GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] ), 5, pp. 231-237; L. Passuth, Madrigal C. G. életregénye, Budapest 1968; A. Mondolfi Bossarelli, Uno sconosciuto esemplare de "Le lodi della Musica" di Simone Verovio (Roma 1595). La canzonetta "L'amoroso delfino" è di G. da Venosa?, in Annuario del ...
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COPPOLA, Pietro Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Castrogiovanni (l'attuale Enna) l'11 dic. 1793 da Giuseppe, maestro di cappella e compositore, e da Felicia Castro da Leonforte, sua seconda moglie, crebbe [...] del Fondo); il lavoro, che il C. diresse poi nel 1832 al teatro S. Carlo di Napoli con grande successo, fu preceduto dalle lodi entusiastiche di P. Raimondi, G. Rossini e G. Donizetti, il quale, presente alle prove, disse: "l'Achille di Coppola è l ...
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DONADIO, Giovanni, detto il Mormanno (Mormando)
Pier Paolo Donati
Nacque a Mormanno (Cosenza) nella seconda metà del XV secolo. Sono scarse le notizie ed i documenti sull'arte di costruire organi nel [...] facciata, che solo a partire dal 1500 verranno chiamati nel resto d'Italia "organetis mortis in partibus superioribus" (Lodi, Incoronata; Bartolomeo Antegnati), e cioè canne mute poste per il solo "ornamento del organo" (1537, Brescia, S.Eufemia ...
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GASTOLDI, Giovanni Giacomo
Salvatore De Salvo
Nacque a Caravaggio, nel Bergamasco, intorno al 1555. La sua formazione musicale avvenne nella cappella della chiesa di S. Barbara in Mantova fatta erigere [...] edite (tutte a Venezia, presso Amadino salvo diversa indicazione): Canzoni a 5 voci… Libro primo, presso A. Gardano, 1581; Sacre e lodi a diversi santi con una Canzona al glorioso serafico s. Francesco… a 5 voci, 1587; Psalmi ad vesperas in totius ...
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CORTELLINI (Coltellini), Camillo (detto il Violino)
Maria Lopriore
Nacque a Bologna intorno al 1560. Il padre, Gaspare, apprezzato strumentista, fece parte per molti anni dell'orchestra della Signoria [...] del 1618 porta nel frontespizio uno scritto del tipografo G. Vincenti, in cui questi si rivolge ai "virtuosi" tessendo grandi lodi del C. e mettendo in rilievo il fatto "che tutti cercassero di stampare i suoi salmi". Come nella musica profana, così ...
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FILAGO (Fillago, Filagio) MENTINI, Carlo
Raoul Meloncelli
Nacque a Rovigo l'8 ag. 1589, come attestato dall'atto di battesimo conservato nell'archivio parrocchiale della chiesa di S. Stefano, oggi duomo [...] la Biblioteca comunale di Cesena, in Collectanea historiae musicae, II (1956), pp. 334 ss.; Catal. delle opere musicali, P. Lodi, Città di Modena. Biblioteca Estense, Bologna 1967, p. 290;E. Selfridge-Field, Organists at the church of Ss. Giovanni ...
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MANARA, Giovanni Antonio
Elisabetta Pasquini
Nacque a Venezia, presumibilmente nel 1627. Tra le poche fonti che oggi ci consentono di ricostruire la biografia e la carriera artistica del M. figurano [...] XVII e XVIII, Bologna 1888, pp. 339, 353; Catal. delle opere musicali. Città di Modena, Biblioteca Estense, a cura di P. Lodi, Parma 1923, p. 128; G. Gaspari, Catal. della Biblioteca del Liceo musicale di Bologna, V, Catal. dei libretti d'opera in ...
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CANOVA (Canona), Francesco (Francesco da Milano)
Ariella Lanfranchi
Figlio di Benedetto, nacque a Monza il 18 agosto del 1497. Frammentarie sono le notizie sulla sua vita ed attività. Incerta è la sua [...] morale d'Aristotele (Venezia 1554, p. 33)paragona indirettamente la sua grandezza artistica a quella di un Michelangelo; le lodi di Antonfrancesco Doni (La seconda libraria, Venezia 1551, p. 12), di Vincenzo Galilei (Intavolatura de lauto di Vincenzo ...
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FOGGIA, Francesco
Saverio Franchi
Nacque a Roma nel 1603 terzogenito dei sette figli di Giacomo, originario di Civitella San Paolo, e di Angela Alberici, romana. Fu battezzato in S. Luigi de' Francesi [...] ancora in vita, non esitando a definirlo "il sostegno e 'l Padre della Musica e della vera harmonia Ecclesiastica". Lodi puntualmente riprese dal Pitoni, che parla di "elevato e vivace spirito", "uomo insigne", "gran maestro inventore di vaghezze e ...
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Pacini, Giuseppe. –
Giancarlo Landini
Baritono, nacque a Firenze il 16 luglio 1862 da Niccola e Maria Ciardini.
I genitori gli fecero studiare canto sotto la guida di Francesco Cortesi, operista di [...] con Aida, Un ballo in maschera e Il trovatore: in queste recite, date in memoria di Verdi, riportò al solito le lodi della critica, che lo giudicò «attore-cantante intelligente» (Vitali, 2001, p. 78). Fu poi al Dal Verme di Milano per Guglielmo ...
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lode
lòde (ant. lòda) s. f. [lat. laus laudis]. – 1. a. Parola, frase, discorso (pronunciato o scritto) con cui si manifesta piena approvazione per l’operato, il comportamento di una persona, o se ne riconoscono i meriti, le qualità; anche...
lodigiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla cittadina di Lòdi, capoluogo di provincia, sulla destra dell’Adda: le industrie l.; formaggio l. (o assol. lodigiano, s. m.), varietà del formaggio grana padano fabbricato nel...