CASTALDI, Bellerofonte
Claudio Mutini
Cesare Orselli
Nacque a Modena, o in una località del ducato, in data da ascriversi quasi sicuramente tra il 1580 e il 1581. Proveniva da famiglia di agiate condizioni [...] di musico; a Venezia (intorno al 1623) intrattenne relazioni col Monteverdi, del quale riconobbe il genio tessendone ripetutamente le lodi.
Mediocre autore di versi satirici (un suo sonetto fu inserito fra le Rime del Testi, Modena 1617; qualche ...
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PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] testi. Prima fonte per conoscere la vicenda biografica di Pier Damiani è comunque, la Vita Petri Damiani del discepolo Giovanni da Lodi, scritta pochissimi anni dopo la morte (tra il 1076 e il 1082-84 secondo Freund, 1995, p. 182) e importante anche ...
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GONZAGA, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Mantova nel 1474, terzo figlio maschio del futuro marchese Federico I e di Margherita di Wittelsbach, è istruito, nella primissima infanzia, con i fratelli maggiori [...] in uno scontro, si fa medicare a Mantova; rischia, quindi, di lì a un mese, di esser fatto prigioniero - come il vescovo di Lodi, come Francesco Sforza - dagli Svizzeri. È "scampà di man di essi sguizari", scrive a Venezia, il 29 giugno, da Crema il ...
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SALVINI, Anton Maria. –
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 12 gennaio 1653 da Andrea e da Eleonora Del Dua, primogenito di sette figli maschi (oltre lui, Attilio, Vincenzo, Ippolito, Giovan Francesco, [...] Maria Salvini in ordine ai comandi del Ser.mo Padrone intorno alla lista de’ libri dimandati dal p. Dezza.
B.S. Peruzzi, Delle lodi dell’abate A.M. S, gentiluomo fiorentino, Firenze 1729; G.B. Casaregi, In morte dell’abate A.M. S., Canzone detta nell ...
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MINOZZI, Bernardo
Susanna Falabella
– Nacque a Bologna il 2 ag. 1699.
I primi anni di attività si ricostruiscono in base all’autobiografia manoscritta redatta intorno al 1765 (Bologna, Biblioteca comunale [...] , Galleria degli Uffizi, Gabinetto dei disegni) in cui è riconoscibile il momento di maggior avvicinamento del M. alla cifra stilistica di Lodi (Id., 1980, p. 338).
Nel 1738 il M. si trasferì a Roma dove si trattenne per oltre due anni eseguendo un ...
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HAUSSMANN, Giovanni
Efisio Piano
Nacque a San Pietroburgo il 31 ott. 1906 da Michele (il cui nonno omonimo era fratello di G. Haussmann, il prefetto e rinnovatore della struttura urbanistica di Parigi) [...] terreno e l'agricoltura (Torino 1950), La terra e l'uomo (ibid. 1964), Suolo e società (postumo, a cura di P. Rotili, Lodi 1986). Queste tre opere furono integrate dal saggio Il suolod'Italia nella storia (in Storia d'Italia [Einaudi], I, a cura di R ...
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CRESPI, Benigno
Roberto Romano
Quartogenito di Antonio e di Maria Provasoli, nacque a Busto Arsizio (allora in provincia di Milano) il 6 luglio 1848.
Già il nonno Benigno (1777-1854) era entrato dall'inizio [...] di "Tengitt" dato a quel ramo della famiglia. Il figlio Antonio (1807-1883) incrementò l'azienda paterna, aprendo un magazzino a Lodi ed estendendo la vendita di tessuti al di là del Regno Lombardo-Veneto. Attorno al 1869 possedeva 240 telai a mano ...
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ARCIMBOLDI, Giovanni
Nicola Raponi
Nacque a Parma intorno al 1430 da Nicolò e Orsina Canossa. Studiò, come il padre, diritto e conseguì a Pavia il dottorato in utroque iure; coltivò, tuttavia, anche [...] avviato alla carriera amministrativa.
Il 6 ag. 1454 era procuratore del duca per la lega con Venezia dopo la pace di Lodi e il riconoscimento dello Sforza da parte della Signoria. Il 15 nov. 1463 fu nominato maestro delle entrate straordinarie e il ...
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VEGGIO, Claudio Maria.
Lucia Marchi
Figlio di Gian Agostino, nacque nel 1504 o 1505 a Piacenza, probabilmente da una famiglia di pittori (Swich, 1997, p. 953). Fu attivo a Piacenza e nelle vicinanze [...] n. 3).
La prima notizia biografica diretta è del 1537, quando fu incaricato del collaudo dell’organo nella chiesa di S. Anna a Lodi (Swich, 1997, p. 954). Nel 1539 era cantore in S. Francesco a Piacenza, dove fu testimone di un accordo tra i frati e ...
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URSO da Salerno
Irene Caiazzo
URSO (Ursone) da Salerno. – La data e il luogo di nascita non sono conosciuti; fu attivo tra la seconda metà del XII secolo e i primi decenni del XIII secolo; nulla si [...] sviluppo degli studi naturalistici nell’Occidente medievale.
È dubbio che Urso da Salerno debba essere identificato con Urso di Lodi (Ursus Laudensis), che compose nel 1198 a Cremona un commento all’Ars medica di Galeno, conservato nel codice della ...
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lode
lòde (ant. lòda) s. f. [lat. laus laudis]. – 1. a. Parola, frase, discorso (pronunciato o scritto) con cui si manifesta piena approvazione per l’operato, il comportamento di una persona, o se ne riconoscono i meriti, le qualità; anche...
lodigiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla cittadina di Lòdi, capoluogo di provincia, sulla destra dell’Adda: le industrie l.; formaggio l. (o assol. lodigiano, s. m.), varietà del formaggio grana padano fabbricato nel...