TROTTI, Giovanni Battista detto il Malosso
Raffaella Poltronieri
– Nacque a Cremona probabilmente nel 1555, anno desunto dalla firma presente su un dipinto in cui il pittore si dice venticinquenne nel [...] . Agli stessi anni risalgono il Congedo di Cristo da Maria e la Discesa di Cristo al Limbo per il convento dei domenicani a Lodi e la perduta Deposizione per la chiesa cremonese di S. Maria della Passione (Poltronieri, 2009-10, pp. 200 s., e 2019, pp ...
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GIANNONE, Pietro Celestino
Mario Pecoraro
Nacque a Camposanto, piccolo comune sul Panaro nel Modenese, il 14 marzo 1791 (e non il 5 o 15 marzo 1792 come erroneamente riportato in quasi tutti i repertori [...] cacciatori a cavallo dell'esercito del Regno Italico. Nel 1814 entrò con le funzioni di quartiermastro nella scuola di equitazione di Lodi, diretta da G. Foscolo, fratello del poeta Ugo, di cui il G. fece la conoscenza in modo sia pure superficiale ...
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RAMPINI, Enrico
Cristina Belloni
RAMPINI, Enrico. – Nacque nel 1390 a Sant’Alosio (Castellania, Alessandria) presso Tortona, secondo dei cinque figli di Francesco, signore di Sant’Alosio.
La famiglia [...] di Cremona), Francesco Bossi vescovo di Como (morto a Basilea nel 1434), Gerardo Landriani già vescovo di Tortona e Lodi; e ancora Francesco Della Croce primicerio della cattedrale di Milano, Antonio Bernieri vicario generale di Milano e poi vescovo ...
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BADOER, Federico
Aldo Stella
Nacque a Venezia il 2 genn. 1519. Suo padre Alvise era un influente uomo politico e provvide ad avviare i sei figli alla carriera diplomatica e amministrativa della Repubblica; [...] gradi delle dignità senatoriali veneziane; ancora adolescente lo avevano esaltato letterati famosi e appena trentenne aveva ottenuto le lodi del Bembo e di Paolo Manuzio, di Daniele Barbaro e del Tolomei, oltre, naturalmente, a quelle dell'Aretino ...
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CORRADO Confalonieri, santo
Mario Pagano
Nacque a Piacenza nel 1290 (secondo alcuni nel 1284); del padre ci è noto solo il cognome, così come della madre, che fu una Landi. La sua famiglia, economicamente [...] sociale. Ad Avola, per esempio, nell'ora del Salve Regina, si radunavano in chiesa i cosiddetti "poeti" per cantare a turno le lodi di s. Corrado ed anche lamentare le miserie del popolo. Già nel 1881 il Pitrè (1881, p. 211) ricordava che "poiché non ...
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GANGERI, Letterio (detto Lio)
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina nel 1845 da Giovanni e Anna Bonsignore. Ricevuta la prima educazione artistica dal fratello maggiore Antonio, scultore, frequentò in [...] Il Palazzo delle esposizioni (catal.), Roma 1990, pp. 130, 133; V. Vicario, Gli scultori italiani dal neoclassicismo al liberty, Lodi 1990, pp. 324 s.; P. Allegra, in L. Sarullo, Dizionario degli artisti siciliani. Scultura, III, Palermo 1994, p. 146 ...
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COTTA, Innocenzo (Innocente)
Franca Petrucci
Figlio di Alberto detto Bertolo, nacque a Milano nel primo quarto del XV secolo.
Nel marzo del 1438 il C., che era stato emancipato dal padre il 22 giugno [...] e il C. dovette ammettere che la carestia opprimeva la città e svelò anche i piani dell'esercito veneto-milanese. Fu poi inviato a Lodi, ma quando fu lì lo Sforza ebbe idea di sfruttare il fatto che egli fosse prigioniero per avere la fortezza di San ...
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Vergani, Vera
Riccardo Martelli
Attrice teatrale e cinematografica, nata a Milano il 6 febbraio 1895 e morta a Procida (Napoli) il 22 settembre 1989. Negli anni Dieci e Venti fu una delle più note interpreti [...] gli artisti, debuttò in teatro nel 1912, divenendone nel giro di pochi anni uno dei personaggi più in vista (riscosse calde lodi anche da parte di A. Gramsci, all'epoca critico teatrale). Il suo esordio nel cinema avvenne nel 1916, con due film ...
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AGUGGINI, Ettore
Pier Carlo Masini
Nato a Dergano (Milano) nel 1902, Operaio, anarchico, fece parte nel primo dopoguerra di un gruppo milanese di tendenza individualista. Nell'ondata di attentati-protesta [...] G. Mariani e G. Boldrini, alla notizia dello sciopero della fame dichiarato in carcere dal Malatesta.
L'A. fuggì prima a Lodi, poi a Piacenza, a San Marino, ad Ancona, dove fu arrestato. Condannato per l'attentato al Cova a venti anni di reclusione ...
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circulare (verbo)
Emilio Pasquini
Dal tardo latino circulare, si configura in D. quale termine soltanto poetico e paradisiaco, di uso esclusivamente transitivo (come il più comune ‛ cerchiare ': vedi). [...] pregnante brachilogia, in Pd XXIII 109, dove la circulata melodia è l'arcangelo Gabriele, facella e lira che canta le sue lodi aggirandosi intorno a Maria. Vi si ha così una perfetta corrispondenza fra elemento acustico e visivo (" fa una cosa sola ...
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lode
lòde (ant. lòda) s. f. [lat. laus laudis]. – 1. a. Parola, frase, discorso (pronunciato o scritto) con cui si manifesta piena approvazione per l’operato, il comportamento di una persona, o se ne riconoscono i meriti, le qualità; anche...
lodigiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla cittadina di Lòdi, capoluogo di provincia, sulla destra dell’Adda: le industrie l.; formaggio l. (o assol. lodigiano, s. m.), varietà del formaggio grana padano fabbricato nel...