Musicista (Ospitaletto, Lodi, 1752 - Milano 1825). Studiò a Lodi e a Napoli. Fu maestro al cembalo alla Scala e prof. al conservatorio milanese. Compose opere teatrali, musica vocale-strumentale e strumentale. ...
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Soprano (Lodi 1815 - S. Agata di Busseto, Parma, 1897), figlia del compositore Feliciano (Lodi 1797 - Trieste 1832), studiò al conservatorio di Milano e nel 1834 esordì in teatro ad Adria. Nel 1839 debuttò [...] alla Scala con I puritani di V. Bellini e nel 1842 fu la prima interprete del ruolo di Abigaille nel Nabucco di G. Verdi. Si ritirò dalle scene nel 1849. Cantante particolarmente versata nel repertorio ...
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Cantante (Lodi 1728 - Padova 1792). Esordì quale contraltista (1747) a Parma, e passò poi di trionfo in trionfo per i principali centri teatrali d'Europa. Fu scritturato, fra l'altro, da Händel a Londra [...] e nel 1762 raggiunse il culmine del successo creando a Vienna la parte di Orfeo nell'omonima opera di Ch. W. Gluck. In un secondo tempo cantò da sopranista ...
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Musicista (Lodi 1451 - ivi 1522). Studiò con Bonadies (J. Goodendag). Dopo varie peregrinazioni tra Mantova, Verona, Genova, raggiunse fama a Napoli quale teorico, in fecondi rapporti con J. Tinctoris [...] e G. Spataro. Tornò poi nel nord, dove fu cantore a Bergamo e maestro di cappella al duomo di Milano, capo d'una importante scuola da lui stesso fondata. Il G. è uno dei maggiori teorici del suo tempo, ...
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GUADAGNI, Lavinia
Raoul Meloncelli
Nata a Lodi il 21 nov. 1735, sorella del più famoso cantante Gaetano, si ignora ove sia avvenuta la sua prima formazione musicale. Esordì nel 1749 al teatro di Este, [...] probabilmente a Padova intorno al 1790.
Apprezzata interprete di opere buffe fu anche la sorella Angiola (Angela), nata presumibilmente a Lodi intorno al 1730. Dopo l'esordio, avvenuto al teatro di Este nel 1749 accanto alla G., la troviamo nel 1753 ...
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BONFICHI, Paolo
Franco C. Ricci
Nacque a Livraga (Lodi) il 17 dic. 1769. Autodidatta, si dedicò presto allo studio della musica e fu organista nel suo paese. Nel 1787 entrò nell'Ordine dei serviti a [...] 1829 al giugno 1839 il B. fu così maestro di cappella nella basilica della S. Casa a Loreto; ritiratosi, quindi, a Lodi, il 15 maggio 1840 ricevette il diploma che lo nominava maestro compositore onorario dell'Accademia di S. Cecilia di Roma. Pochi ...
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GROSSI, Giovanni Antonio
Selina Lacedelli
Nacque a Lodi nel 1615 (Ghiglione, p. 332).
La ricostruzione biografica di questo compositore presenta non poche difficoltà, vista la penuria di documenti riguardanti [...] la sua formazione, nonché l'attività musicale svolta all'inizio della carriera. Da alcune annotazioni su partiture autografe apprendiamo, comunque, che il padre del G., Domenico, fu "basso ecclesiastico", ...
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di Riccardo Sanna) Cantante e compositore italiano (n. Lodi 1943). Ha esordito alla chitarra nel 1956 nel gruppo Ghigo e gli arrabbiati, collaborando in seguito e componendo canzoni per alcuni dei più [...] importanti nomi del pop italiano, tra i quali l’Equipe 84 (Sei rimasta sola, 1962; Il vento dell’est, 1966; Pietre, 1967; Parigi con le gambe aperte, 1988) ...
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Musicista (Palazzolo sull'Oglio 1789 - Parigi 1849). Studiò canto a Lodi. Esordì (1806) a Milano come tenore buffo, fu poi professore di canto ai conservatorî di Milano (1822-28) e di Parigi (1828-48). [...] Lasciò vocalizzi e pezzi vocali varî ...
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FASOLI (Fazzoli), Francesco
Franco Bruni
Nato nella odierna provincia di Lodi, a Zelo Buon Persico, molto probabilmente intorno al 1665, intraprese da giovane gli studi teologici. Sicuramente a questi [...] primi anni risalgono anche i suoi interessi musicali, sebbene non si abbiano ulteriori notizie in proposito.
Era sacerdote nella diocesi di Milano allorché nel 1688 ricevette, da parte dei canonici del ...
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lode
lòde (ant. lòda) s. f. [lat. laus laudis]. – 1. a. Parola, frase, discorso (pronunciato o scritto) con cui si manifesta piena approvazione per l’operato, il comportamento di una persona, o se ne riconoscono i meriti, le qualità; anche...
lodigiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla cittadina di Lòdi, capoluogo di provincia, sulla destra dell’Adda: le industrie l.; formaggio l. (o assol. lodigiano, s. m.), varietà del formaggio grana padano fabbricato nel...