LEONETTI, Giovan Battista
Flavio Arpini
Battezzato a Crema il 16 ott. 1575, fu il primo figlio del terzo matrimonio di Pompeo, sensale, contratto con Angela de Camerlenghi probabilmente nel gennaio [...] . Al 1580 risale l'unificazione spirituale del territorio, fino ad allora diviso in tre diocesi (Cremona, Piacenza, Lodi), successiva a quella politica, dal 1449 sotto il segno dei domini veneziani di Terraferma. Nell'intera diocesi cremasca ...
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MAGNI, Paolo
Davide Daolmi
Non si hanno notizie in merito alle origini di questo importante compositore, attivo a Milano fra la fine del Seicento e i primi del Settecento.
L'ipotesi, avanzata da Boorman [...] terzo; nell'atto secondo e nel finimento pur del terzo il sig. Paolo Magni". Quello stesso anno andò in scena a Lodi, ma pur sempre quale produzione degli impresari del Regio, Endimione del lodigiano Francesco de Lemene, cui il M. contribuì con la ...
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DONI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Figlio di Francesco e Giustina Lapi del Tovaglia, nacque nel 1594 a Firenze. Iniziò i suoi studi a Bologna per passare poi a Roma presso i gesuiti. Di [...] . D., Pesaro 1909; R. Schaal, Ein unbekannter Brief von G. B. D., in Acta musicologica, XXV (1953), pp. 88 ss.; T. Lodi, IlCatalogus scriptorum Florentinorum di G. D., Firenze 1961; C. Gallico, Discorso di G. B. D. sul recitare in scena, in Riv. ital ...
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DONATI, Ignazio
Alessandra Pezzotti
Gran parte delle notizie riguardanti la vita di questo compositore restano, allo stato attuale degli studi, incerte. Nato a Casalmaggiore, in provincia di Cremona, [...] di cappella; dal 1623 al 1629 fu presso la cattedrale di Novara, come successore di Stefano Nascimbeni; nel 1629-1630 fu a Lodi e, infine, negli anni 1631-1633 svolse il suo incarico presso la cappella del duomo di Milano.
Questa lunga serie di ...
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GRAFFIGNA, Achille Giuseppe
Ennio Speranza
Nato il 2 maggio 1816 a San Martino dall'Argine, nel Mantovano, da Angelo, professore di musica, e Maria Todescati, compì i primi studi musicali con Francesco [...] con il melodramma pastorale in due atti Un lampo d'infedeltà, messo in scena il 30 sett. 1838 al teatro Sociale di Lodi e due mesi dopo a Como.
Nel 1839 sposò il soprano Luigia Trivulzi, conosciuta durante l'allestimento dell'opera, dalla quale ebbe ...
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PERI, Achille
Federico Fornoni
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 20 dicembre 1812 dall’avvocato Antonio e da Beatrice Marchi.
Intrapresi in un primo momento gli studi umanistici, si formò musicalmente [...] ) e il melodramma semiserio Una visita a Bedlam, libretto di Giuseppe Arnaud: questo primo saggio teatrale gli sarebbe valso le lodi di Donizetti (cfr. Campanini, 1880, p. 5). Si situa in questa fase anche un periodo trascorso a Parigi, dove si ...
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CAVALLINI, Eugenio
Sergio Martinotti
Nacque a Milano il 16 giugno del 1806 da Gerolamo e da Felicita Bonetti; fu fratello di Ernesto. Studiò violino e composizione al conservatorio di Milano sotto la [...] , poté conservare il posto desiderato: non senza critiche e disapprovazioni da parte degli orchestrali, ma anche non senza lodi solidali di Verdi. Il C. rimase primo violino e direttore, anche quando si avvicendarono come concertatori A. Mazzucato ...
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BALBIANI, Natale
Silvana Simonetti
Figlio di Lorenzo, nacque a Lecco il 25 dic. 1836. Avviato dal padre all'arte organaria, ne continuò degnamente le tradizioni e fu il suo primo collaboratore. Trasferito [...] della Casa Balbiani Vegezzi Bossi di Milano). Fra i lavori del B., di particolare rilievo è l'organo di Gradella (Lodi), opus 101, consegnato nel 1860: trovandosi suo ospite il celebre organaro Giacomo Vegezzi Bossi, questi gli fu prodigo di consigli ...
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Fulvio Irace
Auditorium
Dove il progetto dello spazio sposa l'arte del suono
Le architetture per la musica di Renzo Piano
di Fulvio Irace
21 aprile
Si inaugura a Roma, con un concerto dell'orchestra e [...] ) a Parigi, l'auditorium del Lingotto a Torino, quelli del Credito Industriale Sardo a Cagliari e della Banca Popolare a Lodi, il Centro Culturale Jean-Marie Tjibaou a Nouméa in Nuova Caledonia, il Teatro in Potsdamer Platz a Berlino, l'auditorium ...
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BERNARDI, Enrico
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Nacque a Milano l'11 marzo 1838. Giovanissimo riuscì ad entrare al Teatro alla Scala come suonatore di trombone e come copista presso la Casa Ricordi. Dedicatosi contemporaneamente [...] , quaresima 1880). Il B. si conquistò anche una discreta fama con le seguenti opere teatrali: Faustina (libr. di G. Inverni), Lodi, Teatro Sociale, luglio 1868 (poi rinnovata e rieseguita al Teatro Ciniselli di Milano nel luglio 1869 con il titolo I ...
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lode
lòde (ant. lòda) s. f. [lat. laus laudis]. – 1. a. Parola, frase, discorso (pronunciato o scritto) con cui si manifesta piena approvazione per l’operato, il comportamento di una persona, o se ne riconoscono i meriti, le qualità; anche...
lodigiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla cittadina di Lòdi, capoluogo di provincia, sulla destra dell’Adda: le industrie l.; formaggio l. (o assol. lodigiano, s. m.), varietà del formaggio grana padano fabbricato nel...