ARDIZIO, Curzio
Mario Quattrucci
Appartenente a nobile famiglia di origine milanese, trasferitasi a Pesaro nel 1466 con Gasparino, medico di gran fama, l'A. nacque probabilmente verso la metà del sec. [...] poesia cortigiana; ovunque s'avverte una certa disinvoltura nel verso cui peraltro corrisponde un pensiero fiacco e lezioso, nonostante le lodi con le quali il Tasso accolse queste poesie (Lettere, II, p.149). Non aggiunge molto alla fama dell'A. una ...
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BRIGANTE COLONNA ANGELINI, Gustavo
Giovanni Orioli
Nato a Fano (Pesaro) il 3 febbr. 1878 da Giulio e da Maria Giovannini, si impiegò a vent'anni al ministero della Guerra, dove divenne primo segretario [...] la carriera burocratica per il giornalismo, avendo già saltuariamente pubblicato articoli di varia natura su La Vita di L. Lodi e sul Travaso delle idee;dapprima fece parte della redazione del Messaggero, poidi quella del Giornale d'Italia.
È ...
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LEOPARDI (Leompardi, dei Leopardi, Leopardo), Alessandro
Valentina Sapienza
Del L., "architetto, scultore, fonditor di bronzi valentissimo; e uno degli incisori di zecca" (Cicogna, p. 297), non si conosce [...] , p. 263).
Cominciò a ricoprire una carica ufficiale alla Zecca di Venezia il 27 febbr. 1484, giorno in cui per le lodi ricevute dai "massari" e la virtù e la solerzia dimostrate, il Consiglio dei dieci lo nominò terzo maestro senza salario, con la ...
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DUDOVICH, Marcello
Francesca Zannoni
Figlio di Antonio e di Elisa Cadorini, nacque a Trieste il 21 marzo 1878. Ricevette la prima formazione nell'ambiente dell'intelligencija triestina fin-de-siècle, [...] : i suoi primi cartelloni Fisso l'idea, per la Federazione italiana inchiostri (1900), e quello per l'Esposizione di Lodi (1901) risentirono, nell'impostazione liberty della decorazione e nei nudi allegorici, dei modi di Franz Von Stuck, che il ...
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DELLA SCALA, Pietro
Gian Maria Varanini
Figlio illegittimo di Mastino (II), signore di Verona e Vicenza, nacque probabilmente attorno agli anni '30 del secolo XIV: nel 1389 era abbastanza avanti negli [...] -F. Pellegrini, in Bull. d. Ist. storico ital., XXIV (1902), pp. 121 ss.; C. Cipolla, P. D. vescovo di Verona e di Lodi alla fine del sec. XIV, in Arch. stor. ital., XXXII (1903), pp. 418-23; G. Gerola, Contributo alla storia delle relazioni fra i ...
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BEVILACQUA (de Bivilacquis, Beacqua), Galeotto
Nicola Criniti
Nacque nel 1374 a Verona da Guglielmo e da Taddea di Maso Tarlati d'Arezzo, ricevendo il nome dal cardinale Galeotto di Pietramala, zio [...] A. Frizzi, Mem. stor. della nobile famiglia Bevilacqua,Parma 1779, pp. 40. ss.; L. Tettoni-F. Saladini, Teatro araldico, VI, Lodi 1846, sub voce Bevilacqua; G. Giulini, Mem. spettanti alla storia, al governo e alla descriz. della città e campagna di ...
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BRUNACCI, Nicola (Nicholaus Brunatii o Bramazzi)
Julius Kirshner
Nacque a Perugia intorno al1240 ed entrò nell'Ordine domenicano nel 1255. Dopo aver studiato nel convento di Perugia, ove ebbe occasione [...] anni il B. decise di ritornare in Italia, Alberto scrisse una lettera commendatizia al capitolo provinciále romano in cui tesseva le lodi del suo antico studente, mostrando di ritenerlo un secondo Tommaso d'Aquino.
Il B. svolse un ruolo attivo nel ...
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DE DOMINICIS, Teresa
Maria Baiocchi
Nata a Roma nel 1842, da Alessandro, di nobile famiglia di Bagnorea, e da Vittoria Latuille, fu educata nel collegio del Sacro Cuore di Trinità dei Monti.
Fin da [...] 'anno del matrimonio usò trascorrere gli inverni a Roma e le estati a Cortona, e di quella patria adottiva cantò le lodi e studiò la storia, come attestano numerosi articoli, saggi e poesie. Attiva nella vita culturale della Roma dell'ultimo quarto ...
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DONINI, Agostino
Alessandra Campana
Nato il 22 apr. 1874 a Verolanuova (Brescia) da Giacomo e da Rosa Carrera, ebbe un'infanzia non facile, segnata dalla morte della madre e dalla scomparsa del padre [...] V. Ferroni per la composizione. Diplomatosi nel 1900 dopo una brillante carriera scolastica (numerose sue composizioni presentate ai saggi ottennero lodi e consensi, e nel 1898 vinse il concorso Bonetti con l'opera in un atto Giuditta), fuchiamato in ...
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BADOER, Federico
Aldo Stella
Nacque a Venezia il 2 genn. 1519. Suo padre Alvise era un influente uomo politico e provvide ad avviare i sei figli alla carriera diplomatica e amministrativa della Repubblica; [...] gradi delle dignità senatoriali veneziane; ancora adolescente lo avevano esaltato letterati famosi e appena trentenne aveva ottenuto le lodi del Bembo e di Paolo Manuzio, di Daniele Barbaro e del Tolomei, oltre, naturalmente, a quelle dell'Aretino ...
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lode
lòde (ant. lòda) s. f. [lat. laus laudis]. – 1. a. Parola, frase, discorso (pronunciato o scritto) con cui si manifesta piena approvazione per l’operato, il comportamento di una persona, o se ne riconoscono i meriti, le qualità; anche...
lodigiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla cittadina di Lòdi, capoluogo di provincia, sulla destra dell’Adda: le industrie l.; formaggio l. (o assol. lodigiano, s. m.), varietà del formaggio grana padano fabbricato nel...