GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] G. al Bembo è il sonetto Carlo, dunque venite alle mie rime, dove il G. viene esortato a comporre in prosa le lodi della sua donna; per parte sua, non mancava di soddisfare le richieste di consigli su quanto andava componendo, che Bembo costantemente ...
Leggi Tutto
Battesimo di Costantino
Pierre Maraval
Il racconto di Eusebio di Cesarea
La fonte principale sul battesimo di Costantino1, quella che ne offre il resoconto più completo, si trova in quattro paragrafi [...] dei riti ricevuti era spiegato ai neobattezzati, quelli che i greci chiamavano gli ‘illuminati’ (photizomenoi). Eusebio, nelle Lodi di Costantino come nella Vita di Costantino, presenta più volte l’imperatore come un maestro (didaskalos) del ...
Leggi Tutto
FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] di punta della deputazione (lettera di G.C. Tassoni Estense, Firenze, 20 genn. 1805, in I carteggi di Francesco Melzi d'Eril duca di Lodi, a cura di C. Zaghi, VII, Milano 1964, pp. 268 s.). Non sorprende in questo contesto la nomina del F., il 14 dic ...
Leggi Tutto
CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Azzo da
Giorgio Montecchi
Nacque verso il 1303 da Giberto e dalla sua seconda moglie - sposata nel 1301 - appartenente alla famiglia dei da Camino. Fanciullo fu avviato [...] ; ma passato l'anno, mutarono Signoria, e loro costumi" (col. 743). Anche il Petrarca si unì agli altri nel tessere le lodi del suo signore con una canzone nella quale, accanto a motivi contingenti ed encomiastici, preannuncia i temi ben più profondi ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Domenico, detto Malatesta Novello
Pier Giovanni Fabbri
Nacque a Brescia il 6 apr. 1418 figlio illegittimo di Pandolfo (III) Malatesta e di Antonia da Barignano.
Seppure nati [...] bisogno di separare la propria sorte da quella, da un certo momento in poi rovinosa, del fratello. Dopo la pace di Lodi (1454), dai benefici della quale era stato escluso Sigismondo Pandolfo a causa dell'ostilità del re Alfonso d'Aragona, stimolato a ...
Leggi Tutto
DAL VERME, Iacopo
Michael E. Mallett
Nacque, probabilmente nel 1350 a Verona, da Luchino e Iacopa di Bonetto de' Malvicini. Il padre si era gradualmente allontanato dai Della Scala e, bandito da Verona [...] per il 1403 nel tentativo di riportare l'ordine e di conservare la fedeltà delle città lombarde. Soppresse le rivolte di Lodi, Cremona e Brescia, ma ogni volta, appena le sue truppe lasciavano la città, queste tornavano a dichiararsi indipendenti. In ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] Sforza, che pure militava al servizio della Repubblica ambrosiana, non volle tenere alcun conto. Lo Sforza, direttosi prima verso Lodi, si volse poi con le sue truppe verso Pavia dove fu accolto da signore, intitolandosene conte. Il C., insieme ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Terzo di questo nome nel casato, nacque il 2 genn. 1370 da Galeotto e Gentile da Varano. Signore di Fano, Mondolfo e Scorticata dal 1385, anno della [...] il M. si appellò a Venezia e ottenne un nuovo accordo comprendente oltre al duca di Milano, i signori di Rimini, Cremona, Lodi, Como, Piacenza e Ferrara (luglio 1416). Tra il novembre 1416 e il giugno 1417 il M., accompagnato dal condottiero Martino ...
Leggi Tutto
GUALDO PRIORATO, Galeazzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Vicenza il 23 luglio 1606 da Niccolò, conte di Comazzo, e Antonia Roma. Il mestiere delle armi era tradizionale in famiglia, per cui, appena quindicenne, [...] e Roma; qui infatti era riuscito a entrare nell'entourage di Cristina, di cui aveva tratteggiato una biografia fitta di lodi culminanti nel grande evento della conversione. Il 10 ag. 1657, a Pesaro, l'esule regina lo proclama suo gentiluomo di ...
Leggi Tutto
GIOVANNI I, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio del marchese Guglielmo VII e di Beatrice, secondogenita di Alfonso X il Saggio, re di Castiglia, non si conosce con esattezza la sua [...] un'ampia lega antiviscontea comprendente, oltre a G. stesso e al marchese di Saluzzo, i Comuni di Pavia, Cremona, Lodi, Crema e la fazione milanese dei Torriani. In accordo con i fuorusciti, G. contribuì a scacciare, rispettivamente da Vercelli ...
Leggi Tutto
lode
lòde (ant. lòda) s. f. [lat. laus laudis]. – 1. a. Parola, frase, discorso (pronunciato o scritto) con cui si manifesta piena approvazione per l’operato, il comportamento di una persona, o se ne riconoscono i meriti, le qualità; anche...
lodigiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla cittadina di Lòdi, capoluogo di provincia, sulla destra dell’Adda: le industrie l.; formaggio l. (o assol. lodigiano, s. m.), varietà del formaggio grana padano fabbricato nel...