D'ANDREA, Antonio
Clara Gelao
Nacque a Lecce il 23 luglio 1908 da Consolato e da Giuseppina Ciancio, napoletani: dopo una breve esperienza al ginnasio Palmieri di Lecce passò alla scuola artistico-industriale [...] indetta dalla scuola (1923) espose una Rosa in ferro battuto, che gli valse il primo premio. Licenziatosi nel 1925, il D. seguì il prof. W. Lodi, suo maestro, a Bologna, dove frequentò il liceo artistico, esercitandosi anche nella bottega d'arte del ...
Leggi Tutto
ANTINI (già Gainfassi), Ludovico
Roberto Abbondanza
Parmense della vicinia di S. Cristina, figlio di Guido, vissuto fra la prima e la seconda metà del XV secolo, godette di buona fama tra gli appartenenti [...] , ordinato e in parte copiato dall'A. - che contiene la raccolta dei consigli e un trattato di Martino Carrati da Lodi composti nelle università di Pavia, Siena, Bologna, Ferrara - fa pensare che l'A. sia stato allievo del rinomato maestro lodigiano ...
Leggi Tutto
AGNELLI, Giuseppe
Mario Barsali
Nato il 20 genn. 1856 a Ferrara da Giuseppe, si laureò a Roma in giurisprudenza nel 1878. Nel 1880 fondò a Ferrara il Gazzettino Ferrarese, che ebbe breve vita (11 apr. [...] nel mondo, ibid. 1936; La seconda guerra del Risorgimento italiano nei ricordi del volontario Feliciano Terzi, Lodi 1939.
Morì a Ferrara il 4 apr. 1940.
Bibl.: A. Lazzari, A.G. bibliotecario, in Corriere Padano, 27 genn. 1934; L. Greci, La morte di ...
Leggi Tutto
DOVARA (Dovaria, Doara, Duera), Buoso da
Ernst Voltmer
Figlio di Girardo "de Clochaferis", fu il principale esponente della nobile famiglia cremonese, con ampie ramificazioni genealogiche e vasti possedimenti, [...] trascorrere in esilio gli ultimi decenni della sua vita.
Il D. è ricordato per la prima volta nel 1244 come podestà di Lodi, nominato dall'imperatore Federico II. Tre anni dopo lo troviamo podestà a Reggio Emilia, e sempre nel 1247 divenne signore di ...
Leggi Tutto
FEDERICI, Girolamo (Hieronimus Friderius, Gerolamo Federico Trivulzio, Girometta)
Annalisa Antonucci
Nacque a Treviglio, in provincia di Bergamo, nel 1516, da una nobile famiglia originaria della Val [...] s.; R. De Maio, Alfonso Carafa cardinale di Napoli, Città del Vaticano 1962, pp. 94 ss., 175, 220, 222; L. Samarati, I vescovi di Lodi, Milano 1965, pp. 224-228; N. Del Re, Monsignor governatore di Roma, Roma 1972, pp. 25, 84, 88; A. Erba, La Chiesa ...
Leggi Tutto
ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] punto di vista finanziario per l'insieme degli stati della corona, i cui bilanci furono in continuo dissesto.
La pace di Lodi venne ratificata da A. soltanto nel gennaio 1455 e l'accessione alla Lega italica avvenne parimenti in ritardo. Negli ultimi ...
Leggi Tutto
LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] York-London 1996, pp. 793-796; P.C. Marani, Pittura e decorazione dalle origini del santuario fino al 1534. Giorgio da Saronno, Alberto da Lodi, B. L. e C. Magni, in Il santuario della Beata Vergine dei Miracoli di Saronno, a cura di M.L. Gatti Perer ...
Leggi Tutto
BOFFITO, Giuseppe
Ada Alessandrini
Nacque a Gavi (Alessandria) il 3 luglio 1869 da Domenico e da Paola Canobbio in una famiglia agiata, religiosissima, legata con stretti vincoli all'Ordine fondato [...] di due anni più anziano. Ambedue frequentarono, fin dalla più tenera età, scuole tenute da barnabiti: prima a Cremona, poi a Lodi. Nel 1884, conseguita la licenza ginnasiale, il R. per un breve periodo tornò in famiglia, ma ben presto sentì di nuovo ...
Leggi Tutto
BOCCHI, Francesco
Silvana Menchi
Nacque a Firenze nel 1548 da Bartolomeo e Lisabetta Papi, in seno a una famiglia che godeva di un certo prestigio ma, a quanto sembra, di non grandi risorse. Dopo la [...] speranza di un compenso. I contemporanei gli furono larghi di lodi e di riconoscimenti, egli fece testo in fatto di buona l'orazione in italiano sotto il titolo Orazione... sopra le lodi della Sereniss. Giovanna d'Austria..., Firenze 1578); Oratio de ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Castel Della Pieve (Bartholomeus de Castro Plebis)
Guido Martellotti
Rimatore e grammatico del Trecento, nato in Umbria a Castel della Pieve (ora Città della Pieve), probabilmente nei primi [...] vita misera ed errabonda, di che spesso si lagna. In una canzone ("Perché il corso del ciel vuol che tu viva") tesse le lodi di Giovanni d'Oleggio, vicario e tiranno di Bologna tra il 1351 e il 1360; e ciò fa apparire possibile un suo soggiorno colà ...
Leggi Tutto
lode
lòde (ant. lòda) s. f. [lat. laus laudis]. – 1. a. Parola, frase, discorso (pronunciato o scritto) con cui si manifesta piena approvazione per l’operato, il comportamento di una persona, o se ne riconoscono i meriti, le qualità; anche...
lodigiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla cittadina di Lòdi, capoluogo di provincia, sulla destra dell’Adda: le industrie l.; formaggio l. (o assol. lodigiano, s. m.), varietà del formaggio grana padano fabbricato nel...