che conserva i trofei di Amore. Qui, con l'apparizione in sogno di Cupido, si dispiega in maniera ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] De Differentiis Topicis consistono principalmente di un'analisi e classificazione dei concetti di "propositio", "quaestio", "argumentum", "locus" (tipo di argomento - formulabile in una "maxima propositio" o in una od altra varietà, "differentia", di ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] dopo la presa di Milano del dicembre 1499. La forte illusività della decorazione, che è stata interpretata come la raffigurazione del locus amoenus della valle di Tempe in Tessaglia (Hoffman), o come l'allusione a Ludovico il Moro come "gelso-moro ...
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locus
s. m., lat. (pl. loci). – Termine corrispondente all’ital. luogo, adoperato talvolta invece di questo in usi specifici di alcuni linguaggi settoriali. In partic.: 1. Nel linguaggio scient., entra in alcune locuz. che designano zone circoscritte...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...