GIORDANI (Giordano), Giuseppe, detto Giordaniello
Rossella Pelagalli
Nato a Napoli, rimane incerta la data di nascita, risalente per alcuni biografi al 1753 (Fétis), per altri al 19 dic. 1751 (Bossa [...] 1789); Licenza in Enea e Lavinia di P. Guglielmi (Novara, teatro Nuovo, primavera 1789); Cajo Mario (G. Roccaforte, Lodi, Nuovo Teatro, agosto 1789; poi Milano, Canobbiana, estate 1791); Nicomede (E. Manfredi, Genova, teatro S. Agostino, carnevale ...
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CENCIARELLI (Cianciarelli), Francesco
Dario Della Porta
Nacque a Roma attorno agli ultimissimi anni del sec. XVIII. L'esatta grafia del suo cognome è difficile da stabilire: anche nei documenti dell'epoca [...] del C.: un Graduale per la festa di Santa Cecilia, ed una romanza per canto e pianoforte intitolata Alzar vorrei le lodi.
Bibl.: G. Gaspari, Catalogo della Bibl. del Liceo musicale di Bologna, IV,Bologna 1905, p. 108; A. Cametti, Mem. stor. nell ...
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CAZZATI, Maurizio
Oscar Mischiati
Nacque a Luzzara (Reggio Emilia), da Francesco e Flaminia e venne ivi battezzato il 1°marzo 1616. Non sappiamo nulla sulla sua formazione musicale, né si conosce dove [...] un Confitebor & un Letatus a 3 voci op. II, Venezia 1642 (rist. Canzoni da sonare..., Bologna 1663); Le concertate lodi della Chiesa militante a 2, 3 e 4 vociop. III, Milano 1647 (rist. Motetti… op. III ristampata & ampliata con nuoveaggiunte ...
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COSTA
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori napoletani attivi in Italia e in Inghilterra tra il XVIII e il XX secolo.
Capostipite della famiglia fu Pasquale, nato nella seconda metà del XVIII secolo [...] scelti dal C., ottenne risultati particolarmente significativi che rivelarono le qualità artistiche e organizzative del Costa.
Alle lodi del pubblico si unirono quelle della critica e in particolare il Davison così giudicò l'orchestra diretta dal ...
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BENEVOLI (Benevolo), Orazio
Liliana Pannella
Figlio legittimo della romana Livia Vivargenta e del francese Roberto Venout (il cognome di questo fin dal 1623 si trova italianizzato dal figlio in Benevolo [...] dire che il B. abbia "superato" il Palestrina, come asserisce il Bonini, ma comunque, lasciando da parte sia le lodi entusiastiche che i contemporanei e alcuni musicisti di epoche posteriori gli tributarono, sia i pregiudizi a cui rimasero legati ...
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DAVIDE MARIA da Bergamo (Felice Moretti)
Oscar Mischiati
Nacque a Zanica (Bergamo) il 21genn. 1791da Giacomo Antonio Moretti e Teresa Bordoni. Trasferitasi la famiglia a Bergamo nel 1801, D. cominciò [...] P. Giani, L'organo e particolarmente del grandioso organo di S. Colombano [al Lambrol e del di lui autore A. Bossi Urbani, Lodi 1843, pp. 27-37; G. P. Galloni, Cenni biografici del p. D. da B., Bologna 1863; Raffaelangelo da Faenza, Elogio funebre al ...
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CHERICI (Chierici, Clerici), Sebastiano
Michelangelo Pascale
Nacque a Pistoia nel 1647. La sua formazione musicale avvenne a Bologna, come allievo di G. P. Colonna, e questo fatto indusse il Fétis a [...] in Pistoia dalle origini alla fine del secolo XVIII, Pistoia 1913, pp. 78, 114 ss., 205 s.; Catal. delle opere musicali, P.Lodi, Città di Modena. Biblioteca Estense, s. l. 1923, pp. 209 s.; G. Gaspari, Catal. della Bibl. musicale G. B. Martini, I ...
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LORENZANI, Paolo
Saverio Franchi
Nacque a Roma il 5 genn. 1640 da una famiglia di artisti (ottonai e medagliari). Il padre, Giovanni Antonio, era nativo di San Terenzo (Sarzana); la madre, Lorenza Baratta, [...] . La rappresentazione si tenne in novembre a Fontainebleau. Il Mercure galant scrisse che il compositore romano non aveva più bisogno di lodi "puisqu'il n'y a que les envieux du vrai mérite qui puissent se déclarer contre luy": accenno non troppo ...
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COBELLI, Giuseppina
Maurizio Tiberi
Nacque a Maderno (prov. di Brescia) l'11 agosto 1898 da Giuseppe, proprietario di un forno, e da Maria Bazzani, che in Germania era stata al servizio di Cosima Wagner, [...] , elle aurait chanté comme M.me Cobelli". Frattanto il ritorno alla Scala con Tristano e Isotta faceva rinnovare le lodi sul suo singolarissimo talento e sul suo modo di congiungere, nel personaggio interpretato, in maniera perfetta la fierezza ...
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MAGATTI, Pietro Antonio
Valerio Da Gai
Nacque a Varese il 20 giugno 1691 quintogenito di Giovan Pietro Nicola, di professione speziale, e Onesta Orrigoni di Biumo Inferiore (Tognola; Giampaolo, 1953, [...] s.).
Tra il 1732 e il 1734 il M. venne chiamato da Ambrogio Mezzabarba, patriarca di Venezia e vescovo di Lodi, per decorare l'oratorio della propria residenza pavese, che stava allora ristrutturando.
Le pareti laterali della cappella sono occupate ...
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lode
lòde (ant. lòda) s. f. [lat. laus laudis]. – 1. a. Parola, frase, discorso (pronunciato o scritto) con cui si manifesta piena approvazione per l’operato, il comportamento di una persona, o se ne riconoscono i meriti, le qualità; anche...
lodigiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla cittadina di Lòdi, capoluogo di provincia, sulla destra dell’Adda: le industrie l.; formaggio l. (o assol. lodigiano, s. m.), varietà del formaggio grana padano fabbricato nel...