NANI, Alessandro
Stefano L'Occaso
– Nacque da Bernardino e da tale Speciosa verso il 1563, come si evince da un atto di divisione dei beni con il fratello Federico, del 16 giugno 1608, in cui è detto [...] suo parente quel Sebastiano Nani che esercitò da scultore a Cremona – dove a lungo operò nel cantiere del duomo – e a Lodi, nel cui duomo lasciò il Monumento di Lancillotto Vistarini.
La carriera di Nani si svolse principalmente presso la corte di ...
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Seyssel, Claude de
Andrea Matucci
Nato a Aix-les-Bains nel 1450 circa e morto a Torino nel 1520. Figlio illegittimo dell’omonimo maresciallo di Savoia, formatosi negli studi giuridici, fu per dieci [...] XII, che lo destinò in un primo momento alla cura di centri minori e periferici del suo dominio (Tolosa, Milano, Lodi), poi lo tenne stabilmente a corte, impiegandolo sia come consigliere sia come ambasciatore. In tale veste S. fu in Inghilterra ...
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Pucci, Antonio
Michele Messina
Poeta (Firenze 1310 circa - ivi 1388). Campanaio del comune dal 1334 e dal 1349 approvatore e banditore. Ebbe per D. viva deferenza e culto profondo. Appassionato ammiratore [...] opera, una lettura attenta e meditata, senza soluzione di continuità.
Nel canto LV del Centiloquio (vv. 19-301) il P., intessendo le lodi di D., narra della sua vita e delle sue opere. Introduce le sette arti liberali che piangendo sul poeta morto ne ...
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Solone
Clara Kraus
Fu il primo poeta e il primo legislatore ateniese di cui si abbiano notizie storiche sicure. Nato ad Atene da nobile famiglia intorno al 630 a.C., dopo una giovinezza trascorsa in [...] , ma moderati in ogni forma di concessione nei confronti sia dei ricchi che dei poveri, questi provvedimenti procurarono a S. lodi e critiche, per evitare le quali egli prescelse il volontario esilio. E al suo ritorno in patria ebbe la delusione di ...
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resurgere (risurgere)
Lucia Onder
Il verbo ha sempre costrutto intransitivo. In senso proprio, per " sorgere di nuovo ", in Pd XVIII 103 Poi, come nel percuoter d'i ciocchi arsi / surgono innumerabili [...] per li rami, cioè nei figli (Pg VII 121).
Nel valore di " sorgere dalla morte ", " resuscitare ", il verbo si registra nell'inno di lodi a Cristo, vittorioso sulla morte e sul peccato: Pd XIV 125 m'accors'io ch'elli era d'alte lode, / però ch'a me ...
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Tomar
(o Tanwar) Dinastia indiana. Di incerte origini, è annoverato nella tradizione bardica tra i 36 clan rajput dell’India nordoccidentale. I T. ricavarono un proprio territorio nella regione di Dilli [...] fino alla definitiva sconfitta subita a opera di Muhammad Ghuri nel 1192. Un altro ramo dei T. emerse nel 14° sec. a Gwalior, dove ricostruì e ampliò il celebre forte; morto il re Man Singh (1486-1516), il forte venne conquistato da Ibrahim Lodi. ...
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Sigla dell’Ente finanziario interbancario S.p.A., istituto di diritto privato per l’esercizio del credito mobiliare, con sede a Roma. È sorto nel 1949 per trasformazione del precedente Ente Finanziamenti [...] di Risparmio Italiane) e dalla Banca federale europea. Nel 2000 E. è entrata a far parte del gruppo Bipielle (Banca popolare di Lodi) e opera come banca d’affari per l’assistenza di imprese medie e medio-grandi nelle attività di credito industriale e ...
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FUSINA, Andrea
Antonio Morassi
Scultore e architetto. Operò in Lombardia, e specialmente a Milano, dove morì nel 1526. La sua prima opera datata (1495) è il sarcofago del vescovo Daniele Birago, in [...] monumenti tombali gli si attribuiscono: a Milano (di Giacomo Medici in S. Tommaso, di Giovanni Tolentino all'Incoronata, ecc.; a Lodi (di Bassiano da Ponte nel duomo); a Monza (di Stefano Varesi nel duomo). Altre sue opere sono nel museo del Castello ...
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LAMOLA, Giovanni
Remigio Sabbadini
Umanista, nato nel bolognese verso il 1407; morto a Bologna nel dicembre del 1449. Discepolo di Guarino a Verona (1422-25) e a Ferrara (1430-32), di Vittorino a Mantova [...] S. Ambrogio il famoso codice di Celso (ora Laurenziano 73,1); contemporaneamente ebbe dal Barzizza il codice ciceroniano di Lodi, donde trasse per Guarino un diligentissimo apografo, perduto, ma di cui si conserva una capia nella Cornell University ...
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Generale nato a Lathuy nel Brabante il 26 ottobre 1725, morto a Linz il 22 dicembre 1819. Aiutante di campo del maresciallo austriaco Daun durante la guerra dei Sette anni, solo dopo 20 anni rientrò nella [...] dell'armata d'Italia (1796), con l'incarico di fronteggiare Napoleone, dopo le sconfitte di Montenotte, e al ponte di Lodi, il B. riuscì tuttavia a riparare a Mantova e poi nel Tirolo dove fu sostituito nel comando dal maresciallo Wurmser (21 ...
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lode
lòde (ant. lòda) s. f. [lat. laus laudis]. – 1. a. Parola, frase, discorso (pronunciato o scritto) con cui si manifesta piena approvazione per l’operato, il comportamento di una persona, o se ne riconoscono i meriti, le qualità; anche...
lodigiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla cittadina di Lòdi, capoluogo di provincia, sulla destra dell’Adda: le industrie l.; formaggio l. (o assol. lodigiano, s. m.), varietà del formaggio grana padano fabbricato nel...