BUCCI (Buzzi), Giulio
Ennio Golfieri
Nacque in Faenza, nella parrocchia di S. Emiliano, il 13 febbr. 1711 dal capitano Domenico e da Orsola Giordani. Appresi i primi rudimenti dal pittore greco Nicola [...] nei paesaggi del bolognese Angelo Carboni, mentre dipinse sfondi paesaggistici per il bambocciante Stefano Ghirardini; Vincenzo Martinelli, nipote del Lodi, trarrà a sua volta spunti e motivi dal ricordo del B. paesista. A Faenza il B. ebbe un solo ...
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CASALI, Francesco
Gian Paolo Brizzi
Figlio di Michele e della romana Antonia Caffarelli, nacque, probabilmente a Bologna, nel 1502. La famiglia si trasferì a Roma e il C., rimasto orfano del padre quando [...] zona di Parma e Piacenza che abbandonò nel dicembre quando quella venne invasa dall'esercito di Georg von Frundsberg. Portatosi a Lodi, il C. fu posto al seguito del provveditore generale Domenico Contarini e nel corso del 1527 operò nella zona: nel ...
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BRIVIO, Delfino
Massimo Miglio
Figlio di Delfino, non si conosce l'anno della sua nascita. Già nel 1365 era, sembra, familiare di Urbano V. Dovette poi intraprendere la carriera delle armi e divenire [...] consigliere della duchessa Caterina, e da lei nel 1403 ebbe i pieni poteri per sedare le rivolte sorte a Lodi, Crema, Cremona, Brescia, Lonato, provvedere al rifornimento di fortezze e castelli, e rinsaldare l'autorità ducale; in ricompensa ottenne ...
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BEZZI, Giuliano
Maria Ludovica Maschietto
Nacque il 5 genn. 1592 a Forlì da Lucrezia Denti e da Curzio Bezzi.
Il B. assolse per vari anni le mansioni di segretario comunale; dal 1648 ricoprì la carica [...] della nuova cappella della Madonna del fuoco, e nel 1639 un poemetto intitolato La Zoimira in cui celebra le lodi di s. Pellegrino Laziosi.
Un breve intervallo separa queste opere di carattere sacro da quelle di ispirazione più propriamente ...
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BERTINI, Giuseppe
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Nacque a Firenze il 15 sett. 1772 dal medico Anton Francesco e da Maria Maddalena De Mari. Laureatosi in medicina a Pisa nel 1794 e insignito della matricola nel Real Collegio medico [...] della cattedra di storia filosofica della medicina…,(Firenze 1810). Inoltre nel 1812 pubblicò, a Firenze, un'altra operetta, Lodi del dottore Bernardino Ponzoni. Lasciò anche alcuni manoscritti, rimasti inediti.
Il B. morì a Firenze il 19 marzo ...
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ACETO CATTANI, Pietro Errigo
Francesco Brancato
Secondogenito di Giovanni, nacque a Palermo attorno al 1815.Rimasto in Sicilia allorché il padre, compromesso nei fatti del 1820, fu, nell'agosto 1823, [...] in Sicilia, ma impediti di conferirsi a Napoli, 1850); Archivio della Società napoletana di storia patria, Carte d'Ayala, sub-voce.
G. Lodi, Gli arrestati politici in Palermo la notte dal 9 al 10 gennaio 1848, Palermo 1898, pp. 70-72; U. De Maria, La ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] quando controfirmava un diploma papale per Niccolò III d'Este. Poi, seguendo sempre la corte papale, fu successivamente a Piacenza, Lodi, Cremona, Mantova, prima di tornare a Bologna ove la Curia sostò per tutta l'estate; durante tale soggiorno, il B ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] idee sul credito e adoperandosi a tradurle in pratica: infatti, insieme con T. Zalli, fondò nel 1864 la Banca popolare di Lodi, prima banca popolare italiana.
Sempre nel 1864 sposò Amelia Levi, figlia di M. Levi e nel 1866, avvenuta la liberazione ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] la prolusione al suo corso estivo sul De officiis di Cicerone, mentre nel giugno venne a sapere della scoperta compiuta a Lodi dal vescovo Gerardo Landriani delle opere retoriche di Cicerone, di cui il G. cercò subito di avere copia.
Tra febbraio e ...
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CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] e i suoi alleati - gli eredi di Bernabò Visconti a Monza e Cantù, i Colleoni a Trezzo e Giovanni Vignati a Lodi - avevano circondato Milano. La città soffriva per una grave carestia di grano, mentre le strade di accesso alla stessa erano insicure ...
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lode
lòde (ant. lòda) s. f. [lat. laus laudis]. – 1. a. Parola, frase, discorso (pronunciato o scritto) con cui si manifesta piena approvazione per l’operato, il comportamento di una persona, o se ne riconoscono i meriti, le qualità; anche...
lodigiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla cittadina di Lòdi, capoluogo di provincia, sulla destra dell’Adda: le industrie l.; formaggio l. (o assol. lodigiano, s. m.), varietà del formaggio grana padano fabbricato nel...