CRISTIANI (de Christianis), Catelano
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio del notaio e giurisperito Franceschino di Tedisio, nacque con molta probabilità a Pavia intorno al 1350, o poco dopo.
La famiglia [...] . Cristiano e Franceschino si trasferirono allora a Pavia, dove risultano abitare nel 1340, in una casa sita a Porta Lodi, nella parrocchia di S. Maria Venetica. Come si è detto, Franceschino esercitò la professione di notaio e giurisperito ed ...
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MACEDONIO, Lancillotto
Francesco Storti
Nacque presumibilmente all'inizio degli anni Trenta del XV secolo da nobile famiglia napoletana afferente al "sedile" di Porto, risalente ai Normanni e influente [...] tra le due potenze, impegnate a gestire il delicato equilibrio raggiunto tra gli Stati italiani all'indomani della pace di Lodi (1454), e non è escluso che il M. fosse attratto dalle opportunità di carriera offerte dal settore diplomatico, proprio ...
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BELLINCIONI, Bernardo
Riccardo Scrivano
Nacque da povera famiglia a Firenze il 25 ag. 1452, come risulta dal Libro delle età dell'Archivio di Stato di Firenze. Prestissimo diede prova di ingegno fertile [...] ). Altri sonetti sono diretti a Lucrezia Tornabuoni, ora per chiedere vivande per un'allegra brigata (II, 882), ora per ringraziarla di lodi espresse su di lui (II, 88); e lei, che aveva già forse consolato con il componimento già citato in morte di ...
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BORRONI, Giovan Angelo
Rossana Bossaglia
Nacque a Cremona il 3 sett. 1684 da Francesco e Virginia Grandi. Avviato allo studio della pittura, fece il suo alunnato, secondo le notizie del biografo Zaist, [...] , Storia pittorica dell'Italia, VIII, Venezia 1839, p. 157; L. Scarabelli, Guida ai monumenti storici e artistici...di Piacenza, Lodi 1841, pp. 73, 163; L. Modorati, Descrizione storica della basilica di S. Giovanni Battista in Monza, Monza s.d., pp ...
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GALLINA, Ludovico
Ebe Antetomaso
Nacque a Brescia il 25 ag. 1752, quinto figlio di Giacomo Antonio e di Oliva Tamagna. Di famiglia molto modesta, il G. in giovanissima età, grazie alla raccomandazione [...] pochi mesi il G. partecipò a uno dei concorsi interni: non ottenne il premio per problemi di salute ma ricevette molte lodi. L'anno successivo, secondo quanto racconta il Paratico, il premio "gli fu nuovamente tolto da un maneggio di un suo compagno ...
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FONTANELLA, Marianna (in religione Maria degli Angeli)
Francesca Medioli
Nacque a Torino il 7 genn. 1661 da Giovanni Donato e da Maria Tana dei signori di Santena.
La famiglia, appartenente alla piccola [...] . La stessa sorte toccò alle ragazze: ad eccezione, infatti, di Elena Cristina (n. 1659), sposata al conte Paolo Giuliano Lodi di Capriglio, le altre sei, compresa la F., furono avviate al monastero.
Nel 1673, seguendo la sorella Clara Cecilia in ...
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ANTINORI, Anton Ludovico
Italo Zicàri
Nacque in Aquila il 26 ag. 1704. Compiuti i primi studi sotto la guida del proposto Niccolò Guacci, a undici anni fu mandato presso i parenti del padre a Napoli, [...] Italicae Medii Aevi, VI, Mediolani 1742, pp. 483-1032, facendole precedere da una prefazione, in cui fa ampie lodi del giovane erudito. Al quale chiese anche di inviargli quante più iscrizioni inedite possibili, da inserirsi nei Novus thesaurus ...
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PALADINI, Luisa Amalia
Angelica Zazzeri
PALADINI, Luisa Amalia. – Nacque a Milano il 24 febbraio 1810 da Francesco, funzionario del ministero della Guerra del Regno Italico, e da Caterina Petrocchi.
All’indomani [...] Il successo fu tale da conquistarle la stima di Raffaello Lambruschini, Gino Capponi e Giuseppe La Farina. Oltre alle lodi, Paladini ottenne un riconoscimento ufficiale sotto forma di pensione per meriti acquisiti.
Negli stessi anni collaborò con il ...
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DUC (Duch, Ducco, De Ducibus), Cristoforo
Bruno Signorelli
Figlio di Biagio, capitano e castellano di Moncrivello (Vercelli) e di Franceschina Tana di Santena, nacque a Pomaretto di Moncalieri (Torino) [...] in seguito con l'armata francese, guidata dall'ammiraglio G. Gouvier de Bonnivet; fu presente alla conquista di Novara e Lodi ed al mancato soccorso di Cremona. Il 30 apr. 1524 era a Romagnano Sesia con la retroguardia francese, nel combattimento ...
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COLLINA (Collina Graziani), Giovanni
Monica Manfrini Orlandi
Nacque a Faenza il 28 agosto 1820 da Giacomo e da Pasqua Galanti. Giovanissimo, nel 1832 fece le sue prime esperienze in campo ceramico alla [...] del quale, Rosina, diverrà sua moglie poco tempo dopo il ritorno a Faenza, La nuova parentela, acquisita e soprattutto le lodi lusinghiere del Bartolini ("l'Italia porterà un celebre in più" lettera del 1841 conservata dagli eredi Collina) gli fecero ...
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lode
lòde (ant. lòda) s. f. [lat. laus laudis]. – 1. a. Parola, frase, discorso (pronunciato o scritto) con cui si manifesta piena approvazione per l’operato, il comportamento di una persona, o se ne riconoscono i meriti, le qualità; anche...
lodigiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla cittadina di Lòdi, capoluogo di provincia, sulla destra dell’Adda: le industrie l.; formaggio l. (o assol. lodigiano, s. m.), varietà del formaggio grana padano fabbricato nel...