ELDRADO (Eldradus, Elderadus, Helderadus, Hylderadus, Hildradus, Aldradus, Oldradus), santo
Renata Crotti Pasi
Provenzale di origine e di famiglia nobile ("ex Gallicana patria, que dicitur Provincia, [...] del sec. XI (era allora abate Aldraldo di Breme), mal restaurati nel 1828, illustra scene della vita del santo: E. nel "locus Ambillis"; E. in veste di pellegrino, accolto da un sacerdos; E. che giunge al monastero della Novalesa; E. che si china ...
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GLORIZIO, Ottavio
Maria Teresa Napoli
Nacque a Tropea, in Calabria, da Giulio, dottore in legge, ascritto nel 1567 al patriziato cittadino per avere ricoperto la carica di sindaco, dopo la chiusura [...] late, faciliter et ordinate disseritur, ita ut nullus remaneat dubitationi locus pro iustitia Messanae, Matritii 1614 (poi in Responsa, I, , ita ut nullus pro viris studiosis dubitationi remaneant locus…, Messanae 1624. Lo stesso anno a Venezia ne ...
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PELLEGRINO da Falerone, beato
Luca Marcelli
PELLEGRINO da Falerone, beato. – Nacque probabilmente sul finire del XII secolo, ma nessun documento permette di circostanziare anno e luogo di nascita.
La [...] Pellegrino e, coerentemente, non associano alla provenienza da Falerone un riferimento dinastico, ma richiamano l’attenzione sul locus dei minori ivi presente. Le epifanie post mortem della sua virtus taumaturgica vengono omesse oppure riportate in ...
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BALBI (Baldi), Scipione
Remo Ceserani
Nacque verso l'inizio del sec. XVI a Finale di Modena da una famiglia originaria di Piacenza. Il padre Francesco, che fu anche egli poeta, morì quando il B. era [...] dell'Ariosto (Furioso, XLIII, 56-59).
Le opere del B. di cui abbiamo notizia sono le seguenti: Pulcher Visus, locus Illustris. Ducis Ferrarie (senza data. Dedicato a Bonaventura Pistofilo. È la descrizione in esametri del Belvedere. Risulta essere la ...
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ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Nacque nel terzo decennio del sec. XIII dal marchese Azzo (VII) e dalla prima moglie di questo, Giovanna di Puglia (o forse dell'Aquila, secondo l'ipotesi avanzata [...] e il Balboni, che la pongono al 25 marzo.
L'atto formale di donazione della chiesa di S. Stefano della Rotta, del locus di Focomorto, con le terre, i possessi e le ragioni temporali e spirituali ad essi pertinenti, che - come risulta dalle copie del ...
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PITATI, Bonifacio, detto Bonifacio Veronese
Francesco Trentini
PITATI (de’ Pitati), Bonifacio, detto Bonifacio Veronese. – Nacque a Verona, nell’anno 1487 circa, da Marzio de’ Pitati figlio di Bonifacio [...] temi ricorrenti, come la prefigurazione della Passione di Cristo e la negatività del mondo, cui contrappone la positività del locus amoenus verdeggiante popolato da divine presenze.
Capolavoro di questa prima fase è Lot e le figlie, ora al Chrysler ...
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Scultrice francese naturalizzata statunitense, nata a Parigi il 25 dicembre 1911. Dopo aver sposato nel 1938 lo storico d'arte statunitense R. Goldwater, si è stabilita a New York, dove ha insegnato scultura [...] of Louise Bourgeois, con testo di J. Gorovoy, Hutchinson Gallery, New York 1980.
D. Wye, Louise Bourgeois, Museum of Modern Art, New York 1982.
Louise Bourgeois. The locus of memory 1982-1993, ed. Ch. Kotik, Brooklyn Museum, New York 1994. ...
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Sonno e sogno
Antonio Giuditta
Nella maggioranza delle lingue occidentali sonno e sogno sono indicati con parole diverse; non così nella lingua spagnola, dove esiste un medesimo termine, sueño, per [...] corteccia. Un importante gruppo di neuroni del sistema attivante la veglia, anch'esso a proiezione diffusa, è situato nel locus coeruleus ed è di tipo noradrenergico. La sua attività è massima durante la veglia, diminuisce nel sonno sincronizzato e ...
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BUZZATI, Giulio Cesare
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Nato il 26 apr. 1862 a Venezia da Augusto, consigliere di corte d'appello, intraprese anch'egli gli studi giuridici, che ultimò conseguendo la laurea nel 1883. Indirizzatosi [...] delle leggi straniere relative alla forma degli atti civili (Torino 1894)e Intorno alla giustificazione del precetto locus regit actum (Venezia 1898), che insieme costituiscono una completa monografia sulle origini, caratteri ed effetti di quel ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] 'uomo il cromosoma X porta molti geni che controllano altri caratteri oltre alla sessualità. Esso, per esempio, è il locus genico che determina il tipo di gruppo sanguigno, il daltonismo e alcuni errori congeniti del metabolismo. È molto raro, invece ...
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locus
s. m., lat. (pl. loci). – Termine corrispondente all’ital. luogo, adoperato talvolta invece di questo in usi specifici di alcuni linguaggi settoriali. In partic.: 1. Nel linguaggio scient., entra in alcune locuz. che designano zone circoscritte...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...