MAGGI, Federico
Gian Maria Varanini
Figlio di Bertolino di Berardo senior (fratello, quest'ultimo, di Emanuele, fondatore della potenza politica della grande famiglia bresciana), nacque nell'ultimo [...] pp. 32 s.; A. Chroust, Die Romfahrt Ludwigs des Baiern, Gotha 1887, pp. 81 s.; G. Gerola, L'incoronazione di LodovicoilBavaro in Milano, in Annuario degli studenti trentini, VI (1899-1900), pp. 38-41; L. Fè d'Ostiani, Vicari vescovili e capitolari ...
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Guidi
Renato Piattoli
Conti palatini di Toscana, che, come si ritiene, calarono in Italia con Ottone I e nel 948 furono investiti da questo imperatore di alcuni feudi in Romagna, tra cui Modigliana.
Il [...] ghibellini, capeggiati dall'omonimo nipote dell'esponente ghibellino Guido Novello.
Non risulta che i G. avessero rapporti stretti con LodovicoilBavaro; certamente ne ebbero e di ripetuti con Carlo IV nelle sue calate in Italia, e da lui si fecero ...
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CIMA, Pagnone
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Giovannuccio di Ruggero, fu signore di Cingoli.
Pochissime le fonti documentali che a lui si riferiscono; relativamente diffuse quelle storiografiche, ma [...] insieme a Ramberto dei Rollandi, Giacomo di Francesco e Ruggero di Bianco.
Alla venuta di LodovicoilBavaro in Italia alcuni autori ricollegarono una temporanea conversione del C. alla causa ghibellina, una sua nomina a podestà o capitano di Firenze ...
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DELLA TORRE, Lombardo
Anna Caso
Nacque presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. XIII da Raimondo dei Torriani, signori di Milano fino al 1277.
Secondo l'Argelati (Bibl. script. Med., col. 1545) il [...] .
Se infatti tale trasferimento fu inizialmente considerato un atteggiamento di protesta in seguito al diploma con cui LodovicoilBavaro, imperatore scomunicato, aveva confermato al Comune di Vercelli tutti quei privilegi e diritti che non erano mai ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Simone da
Giorgio Montecchi
Fu il figlio primogenito del signore di Parma Giberto; la madre, di cui si ignora il nome, era sorella di Franceschino Malaspina ed era [...] e Andreasio Rossi, aiutarono Cangrande della Scala a divenire signore di Padova. Subito dopo, però, la presenza in Italia di LodovicoilBavaro e l'appoggio di Cangrande, spinsero Rolando Rossi a liberarsi della protezione del legato e a divenire ...
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CORTUSI, Guglielmo
J. Kenneth Hyde
Nacque probabilmente intorno al 1285 a Padova, da Bonzanello, dato che compare per la prima volta il 27 febbr. 1305 come testimone a un testamento.
La famiglia Cortusi, [...] tenuti dal C. risultano ben pochi. Dalla sua stessa cronaca sappiamo che nel 1327 prese parte ai colloqui a Verona con lo ambasciatore di LodovicoilBavaro, re dei Romani, tentando vanamente di conservare l'indipendenza del Comune di Padova contro ...
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CAGNOLI, Barnaba (Barnaba da Vercelli)
Anna Morisi
Nato a Vercelli, forse intorno al 1262 (D. A. Mortier, III, p. 72 n. 2), entrò nell'Ordine domenicano in età matura, già con il titolo di "doctor iuris [...] marzo la celebrazione della festa di s. Tommaso, canonizzato nel 1323 da Giovanni XXII.
Nel conflitto tra il pontefice e LodovicoilBavaroil C. si schierò contro quest'ultimo, difendendo strenuamente le ragioni di Giovanni XXII ed esponendo sé e i ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guido Savina da
Paolo Golinelli
Primo di questo nome, fu figlio di Matteo, fratello di Bartolomeo, Niccolò e Guglielmo, e padre di Matteo, Ugolino, Pinello e Bonifacio. Capitano [...] et Tuitione" del distretto di Reggio, ed ottenne da Federico III d'Austria re dei Romani, in lotta contro LodovicoilBavaro, il rinnovo dell'investitura di Carpineti, confermatagli nel 1321 anche da papa Giovanni XXII, in cambio di un canone annuale ...
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BARTOLOMEO da Urbino
Zelina Zafarana
Non si conosce la data della sua nascita. Tardi biografi gli attribuiscono il cognome di Carusi, mentre la bolla pontificia di nomina all'episcopato del 1347 si [...] di Egidio Romano, sia componendo un trattato De Romani Pontificis Christi Vicarii auctoritate,contro i sostenitori di LodovicoilBavaro (il trattato, inedito, esisteva ancora nell'Archivio dell'Ordine, in Roma, nel sec. XVIII, secondo Ossinger, p. 2 ...
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BOCCABADATI, Bonifacio (Bonifacio da Modena)
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Nato a Modena, è ricordato dalle fonti per la prima volta 18 nov. 1326, quando compare in un documento padovano con il titolo di professore.
L'atto, che [...] a Como. Appena giunto nella nuova sede cercò di ottenere dal papa l'assoluzione dalla scomunica comminata alla città per l'adesione al partito di LodovicoilBavaro. La sua azione ebbe successo: con lettera del 16 maggio 1341 Benedetto XII concedeva ...
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