BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] Caffè. Il 2 ottobre egli lasciava Milano, in compagnia di A. Verri. Erano diretti a Parigi, dove lo chiamavano le lodi dei philosophes. Il 18 dello stesso mese era arrivato e già il giorno seguente aveva fatto conoscenza di Morellet, Diderot, Thomas ...
Leggi Tutto
BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] 1947, II, pp. 1201 s.
Quanto alle opere generali, monografie e bibliografie, cfr.: F. Galeani Napione, Vita dell'abate S. B. e Delle Lodi dell'abate S. B., in Vite ed elogi d'illustri italiani, III, Pisa 1818, pp. 165-210 e 211-227; C. Ugoni, Della ...
Leggi Tutto
CANAL, Nicolò
VVentura
Nato a Venezia nel 1415 da Vito (Guido) di Giacomo e Bianca Muazzo (da non confondere con un omonimo nato nel 1410 da un altro Vito Canal figlio di Francesco), era presentato [...] col duca di Milano alcune questioni di confine, di giurisdizioni di acque, e di esenzioni dai dazi, insorte dopo la pace di Lodi (4 ag. 1456). Ritornato da Bergamo, presumibilmente verso la fine del 1457, per un paio d'anni non abbiamo notizie del ...
Leggi Tutto
DAL POZZO (de Putheo, Putheus, Puteus), Giacomo
M. Gigliola di Renzo Villata
Non si conosce l'anno della sua nascita, che deve tuttavia collocarsi con una certa verosimiglianza all'inizio del Quattrocento. [...] come Filippo Franchi, Rolando Corti, Luca Grassi, Gerolamo Torti, Giorgio Torti e Gerolamo Mangiaria. Tra i Responsa di Martino Garati da Lodi, suo collega a Pavia ed a Ferrara, i conss. 1 e 40 sono sottoscritti dal D. e da altri celebri giuristi ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO VII, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Nacque intorno al 1240 dal marchese di Monferrato Bonifacio II e da Margherita di Savoia, poco dopo la sorella Alasina, poi moglie di Alberto di Brunswick.
È [...] era governata dall'arcivescovo Ottone Visconti, ma sempre a rischio di un possibile ritorno in forze dei Torriani insediati poco lontano, a Lodi e sulla linea dell'Adda. Il 16 ag. 1278 G. fu eletto capitano e due giorni dopo entrò in città. Intanto ...
Leggi Tutto
PIAZZETTA, Giacomo
Massimo De Grassi
PIAZZETTA, Giacomo. – Figlio di Domenico, nacque a Pederobba (Treviso) all’inizio degli anni Quaranta del XVII secolo; ignoto è il nome della madre.
L’anno di nascita [...] e Paolo, certamente conclusa nel 1683, quando padre Jacopo Maria Gianvizio, priore del convento, ne cantò le lodi definendo l’autore «sculptorum in ligno palmifer & celebris» in un volumetto celebrativo dell’evento (Biblioteca almi conventus ...
Leggi Tutto
DIAZ GARLON, Maria
Felicita De Negri
Figlia di Ferrante conte di Alife e di Violante Grappina, se ne ignorano data e luogo di nascita, probabilmente avvenuta nell'ultimo ventennio del sec. XV a Napoli, [...] , Apologia dei tre seggi illustri di Napoli, Venezia 1581, p. 172; S. Ammirato, Delle fam. nobili napolitane, Firenze 1651, p. 62; Lodi di dame napol. del secolo decimosesto dall'"Amor prigioniero" di Mario di Leo, a cura di G. Ceci-B. Croce, Napoli ...
Leggi Tutto
BORROMEO (Bonromeus, Borromaeus), Giovanni
Giorgio Chittolini
Nacque il 12 maggio del 1439, primogenito di Filippo e di Franceschina Visconti. In giovinezza trascorse alcuni periodi a Mantova, alla [...] di feudi ed entrate, il B. acquistò il 10 dicembre del 1466 per 26.134 lire i luoghi di Guardasone (Parma), Castione (Lodi), e numerose terre fra l'Ossola e il Lago Maggiore, dove i Borromeo vantavano già numerosi possessi: Intra, la Vallintrasca, il ...
Leggi Tutto
CAPECE ZURLO, Giuseppe
Elvira Chiosi
Nacque a Monteroni di Lecce il 3 gennaio del 1711 dal principe Giacomo e da Ippolita Sambiase dei principi di Campana. A undici anni egli venne ammesso nell'alunnato [...] Anche la residenza vescovile fu restaurata. Le relazioni, che il C. inviò a Roma regolarmente ogni triennio, sono ricche di lodi per i costumi e il comportamento del clero secolare e regolare ed esaltano il costante accordo con l'autorità civile, da ...
Leggi Tutto
MARCHESI (Marchesini), Luigi
Laura Spreti
Nacque a Milano l'8 ag. 1754 da Giovanni e da Isabella Rossi, originari di Modena. Il padre, trombonista, gli insegnò molto presto a suonare il corno da caccia [...] aperto nella villa di sua proprietà a Inzago un ospedale a lui intitolato e tuttora operante.
Fonti e Bibl.: Lodi caratteristiche del celebre cantante L. M., Siena 1791; I. Della Lena, Dissertazione ragionata sul teatro moderno, Venezia 1791, passim ...
Leggi Tutto
lode
lòde (ant. lòda) s. f. [lat. laus laudis]. – 1. a. Parola, frase, discorso (pronunciato o scritto) con cui si manifesta piena approvazione per l’operato, il comportamento di una persona, o se ne riconoscono i meriti, le qualità; anche...
lodigiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla cittadina di Lòdi, capoluogo di provincia, sulla destra dell’Adda: le industrie l.; formaggio l. (o assol. lodigiano, s. m.), varietà del formaggio grana padano fabbricato nel...