PIAZZA, Alberto
Gianluca Zanelli
PIAZZA, Alberto (Albertino). – Figlio di Gian Giacomo e fratello minore di Martino (v. voce in questo Dizionario), nacque, presumibilmente a Lodi, intorno al 1490.
Tale [...] Cinquecento, a cura di E. Parma, Genova 1999, pp. 406 s.; G. Zanelli, Nuove ipotesi e precisazioni sull’attività savonese di A. P. da Lodi, in Arte lombarda, n.s., 2000, n. 128, pp. 47 s., 53 s.; L. De Fanti, La Madonna in trono e Santi del Maestro ...
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FASOLI (Fazzoli), Francesco
Franco Bruni
Nato nella odierna provincia di Lodi, a Zelo Buon Persico, molto probabilmente intorno al 1665, intraprese da giovane gli studi teologici. Sicuramente a questi [...] primi anni risalgono anche i suoi interessi musicali, sebbene non si abbiano ulteriori notizie in proposito.
Era sacerdote nella diocesi di Milano allorché nel 1688 ricevette, da parte dei canonici del ...
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GALEAZZO da Trezzo
Alessandro Pastore
Visse nella prima metà del Cinquecento, prevalentemente a Sant'Angelo Lodigiano, un popoloso centro rurale dello Stato di Milano, nella diocesi di Lodi, che fu [...] di quello redatto per l'Inghilterra e la Scozia da John Fox), il rogo ebbe luogo il 24 nov. 1551 sulla piazza di Lodi. Pantaleon racconta che ci fu una disputa tra gli ufficiali del vescovo e quelli del podestà su chi dovesse accollarsi la spesa dell ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] a cura di F. Schulz - H. Kantorowicz - G. Rabotti, in Studia Gratiana, X, Bononiae 1968, pp. 367 s.; L. Frati, M. G. da Lodi, in Arch. stor. lombardo, XLVI (1919), pp. 322-325; G. Secco Suardo, Lo Studio di Ferrara a tutto il XV secolo, in Atti della ...
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GASTALDI, Ermenegildo (Gildo)
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Casalpusterlengo, a sud-est di Lodi, il 25 dic. 1907 da Dante e da Ida Vida. Studiò medicina e chirurgia nell'Università di Pavia ove, nel [...] 1932, si laureò a pieni voti e con la lode, discutendo, con il direttore dell'istituto di farmacologia P. Di Mattei, una tesi sulla velocità di sedimentazione dei globuli rossi. Dopo aver conseguito l'abilitazione ...
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POMIS, Giovanni Pietro (
Giovanni Pietro Telesphoro)
Dagmar Probst
de. – Nacque nel 1569 a Lodi. Il giorno della nascita e i nomi dei genitori sono sconosciuti.
Sull’origine dell’artista e sulla sua [...] famiglia non è tramandato molto. Si è a conoscenza solo dell’anno di nascita del padre (1533) e dell’esistenza di una sorella (per entrambi cfr. Marauschek, 1974, p. 12).
Grazie alla legenda di una medaglia ...
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MALUSARDI, Edoardo Antonio
*
Nacque il 30 ag. 1889, da Giovanni e da Maria Molteni, a Lodi, dove trascorse l'adolescenza; abbandonati gli studi dopo la licenza elementare, cominciò a lavorare come operaio [...] L'Avvenire anarchico, Il Grido della folla e L'Internazionale. Dal febbraio 1912 curò inoltre una rubrica di corrispondenze da Lodi (Note lodigiane) per L'Agitatore di Bologna, che prese l'abitudine di firmare con gli pseudonimi Turbolente e Odroade ...
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GRIFFINI, Saverio
Fabio Zavalloni
FFINI Nacque a San Martino Pizzolano (frazione di Somaglia, presso Lodi) il 28 ott. 1802. Sospettato, mentre era studente a Pavia ospite del collegio Ghislieri, d'essere [...] . Al G. fu ordinato di disturbare la ritirata della colonna austriaca comandata dal generale L.A. von Benedek: toccate Lodi, Pizzighettone e Casalbuttano gli uomini del G. passarono l'Oglio il 31 marzo, ma non riuscirono a impensierire seriamente la ...
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PAVESI, Angelo
Marco Ciardi
PAVESI, Angelo. – Nacque a Casalmaiocco (provincia di Milano, circondario di Lodi), l’11 gennaio 1830.
Di famiglia agiata e impegnata politicamente (il padre, Giulio Pavesi, [...] fu a lungo sindaco di Casalmaiocco), Angelo frequentò le scuole secondarie presso il collegio dei barnabiti a Lodi. Si iscrisse quindi all’Università di Pavia, dove si laureò in giurisprudenza nel 1852.
Attratto, come molti giovani del suo tempo, ...
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CODACCIO (Codacio, Codazzo), Pietro
Marina Raffaeli Cammarota
Figlio di Ambrogio e di Maddalena Bescapè, nacque a Lodi nel 1507 da nobile famiglia le cui origini comasche si fanno risalire al XII secolo. [...] , Vita sancti Ignatii, II, Lugduni 1658, pp. 144 ss.; G. B. Molossi, Mem. di alcuni uomini illustri della città di Lodi, II, Lodi 1776, pp. 46-51; G. A. Polanco, Vita Ignatii Loyolae et rerum Societatis Iesu historia, I-II, Madrid 1894, ad Indicem ...
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lode
lòde (ant. lòda) s. f. [lat. laus laudis]. – 1. a. Parola, frase, discorso (pronunciato o scritto) con cui si manifesta piena approvazione per l’operato, il comportamento di una persona, o se ne riconoscono i meriti, le qualità; anche...
lodigiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla cittadina di Lòdi, capoluogo di provincia, sulla destra dell’Adda: le industrie l.; formaggio l. (o assol. lodigiano, s. m.), varietà del formaggio grana padano fabbricato nel...