Lodi, Sikandar
Sultano di Delhi (m. 1517). Regnò dal 1488 al 1517, succedendo al padre Bahlul. Si dedicò soprattutto al consolidamento interno, istituendo un più stretto controllo (specie finanziario) [...] sull’aristocrazia afghana. In politica estera si limitò ad affrontare la minaccia dei Tomar di Gwalior. Fondò Agra nel 1504. Fervente musulmano, limitò la libertà religiosa degli indù ...
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Lodi, Ibrahim
Sultano di Delhi (regno 1517-26). Riconquistò la fortezza di Gwalior (1518), ma non avendo l’abilità dei suoi predecessori nei riguardi dell’aristocrazia afghana non poté impedire la disgregazione [...] interna dello Stato. Venne quindi attaccato da Babur, scacciato dal Ferghana da Muhammad Shaibani e morì nella battaglia di Panipat nel 1526 ...
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Giornalista (Crevalcore, Bologna, 1857 - Roma 1933), noto anche con lo pseudonimo Il Saraceno. Allievo di G. Carducci a Bologna, si trasferì poi a Roma dove fondò la Domenica letteraria; fu redattore del Fracassa, della Tribuna, direttore del Don Chisciotte e via via di numerosi quotidiani e periodici da lui stesso fondati (Il Giorno, La Vita, ecc.); infine redattore del Giornale d'Italia e del Messaggero. ...
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Orazioni (lat. laudes matutinae) che chiudevano l’officiatura notturna, già presenti nella liturgia antica. Attualmente costituiscono la seconda ora canonica del Breviario, con struttura simile alle altre ore ...
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UGUCCIONE da Lodi
Giulio BERTONI
Antico poeta lombardo del sec. XIII, che non è ancora stato identificato nei documenti in modo sicuro. Chi vorrebbe riconoscerlo in un console di Lodi, certo "Uguenzonus" [...] in veneto, il che fa pensare che U. abbia passato la sua vita fuori della Lombardia vera e propria, cioè fuori di Lodi.
Quest'opera è intitolata Libro ed è un trattato sulla creazione del mondo, sulle pene dell'inferno e su altra materia morale. La ...
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Uomo d'arme la cui fama è legata alla disfida di Barletta (13 febbr. 1503). Si chiamava forse Bartolomeo Giovenale o Giovanni Bartolomeo F.: lodigiano, o ferrarese, o parmense, di lui si sa pochissimo. Pare che morisse nel 1525 per una caduta da cavallo. La leggenda lo ha celebrato come il più valoroso dei cavalieri della disfida dopo Ettore Fieramosca.
Il personaggio letterario
Alla leggenda si è ...
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ORFINO da Lodi
Di questo scrittore della prima metà del sec. XIII sappiamo solo che fu giudice generale dell'imperatore Federico II, le cui parti egli seguì. È autore, oltre che di uno scritto perduto, [...] di un trattato in versi leonini De sapientia et regimine potestatis (pubbl. da A. Ceruti, in Miscell. di st. ital., VII, 1869, p. 27 segg.) nel quale, con cultura notevole per i tempi, indica quali siano, ...
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Orfino da Lodi
Edoardo D'Angelo
Sulla vicenda biografica di O., giudice, nella prima metà del XIII sec., presso le amministrazioni comunali e imperiali nell'Italia centrosettentrionale, è possibile [...] ). Certamente tra il 1211 e il 1222 (ma più probabilmente non prima del 1220), O. e il collega Presbitero si allontanano da Lodi, per recarsi in altre città del Centro-Nord a prestare i propri servizi di dottori in diritto. A Bologna nel 1222 e poi ...
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Poeta (sec. 13º), la cui identità e perfino l'origine lodigiana (più probabile la patria cremonese) sono tuttora incerte, autore di un poemetto didascalico di 702 versi, in lasse monorime miste di alessandrini e decasillabi francesi (quinario più senario tronco), designato, nel codice che lo contiene, come Lo libro de Uguçon de Lao dho, e riconducibile a un ambito di cultura franco-italiana. Il Libro, ...
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Scrittore (sec. 13º), giudice generale dell'imperatore Federico II; autore di un trattato in versi leonini, De regimine et sapientia potestatis, intorno ai doveri di un buon podestà e dei suoi dipendenti. ...
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lode
lòde (ant. lòda) s. f. [lat. laus laudis]. – 1. a. Parola, frase, discorso (pronunciato o scritto) con cui si manifesta piena approvazione per l’operato, il comportamento di una persona, o se ne riconoscono i meriti, le qualità; anche...
lodigiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla cittadina di Lòdi, capoluogo di provincia, sulla destra dell’Adda: le industrie l.; formaggio l. (o assol. lodigiano, s. m.), varietà del formaggio grana padano fabbricato nel...