ABATE, Carlo
Renata Cipriani
Nato a Milano il 20 ott. 1859, studiò all'accademia di Belle Arti di Milano sotto la guida di R. Casnedi, A. Borghi e M. Giuliano. Nel 1889 la sua statua Femmina fu tra [...] segnalate per il premio Umberto. Nel 1894 il suo gruppo Panem nostrum quotidianum,esposto alla Triennale di Brera, ottenne, con gran lodi, il premio Tantardini. Fu socio onorario dell'Accademia di Belle Arti di Milano dal 1888. Lavorò a Milano con F ...
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SOLERA, Antonio
Arianna Arisi Rota
– Nacque a Milano nel 1786 da Giuseppe. Non si conosce il nome della madre. Ebbe due fratelli, Rinaldo e Francesco.
Il padre, la cui famiglia era originaria di Campagnano [...] aveva ricoperto uffici giudiziari nella Lombardia austriaca e, dopo l’arrivo dei francesi, aveva operato nel Comitato di polizia di Lodi e di Brescia, passando poi a Bergamo come giudice al maleficio penale. Al ritorno degli austro-russi, nei tredici ...
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ZURLA, Giacinto (in religione Placido)
Francesco Buscemi
Nacque a Legnano, nei pressi di Verona, il 2 aprile del 1769, da Pietro, appartenente alla famiglia dei marchesi Zurla, e da Marianna Cezza, anche [...] si trasferì a Crema dove Zurla iniziò i suoi studi presso i padri Barnabiti, prima di continuare nel collegio di Lodi dello stesso ordine. Era destinato a sposarsi, ma pare che una conversione giovanile lo spingesse verso i voti spirituali. Superate ...
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FAELLI, Emilio
Rosanna De Longis
Nato a Parma il 16 genn. 1866 da Narciso, medico di idee liberali, e da Carolina Naudin, fu avviato agli studi classici e pubblicò giovanissimo alcune operette di erudizione [...] secolo XIX, VI, 1891-1894, Milano 1913, p. 310; Cronaca. L'on. F. senatore, in Gazzetta di Parma, 5 ott. 1920; L. Lodi, Giornalisti, Bari 1930, pp. 33-47, 144-154; S. Barzilai, Luci ed ombre del passato. Memorie di vita politica, Milano 1937, p. 76 ...
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LANDI, Claudio
Cornelia Bevilacqua
Nacque a Piacenza il 13 ag. 1543 dal principe Agostino e da Giulia Landi, contessa di Compiano. Dopo la morte precoce e improvvisa in Spagna del fratello Manfredo [...] Aragona, dopo aver ottenuto, il 15 apr. 1565, la dispensa da Pio IV.
Durante il suo breve governo, Manfredo, governatore di Lodi, aveva stretto forti legami con il re di Spagna Filippo II e la sua corte, distinguendosi nella battaglia di San Quintino ...
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BEVILACQUA (de Bivilacquis, Beacqua), Onofrio
Nicola Criniti
Terzogenito di Galeotto, condottiero e consigliere dei Visconti, nacque nel 1401 nel castello di Maccastorna, nel Lodigiano. Come i fratelli [...] contea di Maccastorna (verbalmente già conferito nel 1448) e il 5 giugno negli altri loro possedimenti e beni. Il vescovo di Lodi, A. Bernerio, inoltre, in quello stesso anno investiva il B. delle decime di Lardera.
Sempre nel 1450 il B. fu nominato ...
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ROSA
Filippo Piazza
(de Rosis). – Famiglia di pittori bresciani del Cinquecento pionieri nel campo dell’illusionismo prospettico, un genere che, a partire dal XVII secolo, fu definito quadratura. Figli [...] del fiume Oglio, proprietà dei conti Barbò, Cristoforo e Stefano riscontrarono un successo considerevole già in vita, amplificato dalle lodi di Giorgio Vasari (1568, 1881, pp. 509-511) e Daniele Barbaro (1568, p. 177). Per Carlo Ridolfi (1648, 1914 ...
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GUALLA (Guala), Bortolo (Bartolomeo)
Sergio Onger
Nato a Brescia il 15 luglio 1810 da Luigi e Giacomina Rottingi, nel 1835 si laureò in medicina all'Università di Pavia. Chirurgo condotto del Comune [...] . Tra luglio e agosto del 1848 si distinse nella direzione dell'ospedale militare di S. Giulia, ricevendo le lodi del governo piemontese; nel novembre venne nominato chirurgo primario dell'ospedale civile.
Dopo l'armistizio Salasco del 9 agosto ...
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FERRARIO (Ferrari), Federico
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Carlo, nacque probabilmente a Milano intorno al 1714, come si ricava dal registro dei morti della chiesa di S. Marco, parrocchia nella quale [...] ancora una discendenza dalla scuola milanese dell'inizio del secolo, mediata attraverso il Maggi, ma la collaborazione col Carloni a Lodi, e forse anche lo studio delle opere di questo nel duomo di Monza, hanno agito sulla sua formazione verso forme ...
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MUZIANO, Girolamo
Patrizia Tosini
– Nacque a Brescia nel 1532 da Marco, fabbricante di armi, milanese, e da Camilla Hometti bresciana, secondo la testimonianza di un’anonima biografia del 1584 (Procacci, [...] s.; P. Madini, Ricerche biografiche su G. M..., in Arch. storico per la città e i comuni del circondario e della diocesi di Lodi, XLVIII (1929), pp. 11-22; U. da Como, G. M., Bergamo 1930; M. Vaes, Appunti di Carel van Mander su vari pittori italiani ...
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lode
lòde (ant. lòda) s. f. [lat. laus laudis]. – 1. a. Parola, frase, discorso (pronunciato o scritto) con cui si manifesta piena approvazione per l’operato, il comportamento di una persona, o se ne riconoscono i meriti, le qualità; anche...
lodigiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla cittadina di Lòdi, capoluogo di provincia, sulla destra dell’Adda: le industrie l.; formaggio l. (o assol. lodigiano, s. m.), varietà del formaggio grana padano fabbricato nel...