GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] Bas vers l'Italie par voie de terre au milieu du XVIe siècle, in Annales, XIV (1959), pp. 461-491; R. Starn, Francesco Guicciardini and his brothers, in Renaissance. Studies in honor of Hans Baron, a cura di A. Molho - I.A. Tedeschi, Firenze 1971, pp ...
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GUICCIARDINI, Giovan Battista
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 3 apr. 1508, secondo dei dodici figli di Iacopo di Piero e di Camilla di Agnolo Bardi. Sulla sua adolescenza non si hanno notizie, ma [...] commerce international à Anvers, fin du XVe-XVIe siècle, I, Paris 1961, pp. 228, 308, 351; R.H. Touwaide, Messire LodovicoGuicciardini gentilhomme florentin, Nieuwkoop 1975, pp. 26 s., 36-38, 124 s. e passim; M. Jacqmain, Een minder bekende "vlaamse ...
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GUICCIARDINI, Agnolo
Vanni Bramanti
Nacque a Firenze il 27 dic. 1525 da Girolamo di Piero e Costanza di Agnolo Bardi, deceduta pochi giorni dopo averlo dato alla luce: a lei era stata assegnata in dote [...] del disegno a Firenze nel Cinquecento. Idea e istituzione, Firenze 1987, p. 478; M. Stujt, I Commentari di LodovicoGuicciardini, in LodovicoGuicciardini. Actes du Colloque international, Bruxelles… 1990, a cura di P. Jodogne, Leuven 1991, p. 227; G ...
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TOLOMEI, Claudio
Francesco Lucioli
TOLOMEI, Claudio. – Nacque ad Asciano (Siena) tra la fine del 1491 e l’inizio del 1492 da Pieranselmo di Gabrioccio e da Cornelia Sozzini. Ebbe sette fratelli, con [...] di E. Bassi et al., Milano 1985, pp. 31-76. Per la lettera a Cesano, già stampata insieme a testi di LodovicoGuicciardini e Giovanni Botero in Tre discorsi appartenenti alla grandezza delle città (Roma 1588), cfr. ancora Lettera di Claudio Tolomei a ...
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LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] Vite di Vasari (1568), ma anche a fonti primarie come la Descrittione di tutti i Paesi Bassi di LodovicoGuicciardini (1567) e le Pictorum aliquot celebrium Germaniae inferioris effigies di Domenico Lampsonio (1572), avvalorano l'importanza degli ...
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GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] del tema nella letteratura fisiologica cinque-secentesca; il capitolo IX, 2 ha come fonte le Ore di ricreazione di LodovicoGuicciardini, utilizzate nell'edizione piratesca di F. Sansovino (Detti e fatti piacevoli e gravi…, Venezia 1565, più volte ...
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SASSETTI, Tommaso
Igor Melani
SASSETTI, Tommaso. – Nacque a Firenze nel 1523, primo dei quattro figli di Vincenzio e di Lisabetta Squarcialupi. Il padre, benché cadetto, era erede del ramo principale [...] of the harm he may do», cit. in Tedeschi, 1995, p. 28 nota). Tuttavia il suo «caro amico» e concittadino LodovicoGuicciardini, che lo aveva frequentato ad Anversa, ne definiva prima del 1583 il tratto saliente della personalità nell’essere «huomo ...
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GUICCIARDINI, Iacopo
Paola Moreno
Nacque a Firenze il 2 ott. 1480, secondo figlio maschio di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi.
Fu da subito destinato al commercio e si impegnò [...] e nel 1524 fondò ad Anversa la società "Agnolo Guicciardini et Giovanni Vernacci e C.i", nella quale investirono anche il G., Girolamo e Francesco. Giovan Battista, Lorenzo e Lodovico si impegnarono ugualmente nel commercio nei Paesi Bassi. Negli ...
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GUICCIARDINI, Ferdinando
Fulvio Conti
Figlio primogenito del conte Carlo, ciambellano alla corte granducale, e della contessa Giulia Pucci, nacque a Firenze l'11 febbr. 1845. Compiuti i primi studi [...] di quattro anni, durante il quale fu sottoposto al regime tutelare insieme con la sorella Teresa e il fratello Lodovico, nel 1866, divenuto maggiorenne, assunse la diretta gestione delle vaste proprietà terriere ereditate dal padre. Da allora e per ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] suoi dispacci di questo periodo al legato in Francia Lodovico di Canossa sono tutti tesi a scagionare il papa , coll. 1241-1244. Fra le opere ivi censite sono da menzionare: F. Guicciardini, La storia d'Italia..., a cura di C. Panigada, Bari 1967, ad ...
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pretermettere
preterméttere v. tr. [dal lat. praetermittĕre «lasciar passare, tralasciare», comp. di praeter «oltre» e mittĕre «mandare»] (coniug. come mettere), letter. – Omettere, tralasciare di dire o di fare qualcosa: né pare in questo...
scritta
s. f. [lat. scrīpta, neutro pl. sostantivato di scrīptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. a. Insieme di caratteri, parole, frasi, ecc. scritte su un cartello, un foglio, un muro, una lapide, per lo più allo scopo di informare,...