ACETO CATTANI, Pietro Errigo
Francesco Brancato
Secondogenito di Giovanni, nacque a Palermo attorno al 1815.Rimasto in Sicilia allorché il padre, compromesso nei fatti del 1820, fu, nell'agosto 1823, [...] in Sicilia, ma impediti di conferirsi a Napoli, 1850); Archivio della Società napoletana di storia patria, Carte d'Ayala, sub-voce.
G. Lodi, Gli arrestati politici in Palermo la notte dal 9 al 10 gennaio 1848, Palermo 1898, pp. 70-72; U. De Maria, La ...
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CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] e i suoi alleati - gli eredi di Bernabò Visconti a Monza e Cantù, i Colleoni a Trezzo e Giovanni Vignati a Lodi - avevano circondato Milano. La città soffriva per una grave carestia di grano, mentre le strade di accesso alla stessa erano insicure ...
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CORTENUOVA, Manfredo di
Giancarlo Andenna
Figlio di Egidio, nacque sul finire del sec. XII da ricca ed influente famiglia comitale lombarda, che traeva il proprio cognome dall'omonima località del Bergamasco [...] di suoi ambasciatori chiese ad Enrico di impegnarsi a difendere con le armi la stessa Milano, e le città di Brescia, Novara, Lodi, ed il Monferrato, e di attaccare Cremona e Pavia. Mentre con rapida e decisa azione Federico II soffocava la rivolta in ...
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MARCELLO, Giacomo
Giuseppe Gullino
Figlio di Cristoforo di Vettore e di Criseida di Giacomo di Nicolò Priuli, vedova di Giacomo di Giovanni Barbo, nacque nel 1413 a Venezia in calle del Traghetto a [...] di galera sottile, risulta da diverso tempo imbarcato in data 7 nov. 1454. La caduta di Costantinopoli e la pace di Lodi (1454) comportarono il disarmo di parte dell'armata marittima, per cui il M. dovette per qualche tempo ripiegare su incarichi di ...
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ASSERETO, Biagio
Giovanni Balbi
Nacque a Genova, verso la fine del sec. XIV, da Costantino, membro del Consiglio degli Anziani: apparteneva ad una famiglia di origine popolare originaria di Recco, ma [...] Maria, dove "acquistò quella vernice di signore colto, passionato dell'arte antica, degli studi che gli procacciò le lodi dei frequentatori delle aule viscontee". Non era solo vernice esteriore questo atteggiamento dell'A., che spesso accoglieva nel ...
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ESTE, Azzo d'
Trevor Dean
Ottavo di questo nome, figlio primogenito del marchese Obizzo (II) e di Giacomina Fieschi, nacque dopo il 1263, data di matrimonio dei genitori, e successe al padre come signore [...] dell'Italia settentrionale.
L'autunno 1295 vide alcune azioni militari minori, come l'alleanza dell'E. con Cremona per soccorrere Lodi attaccata da Matteo Visconti, ma anche l'inizio di una vera e propria guerra con Parma e Bologna. Questa guerra ...
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DI BROGLIO, Ernesto
Lauro Rossi
Nacque a Resana, in provincia di Treviso, il 12 apr. 1840 da Antonio, di famiglia comitale originaria di Pavia, e da Rachele Vittorio. Studente di giurisprudenza a Bologna, [...] ital., Bari 1913, pp. 187, 194; G. Giolitti, Memorie della mia vita, Milano 1922, I, pp. 173, 182, 241; L. Lodi, Venticinque anni di vita parlamentare. Da Pelloux a Mussolini, Firenze 1923, p. 45; S. Sonnino, Discorsi parlamentari, Roma 1924-25, III ...
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GUASTAVINO, Pietro
Fabio Zavalloni
Nacque a Loano, presso Savona, nel novembre 1858 da Giovanni Francesco e Luigia Romella. Rimasto orfano del padre, ufficiale della Marina sarda, si trasferì con la [...] 1882), ove il G. inserì anche una rilettura poetica della pagina in prosa Ballo di bimbi di É. Zola, ottenendo le lodi del romanziere francese.
Nel 1882 il G. cominciò la collaborazione, destinata a segnare il resto della sua vita, al quotidiano Il ...
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DELLA PORTA, Ardicino
Franca Petrucci
Di famiglia originaria di Piacenza, nacque a Suno in provincia di Novara, da Genesio, dottore in legge, nella seconda metà del XIV secolo. Prese in moglie Gioacchina [...] capitolo nella causa di Strasburgo. Presente alle sedute di maggio, il D., che aveva sottoscritto il trattato del vescovo di Lodi contro i Poloni, nel settembre parlò in nome degli ambasciatori della regina Giovanna Il d'Angiò e del marito Giacomo de ...
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DELLA TORRE, Pagano
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Martino, conte di Valsassina, nacque in luogo e data a noi sconosciuti (la nascita è collocabile nella prima metà del sec. XII). Il padre, a causa dell'alta [...] seguito alla pace del i 196 che aveva concluso il conflitto tra le città lombarde alleate di Enrico VI - Como, Bergamo, Cremona, Lodi e Pavia - e quelle a lui contrarie, come Milano e Brescia. La suddetta pace prevedeva che il diritto dei Milanesi si ...
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lode
lòde (ant. lòda) s. f. [lat. laus laudis]. – 1. a. Parola, frase, discorso (pronunciato o scritto) con cui si manifesta piena approvazione per l’operato, il comportamento di una persona, o se ne riconoscono i meriti, le qualità; anche...
lodigiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla cittadina di Lòdi, capoluogo di provincia, sulla destra dell’Adda: le industrie l.; formaggio l. (o assol. lodigiano, s. m.), varietà del formaggio grana padano fabbricato nel...