BENTIVOGLIO, Annibale
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1469, primogenito di Giovanni II e di Ginevra Sforza. Nel gennaio del 1474 il Senato bolognese richiese ed ottenne per il B. da Sisto IV il [...] nel 1490 a Mantova, alle nozze di Francesco Gonzaga con Isabella d'Este; nuovamente a Milano nel 1491, alle nozze di LodovicoSforza con Beatrice d'Este e, nello stesso anno, insieme con il padre ed il fratello Alessandro, a Ferrara per il matrimonio ...
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SODERINI, Piero.
Raffaella Zaccaria
– Nacque il 17 marzo 1451 a Firenze, nel quartiere di Santo Spirito, gonfalone Drago, dal secondo matrimonio di Tommaso con Dianora Tornabuoni, cognata di Piero de’ [...] 4 agosto seguente la Signoria lo inviò presso il duca di Calabria, Ferdinando d’Aragona, giunto in Romagna per muovere contro LodovicoSforza, reggente del Ducato di Milano e contrastarne l’alleanza con la Francia ai danni di Napoli.
Con l’arrivo di ...
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BORGIA, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque a Játiva, presso Valenza, da Pedro Guillen Lanzol de Romani, barone di Villalonga, e da Juana Borja, nipote di Alonso, poi papa Callisto III, e sorella di Rodrigo, [...] (Alejandro VI). Sus hijos y descendientes, in Boletín de la RealAcademia de la historia, IX (1866), p. 413; A. Segre, LodovicoSforza,detto il Moro,e la Repubbl. di Venezia..., in Arch. stor. lombardo, XXX (1903), p. 387; G. B. Picotti, Giovanni ...
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NICCOLINI, Giovanni Battista
Egidio Bellorini
Letterato, nato ai Bagni di San Giuliano (Lucca) il 29 ottobre 1782, morto a Firenze il 20 settembre 1861. Si laureò in leggi a Pisa e visse poi a Firenze, [...] poco rispettosa della storia, l'amor di patria e l'odio contro la dominazione straniera. Tre anni dopo, componendo il LodovicoSforza, il poeta dichiarava di non voler fare allusioni ai tempi presenti, ma anche in esso vibrano le stesse passioni del ...
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GIAN GALEAZZO Sforza, duca di Milano
Ettore Verga
Nato nel Castello di Abbiategrasso il 10 giugno 1469 da Galeazzo Maria e da Bona di Savoia; quando fu ucciso il padre fu, a otto anni, riconosciuto [...] e Carlo VIII, in Archivio storico lombardo, XV (1888); A. Dina, LodovicoSforza detto il Moro e Giovanni Galeazzo Sforza nel canzoniere di Bernardo Bellincioni, ibid. (1884); id., Lodovico il Moro prima della sua venuta al governo, ibid., (1886); id ...
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TEGRIMI, Niccolò
Nikolai Rubinstein
Nato a Lucca verso il 1448 di antica famiglia nobile. Dopo aver studiato in varie università, conseguì nel 1472 la laurea in legge a Bologna. Ebbe parte considerevole [...] presso l'imperatore Massimiliano per la conclusione di un trattato di pace fra quest'ultimo, il papa e Ferrara. LodovicoSforza lo nominò consigliere e senatore, e nel 1497 prefetto dì Piacenza. Giulio II lo creò governatore di Bologna. Nel ...
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Cerimonie, feste, lusso
Federica Ambrosini
Cerimonie e processioni
Nel corso dei secoli, fino alla caduta della Repubblica, la vita veneziana appare scandita da una grande varietà di pubbliche cerimonie. [...] Gabriele Capodilista, 1458, a cura di Anna Laura Momigliano Lepschy, Milano 1966, p. 49); la lettera di Beatrice d'Este a LodovicoSforza, Venezia, 30 maggio 1493, riportata in P.G. Molmenti, La storia di Venezia, II, p. 497; le annotazioni di M ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] dalle soldatesche e la deprecazione per l'incapacità dei capi militari a porre un freno alle violenze (A. Segre, LodovicoSforza detto il Moro e la Repubblica di Venezia dall'autunno 1494 alla primavera 1495, pubblicato in Archivio storico lombardo ...
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CARACCIOLO, Roberto (Roberto da Lecce)
Zelina Zafarana
Nacque a Lecce intorno all'anno 1425.
I genealogisti lo fanno appartenere al ramo dei Caracciolo (del Leone) Pisquizzi, signori di Amesano, o Caracciolo [...] il C. era già partito da Milano alla volta di Roma e Napoli. Lo Sforza insisteva a più riprese (v. P. Gratien, pp. 102 s.) perché tornasse secondo quanto nella sua relazione nota l'oratore di LodovicoSforza (Foucard, p. 167). La quaresima del 1481 ...
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EUFFREDUCCI, Oliverotto
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo probabilmente nel 1473 da Giovanni e da Caterina di Nicola Fogliani.
La sua famiglia, di nobili origini, si era stabilita nel 1380 a Fermo, [...] , duca del Valentinois e figlio dell'allora pontefice Alessandro VI, che - approfittando della caduta del duca di Milano LodovicoSforza - stava organizzando, con il favore del sovrano francese, una grossa impresa per la conquista della Romagna. In ...
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pretermettere
preterméttere v. tr. [dal lat. praetermittĕre «lasciar passare, tralasciare», comp. di praeter «oltre» e mittĕre «mandare»] (coniug. come mettere), letter. – Omettere, tralasciare di dire o di fare qualcosa: né pare in questo...
tale
agg. e pron. [lat. talis]. – 1. agg. a. Di questa o di quella sorta; che ha le qualità, le caratteristiche, la natura di cui si sta parlando o a cui si accenna in modo chiaro o sottinteso: non si debbono pensare t. cose; lo credi capace...