SCADUTO, Francesco
Giurista, nato a Bagheria il 28 luglio 1858, professore nelle università di Palermo, Napoli, Roma; senatore dal 1923. A ragione considerato come il restauratore degli studî di diritto [...] volti a studiare i rapporti fra lo stato e la chiesa nella letteratura polemica tra il concordato di Worms e la morte di LodovicoilBavaro, nella lotta dell'interdetto di Venezia, nella legislazione meridionale, in quella toscana del granduca Pietro ...
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Scritti storico-politici
Claudio Finzi
Governare Venezia e il Mediterraneo
Le dottrine politiche dei primi decenni del Trecento sono segnate a Venezia da due personaggi, che finora non hanno ricevuto [...] in quei tempi mostrava ancora, forse per l'ultima volta, tutta la sua virulenza nel contrasto fra Giovanni XXII e LodovicoilBavaro.
Sembra quasi che Marin Sanudo insinui che la frattura politica sia all'origine di quella religiosa. Se l'Impero ...
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FOGLIANO (de Foliano), Giberto da
Paolo Golinelli
Signore di Reggio Emilia, capitano, uomo d'armi e di governo, figlio di Niccolò, fratello dì Tommaso, Guidoriccio, Guglielmo, Giovanni Riccio, Paolo [...] intervento dei Reggiani sul legato papale, Bertrando del Poggetto, venne liberato.
Nel 1328, quando LodovicoilBavaro scese in Italia, il F. passò allo schieramento ghibellino e partecipò all'uccisione del governatore pontificio di Reggio, che ...
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BARDI, Roberto
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Figlio di Barduccio, come risulta dalla concessione fatta a suo favore da Giovanni XXII il 7 marzo 1318 (a quanto assicura il Mazzucheri, nella pace fatta a Firenze dal duca di Atene [...] , e la circostanza che fu assai stimato da Bartolomeo vescovo di Urbino, noto per la sua polemica contro i sostenitori di LodovicoilBavaro, - Bartolomeo chiama il B. "meus pater et dominus" (Milleloquium, p.1126) -, fa da una parte pensare che ...
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CAPOCCI, Niccolò
Bernard Guillemain
Nato verso la fine del sec. XIII, appartenne al ramo romano della famiglia Capocci dei Monti, legata ai Colonna; in giovane età intraprese la carriera ecclesiastica [...] , S. Maria Maggiore a Roma, Verdun. Negli anni seguenti, dal momento che il cardinal Colonna godeva di largo credito presso LodovicoilBavaro, il papa continuò a prodigargli favori: il C. ricevette nel 1322 un canonicato a Lincoln, le prepositure di ...
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CHIAVELLI, Alberghetto
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Tomasso e forse la personalità di maggior rilievo della famiglia che esercitò il potere signorile a Fabriano, solo in anni recenti ha potuto deporre [...] e Impero, parteggiando, non senza periodici approcci di pace con Giovanni XXII, per LodovicoilBavaro.
Probabilmente il C., finché era vivo il padre, si limitò ad assecondarne la politica mediante interventi militari, certamente concordati e spesso ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guidoriccio da
Paolo Golinelli
Uomo d'armi e di governo di origine reggiana, nacque nell'ultimo quarto dei secolo XIII. Figlio di Niccolò e fratello di Tommaso, Giberto, Matteo, [...] abbia realmente svolto un ruolo attivo. Nel 1329 con Azzo Manfredi, Giovanni e Giberto da Fogliano era stato nominato da LodovicoilBavaro vicario imperiale di Reggio Emilia, carica alla quale fu confermato nel 1331 da Giovanni re di Boemia; mentre ...
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CAETANI ORSINI, Giovanni
Bernard Guillemain
Apparteneva al ramo napoletano della potente famiglia degli Orsini ed era figlio di Rinaldo Orsini (m. 1286) soprannominato "Rinaldus Rubeus", fratello di [...] contee della Campagna, della Maremma e della Sabina, nel Patrimonio di S. Pietro. Il legato aveva l'ordine di proteggere l'Italia centrale contro le trame di LodovicoilBavaro e i suoi partigiani e di ristabilire l'autorità della Chiesa romana in ...
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Faggiuola, Uguccione della
Renato Piattoli
Nato intorno al 1250 da un Ranieri già morto nel 1293, Uguccione appartenne a una stirpe di feudatari minori, probabilmente diramatasi da quella più potente [...] fino ai pressi di Firenze con una guerra continua, insidiosa e pericolosissima per la repubblica. Un diploma di LodovicoilBavaro del marzo 1315 confermò a Uguccione un certo numero di castelli nel Valdarno inferiore conquistati in queste scorrerie ...
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BARDI, Bartolomeo
Roberto Abbondanza
Figlio di Gualtierotto e di Pietralena (o Píera Maddalena) Villani, appartenente alla nota famiglia dei banchieri fiorentini, fu religioso dell'Ordine degli agostiniani [...] ".
Nel luglio del 1324 Giovanni XXII inviava al B. diverse lettere, sollecitandolo a pubblicare i processi contro Fermo e Fabriano, contro LodovicoilBavaro e i figli di Matteo Visconti, condannati come eretici, mentre l'ii genn. 1325 incaricava ...
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