MENGOLI, Pietro
Amedeo Agostini
Matematico, nato a Bologna nel 1626, morto ivi il 7 giugno 1686. Laureato in filosofia nel 1650 e in ambedue le leggi nel 1653, si dedicò agli studî matematici sotto [...] solo per numeri maggiori dell'unità; tuttavia egli fu il primo a trattare consciamente i logaritmi a base e e a introdurre la dicitura "logaritminaturali", constatando come la base e nasca da considerazioni semplici ed elementari; inoltre precorse d ...
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VARISTORE
Renato MANFRINO
La denominazione varistore, che letteralmente significa "dispositivo a resistenza variabile", si applica genericamente ai bipoli (componenti elettrici a due terminali) anomali [...] libero raffreddamento dopo essere stato riscaldato e la temperatura ambiente si riduca nel rapporto (e-1)/e (con e base dei logaritminaturali), cioè del 63% circa. Sussiste la relazione: τ = H/C, ove τ è in sec se H, capacità termica del termistore ...
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HERMITE, Charles
Ettore Carruccio
Matematico, nato a Dieuze in Lorena il 24 dicembre 1822, morto a Parigi il 14 gennaio 1901. Ancora allievo dell'École Polytechnique, comunicò a C. G. J. Jacobi i risultati [...] nel campo delle funzioni; e nel corso di queste indagini, stabilì (1873) la trascendenza del numero e, base dei logaritminaturali, preparando cosi la via alla dimostrazione della trascendenza di π (F. Lindemann, 1882) e quindi della impossibilità di ...
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TRASCENDENTE
. Matematica. - In matematica si contrappone ad "algebrico" (v.). Così si dice trascendente ogni numero che non sia algebrico, cioè ogni numero che non sia radice di una equazione algebrica [...] classici di numeri trascendenti sono il rapporto π della circonferenza al diametro e la base e dei logaritminaturali (v. cerchio; logaritmo). Similmente si dice trascendente ogni funzione, che non sia algebrica, cioè ogni funzione y della variabile ...
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Ricerca archeologica. I metodi di datazione
Daniele Manacorda
Mario Fornaseri
Salvatore Improta
Mario Voltaggio
Giulio Bigazzi
Giorgio Spinolo
Claudio Arias
Elio Corona
Laura Cattani
Giorgio [...] (genitore) ancora presenti al tempo t, P₀ è il numero di atomi presenti all'origine, e è la base dei logaritminaturali (il suo valore numerico è 2,718...) e λ è la costante di decadimento, caratteristica per ogni nuclide radioattivo. L'equazione ...
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La storia di un numero: e, il numero di Nepero
La storia di un numero: e, il numero di Nepero
Il numero denotato con il simbolo e è un elemento di RQ, cioè un numero reale non razionale. Le prime cifre [...] fu ottenuta nel 1882 dal tedesco Ferdinand von Lindemann.
Nei corsi di calcolo, gli studenti incontrano e come base dei logaritminaturali e come base di una particolare funzione esponenziale ƒ(x) = ex. Il disagio di dover considerare come base di ...
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Lettere e numeri: lo sviluppo del linguaggio algebrico
Lettere e numeri: lo sviluppo del linguaggio algebrico
Il linguaggio algebrico-analitico, nel quale si scrivono espressioni, equazioni e, più in [...] , introdotto con questo significato, nel 1737, da Eulero, cui si devono anche la scelta della lettera e come base dei logaritminaturali e quello della lettera i per l’unità immaginaria. Ma ricorre anche a quello ebraico, come il simbolo ℵ0 (aleph ...
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esponenziale
esponenziale [agg. e s.m. Der. di esponente] [ANM] E. complesso: la funzione e. con argomento complesso, definibile a partire dalla serie e. (v. oltre); è legato alle funzioni seno e coseno [...] es., y=ax; se priva di ulteriori qualificazioni, la funzione e. per antonomasia è quella in cui base della potenza è la base dei logaritminaturali, cioè la costante di Nepero e, e allora si usa il simb. exp: per es., y=ex si scrive y=expx (per la ...
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costante 1
costante1 [s.f. dall'agg. costante] [LSF] Quantità o grandezza che non varia al variare di parametri dai quali si può a priori pensare che dipenda; in questo senso è contrapp. a variabile [...] , per sua natura non dipendente da parametri; per es., la c. e=exp(1), o c. di Eulero, base dei logaritminaturali, le c. fondamentali della fisica o c. universali (carica dell'elettrone, velocità della luce nel vuoto, ecc.: v. costanti fisiche ...
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modulo
mòdulo [Der. del lat. modulus, dim. di modus "misura"] [LSF] Termine, accompagnato da opportune qualificazioni, per indicare grandezze caratteristiche di certi fenomeni o di certi congegni: m. [...] , pari a 100 litri al secondo; (b) tipo di modellatore (←). ◆ [ALG] M. dei logaritminaturali: il logaritmo decimale della costante di Nepero, base dei logaritminaturali, cioè log₁(exp1)=0.434 29... ◆ [ALG] M. di congruenza: → congruenza. ◆ [ALG] M ...
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logaritmico
logarìtmico agg. [der. di logaritmo] (pl. m. -ci). – Di logaritmo, che si riferisce ai logaritmi: funzione l., quella nella quale la variabile dipendente è logaritmo, in una certa base, della variabile indipendente: è l’inversa...
naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...