LANDI, Giulio
Paola Cosentino
Nacque a Piacenza il 30 maggio 1498 da Federico, conte di Bardi, di antica e illustre famiglia della nobiltà locale, e da Caterina Pallavicini. Un'errata tradizione biografica [...] L., alludendo tra l'altro alla nota polemica in corso con L. Castelvetro. Il legame del L. con Luca Contile è attestato da alcune lettere l'autore della prima lettera dedicatoria della Vita al conte Lodovico Rangone (17 dic. 1550), mentre il L. firma ...
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BUSINI, Giovan Battista
Carlo Pincin
Nacque a Firenze il 22 febbr. 1501 da Bernardo e Lucrezia della Fioraia.
Fu mandato giovinetto alla scuola di ser Guasparri Mariscotti da Marradi, uno dei quattro [...] e Fermo, se in aprile - era morto nel frattempo Lodovico Deti, suo intimo amico - invita il Varchi ad andare Id., L'Ercolano, ibid. 1570, pp. 7, 14, 279; L. Castelvetro, Correzione di alcune cose del Dialogo della lingua del Varchi…, Basilea 1572, p. ...
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SASSETTI, Tommaso
Igor Melani
SASSETTI, Tommaso. – Nacque a Firenze nel 1523, primo dei quattro figli di Vincenzio e di Lisabetta Squarcialupi. Il padre, benché cadetto, era erede del ramo principale [...] egli agisse per conto di altri contro il malcapitato.
Secondo Giacomo Castelvetro (Nota a margine, in T. Sassetti, Il massacro di nota). Tuttavia il suo «caro amico» e concittadino Lodovico Guicciardini, che lo aveva frequentato ad Anversa, ne ...
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CAVALLUCCI, Vincenzo
Mario Roncetti
Nacque a Perugia il 18 genn. 1700 da Sante in una famiglia assai modesta. Dopo aver ricevuto in casa la prima educazione ed aver dimostrato un precoce interesse per [...] di Cesare Caporali, Perugia 1770, e Rime di messer Lodovico Sensi, Perugia 1772: ad entrambe il C. premise la Venezia (cc. 2r-9r); Difesa del Boccaccio da certe accuse dategli dal Castelvetro (cc. 9v-24v); ms. 1491/1: Storia dello Studio di Perugia ...
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CAMOGLI (Camulio, Camullio), Niccolò
Valerio Marchetti
Nato, probabilmente nel secondo o nel terzo decennio del sec. XVI, da una ricca famiglia patrizia genovese e sposatosi con una facoltosa valtellinese [...] Francesco Vacca, Filippo Valentini, Pietro Romano, Lodovico Fieri, Battista Bovio. Un vasto giro di nov. 1563 e Roma, 28 nov. 1565; Ibid., cod. D. II C: Guarnerio Castelvetro a Camillo Sozzini, Zurigo, 14 apr. 1565; Zurigo, Staatsarchiv, E. II. 340, ...
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LAURO, Pietro
Gabriele Dini
I dati biografici sul L. sono scarsi e incerti. Nacque a Modena, o nel territorio, intorno al 1510; la formazione resta sconosciuta. Probabilmente compì studi universitari [...] Tiraboschi ricorda la cattiva opinione che del L. ebbe L. Castelvetro - che ne derise la pretesa di tradurre classici latini nonostante Croce (Tramezzino, 1544) e la curiosa operetta di Giovan Lodovico Vives De l'ufficio del marito, come si debba ...
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COMI, Girolamo
Gabriella Guandalini
Nacque probabilmente nel 1507: nel Libro dei morti dell'Archivio storico comunale di Modena (c. 92rv) il C., di anni settantaquattro, risulta infatti sepolto il 14 [...] che si raccoglie nell'accademia dei Grillenzoni e di Ludovico Castelvetro (Biondi, 1978, pp. 49 ss.) il quale è mancare rapporti con lo stesso Antonio Begarelli, zio del menzionato Lodovico, e con il Parmigianino.
Ad opere di argomento sacro, come ...
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MANZOLI, (Manzuoli) Benedetto
Marco Cavarzese
Nacque a Modena intorno al 1530, figlio di Melchiorre, discendente da una famiglia dell'aristocrazia cittadina che aveva ricevuto diploma di nobiltà dall'imperatore [...] Carlo V.
Fu dapprima allievo a Modena di Ludovico Castelvetro; in seguito, nel 1553, si trasferì presso l'Università 1615, pp. 32-34, 72 s.; Documenti inediti per servire alla vita di Lodovico Ariosto, a cura di G. Sforza, Modena 1926, pp. 343-376; D. ...
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MARRETTI, Fabio
Filippo Ciri
– Nacque a Siena, «ben nato di nobile, et antica famiglia» (dedicatoria di Ovidio, Metamorfosi, Firenze 1570, pp. n.n.), da Lattanzio. L’anno di nascita è dubbio. I documenti [...] la traduzione di Niccolò Agostini, cui si rifece Lodovico Dolce nelle sue Trasformationi (Venezia 1553); del lo avvicinano alle posizioni di letterati-umanisti come L. Castelvetro e Alessandro Piccolomini, che guardavano con sospetto a concessioni ...
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SCHIAVO, Biagio
Enrico Zucchi
– Nacque a Ospedaletto, nei pressi di Este, l’11 gennaio 1675, da Domenico e da Margherita Righetti.
Studiò all’Università di Padova, dove si laureò nel 1695 in utroque [...] 77), in cui criticò le censure al Canzoniere mosse da Lodovico Antonio Muratori nella Perfetta poesia italiana (Modena 1706) e critiche fatte a Caro da Muratori nella sua Vita di Ludovico Castelvetro (Berna [Milano] 1727), al punto da annunciare in ...
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