AYALA, Mariano d'
Giovanni Di Peio
Nacque a Messina il 14 giugno 1808 da Raimondo, tenente colonnello d'artiglieria al servizio dei Borboni, e da Rosaria Ragusi. Rimasto orfano a nove anni e messo dalla [...] dell'esercito.
Al 1835 risale anche la pubblicazione, a Napoli, delle Memorie storico-militari dal 1734 al 1815, accolte con lodi. Sono di questo periodo i primi contatti dell'A. con i circoli e la cultura liberale di Napoli: frequentò G ...
Leggi Tutto
BIRAGO, Francesco
Paolo Bertolini
Figlio di Antonio Marcello, fratello di Andrea, e di Elena Sovico, nacque nei primi decenni del sec. XV a Milano.
Per quanto non indifferente debba esser stato il suo [...] secundae Romae, Milano 1706, p. 76; Id.,Vicecomitum monumenta, Milano 1714, p. 36; L. Tettoni-F. Saladini,Teatro araldico, IV, Lodi 1844,sub voce Biraghi di Milano; E. Motta,Demetrio Calcondila,editore, in Arch. stor. lomb., serie 2, X (1893), 156 ...
Leggi Tutto
GODENDACH (Bonadies, Godendag, Goodendag, Gutentag), Johannes
Paola Ciarlantini
Scarse sono le notizie concernenti la vita e le origini di questo frate carmelitano, teorico e compositore, vissuto in [...] come maestro del famoso teorico lodigiano. Tale fonte risulta ancor più attendibile considerando che Melegulus era anch'egli di Lodi. Sul fatto che il frate carmelitano sia stato l'insegnante di Gaffurio non sussistono dubbi: egli stesso lo definisce ...
Leggi Tutto
MATARELLI, Niccolò
Andrea Labardi
– Nacque intorno al 1240 a Modena, dove il padre, Gian Buono Boconi, detto Matarellus con un appellativo destinato a designarne la discendenza, era notaio del podestà.
Iniziato [...] i sapientes del Comune di Modena, su incarico del quale svolgeva attività didattica; a quel periodo risalgono alcuni lodi, pronunciati nella città natale, che attestano la sua versatilità professionale (ibid., p. 12). Nel novembre del 1281 ricoprì ...
Leggi Tutto
DALLE VACCHE, Vincenzo
Sergio Guarino
Intarsiatore veronese, nato probabilmente intorno al 1475, entrò come novizio nell'Ordine dei monaci olivetani nel 1492, compiendo poi la sua professione il 18 [...] a S. Michele in Bosco a Bologna (1502-03) e in Lombardia (Lodi, 1508-09, e Mantova. 1514-15). Questi lavori (Muraro, 1956) non visto che pochi mesi dopo, sia pure con molte lodi alla sua condotta esemplare, venne licenziato dagli stessi committenti ...
Leggi Tutto
SANSEVERINO D’ARAGONA, Roberto.
Alessio Russo
– Figlio di Elisa, sorella del condottiero Francesco Sforza, e di Leonetto, conte di Caiazzo, nacque nel Regno di Napoli nel 1418.
Raggiunta l’età adulta, [...] , in Archivio Trentino, 1900, vol. 15, n. 1, pp. 77-108; L. Fumi, Francesco Sforza contro Jacomo Piccinino (dalla pace di Lodi alla morte di Callisto III), Perugia 1910, ad ind.; Id., R. S. all’impresa di Napoli per Ferdinando I. Episodi tratti dal ...
Leggi Tutto
MASSAINO, Tiburzio
Andrea Garavaglia
MASSAINO (Massaini), Tiburzio. – Nacque a Cremona, probabilmente poco prima del 1550.
L’origine cremonese, come gran parte delle notizie biografiche, è attestata [...] 1605 come riferisce Bussi) egli si sia trasferito di nuovo in questa città, lasciando all’allievo Antonio Savetta l’incarico presso la cattedrale di Lodi.
Dopo il 1609 non si hanno più notizie sul M. ed è presumibile che sia morto di lì a poco.
Il M ...
Leggi Tutto
FRASCHINI, Gaetano
Monica Carletti
Nacque a Pavia il 16 febbr. 1816 da Domenico e Grazia Cremaschi. Dotato di una naturale voce di tenore, iniziò a studiare canto sotto la guida di F. Moretti. Il suo [...] seguito ai consensi ottenuti in queste due occasioni fu scritturato dai maggiori teatri italiani: nel 1838-39 si produsse a Lodi, Piacenza, Vicenza, Venezia, Torino e interpretò a Bergamo il ruolo di Rodrigo nell'Otello di G. Rossini, quindi nel 1840 ...
Leggi Tutto
DE FORNARI, Luca Maria
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 1° luglio 1724, primogenito di Giovanni fu Luca. L'unico fratello, Giovan Bernardo, nato il 30 luglio 1725, venne ascritto con lui [...] cui adempì con grande diligenza, come risulta dalla frequenza e minuziosità delle sue relazioni al governo e dalle lodi ricevute.
L'ambasceria del D., con la motivazione occasionale delle congratulazioni di rito al nuovo imperatore Giuseppe II ...
Leggi Tutto
FESTA, Giuseppe Maria
Carlo Tamassia
Nacque a Trani (Bari) nel 1771 da Vincenzo, violinista e direttore a Napoli dell'orchestra del teatro del Fondo. Per dieci anni studiò il violino sotto la guida [...] e d'Italia; a Milano, in particolare, sostituì A. Rolla al teatro alla Scala. Nel 1802 fu nominato maestro di cappella a Lodi. Nello stesso anno circa riscosse calorosi consensi a Parigi, dove fu elogiato da R. Kreutzer (Villani, p. 354) e dove venne ...
Leggi Tutto
lode
lòde (ant. lòda) s. f. [lat. laus laudis]. – 1. a. Parola, frase, discorso (pronunciato o scritto) con cui si manifesta piena approvazione per l’operato, il comportamento di una persona, o se ne riconoscono i meriti, le qualità; anche...
lodigiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla cittadina di Lòdi, capoluogo di provincia, sulla destra dell’Adda: le industrie l.; formaggio l. (o assol. lodigiano, s. m.), varietà del formaggio grana padano fabbricato nel...