BONGIOVANNI, Pellegra
Luciano Marziano
Nacque a Palermo ai primi del sec. XVIII da Vincenzo, un mediocre pittore dalla vita errabonda, dal quale venne condotta ancora fanciulla a Roma, dove apprese [...] nel Cicerone del Passeroni. Raggiunse una notevole fama letteraria negli ultimi quindici anni della sua vita, allorché le lodi tributatele dal Quadrio e dal Crescimbeni trovarono una eco nella nativa Sicilia e molti letterati dell'isola si tennero ...
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BARBIANO di Belgioioso, Ludovico
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Nacque il 15 marzo 1488 da Carlo e da Caterina Visconti. Venne avviato giovanissimo al mestiere delle armi, a fianco del maggior cqndottiero milanese del tempo Gian [...] France avec la Toscane, a cura di G. Canestrini e A. Desiardins, II, Paris 1861, pp. 774, 1069; G. S. Brugazzi, Vicende di Lodi dal 1528 al 1542, a cura di A. Timolati, in Arch. stor. lombardo, 11 (1875), pp. 387, 390; Calendar of letters, despatches ...
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LANDRIANI (da Landriano), Antonio
Maria Nadia Covini
Nacque intorno al 1410 da Beltrame, appartenente a uno dei casati più illustri della nobiltà milanese; non conosciamo il nome della madre.
È talvolta [...] Rossi, grande signore parmense, e diede loro incarico di occupare le due bastie in capo al ponte. Si supponeva che a Lodi il L. come feudatario potesse contare sul favore locale, e invece l'accoglienza fu fredda e i Lodigiani si lamentarono sia dell ...
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BOCCHI, Achille
Antonio Rotondò
Nacque a Bologna nel 1488 da Giulio e da Costanza Zambeccari. Il padre, discendente da antico casato, che sin dal sec. XIV aveva dato maestri di diritto allo Studio e [...] classica del Pio, riportando le testimonianze di Filippo Beroaldo senior, di Giano Parrasio, di Lorenzo Abstemio, del Bembo. Altre lodi del maestro fece nel 1509 in una raccolta di Carmina in laudem Io. Baptistae Pii e più tardi, nel testamento ...
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CAMPELLO, Bernardino
Angela Dillon Bussi
Nacque a Spoleto il 28 marzo 1594 dal conte Solone, giureconsulto, e dalla nobile Rotilia Capecio, terzogenito di dieci figli. Le vicende della sua famiglia, [...] parte alla vita culturale di Spoleto, stabilendo stretti legami d'amicizia con i più noti letterati e studiosi del luogo e ricevendone lodi per i componimenti poetici e le dissertazioni religiose.
Nel 1620 e nel 1623 il C. fu tra i Priori di Spoleto ...
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PALMIERI, Pietro Giacomo
Chiara Travisonni
– Nacque a Bologna il 7 dicembre 1737 da Giovanni Battista e da Teresa Senegoni.
Dopo aver trascorso qualche tempo in Seminario a Bologna sotto la protezione [...] veneti di Marco Ricci, Francesco Zuccarelli e Giuseppe Zais, avvenuta probabilmente per il tramite di Graziani, Carlo Lodi e Bernardo Minozzi. Ai modelli contemporanei si affiancano quelli seicenteschi: Guercino, Jacques Callot, Stefano Della Bella ...
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BORDA, Andrea
Claudio Mutini
Nato a Pavia nel 1767, fratello minore di Siro, vestì in età giovanile l'abito domenicano trascorrendo il noviziato nel convento di Barlassina, fino a quando, divenuto sacerdote, [...] avvenimenti verificatisi a Milano il 20 aprile del 1814. Ostilissimo al partito francese che, sotto la guida del duca di Lodi e del ministro Prina, tentò di assicurare la corona d'Italia ad Eugenio Beauharnais, egli applaude alla fazione capeggiata ...
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LEONI
Micaela Mander
Famiglia di scagliolisti attivi per due generazioni tra XVII e XVIII secolo in Emilia, Lombardia, Liguria e Piemonte. Il capostipite, Giovambattista, detto Battista, figlio di Ludovico [...] nucleo omogeneo che è probabilmente da espungere dall'opera di Ludovico ed è invece rapportabile all'artefice che in S. Francesco a Lodi nel 1714 si firma con la sigla "GBF", nucleo al quale appartengono le scagliole di Piacenza (chiese di S. Sisto e ...
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DONATI, Ignazio
Alessandra Pezzotti
Gran parte delle notizie riguardanti la vita di questo compositore restano, allo stato attuale degli studi, incerte. Nato a Casalmaggiore, in provincia di Cremona, [...] di cappella; dal 1623 al 1629 fu presso la cattedrale di Novara, come successore di Stefano Nascimbeni; nel 1629-1630 fu a Lodi e, infine, negli anni 1631-1633 svolse il suo incarico presso la cappella del duomo di Milano.
Questa lunga serie di ...
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DI FALCO, Benedetto
Gianfranco Formichetti
Non si conosce la data di nascita del D., avvenuta presumibilmente a Napoli nei primi anni del XVI secolo. Di certo nel 1535 vedeva la luce il suo primo lavoro [...] piazza degli Armieri" nel 1549. Iniziando dalla descrizione di Posillipo, attraverso strade, chiese, monumenti, si tessono le lodi di Napoli e dei dintorni, in particolare di Pozzuoli; seguono ampie digressioni su costumi e tradizioni napoletane. C ...
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lode
lòde (ant. lòda) s. f. [lat. laus laudis]. – 1. a. Parola, frase, discorso (pronunciato o scritto) con cui si manifesta piena approvazione per l’operato, il comportamento di una persona, o se ne riconoscono i meriti, le qualità; anche...
lodigiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla cittadina di Lòdi, capoluogo di provincia, sulla destra dell’Adda: le industrie l.; formaggio l. (o assol. lodigiano, s. m.), varietà del formaggio grana padano fabbricato nel...