MASTELLONI, Emanuele
Elvio Ciferri
– Nacque a Napoli il 1° genn. 1750 da Michele Angelo, marchese di Capograssi, e da Anna Brancaccio, e il giorno stesso fu battezzato nella chiesa di S. Liborio alla [...] italiane, ma soprattutto una missione massonica per fondare nuove logge latomistiche. Venuto a contatto con Münter, il M. aderì alla massoneria, in una particolare loggia di tipo latomistico i cui membri (tra essi il futuro ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] , 322-326; E. Verheyen, The Palazzo Te in Mantua. Image of love and politics, Baltimore-London 1976; N. Dacos, Le logge di Raffaello, Roma 1977, ad indicem; R. Quednau, Die Sala di Costantino im Vatikanischen Palast. Zur Dekoration der beiden Medici ...
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NOGARI, Paris
Stefano De Mieri
– Nacque a Roma intorno al 1536, come si deduce dal profilo biografico tracciato da Giovanni Baglione (1642).
Gli inizi appaiono alquanto oscuri, non essendo finora emerse [...] , 2000, pp. 24 s.). Baglione segnala, come opera di Nogari, il Cristo che caccia i banchieri dal tempio nel primo piano delle logge (in realtà il secondo), dove sue sono anche le scene con Cristo che insegna nella sinagoga e la Disputa tra i Dottori ...
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BARONINO, Bartolomeo
Renata Battaglini Di Stasio
Nato nel 1511 a Casale Monferrato da una famiglia di architetti di origine comasca, si recò giovanissimo a Roma, dove già erano attivi molti casalesi, [...] dal nuovo pontefice egli ottenne incarichi di vario genere, tra cui lavori in muratura e archi di sostegno nelle logge raffaellesche, addobbi e preparativi di appartamenti per Baldovino del Monte e alcuni trofei nell'occasione di vittorie riportate ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] la monarchia papale nella Chiesa cattolica.
Non vi è alcuna prova che questa memoria, affidata a G. de Savaron, delegato della loggia di Chambéry al convegno di Wilhelmsbad che si aprì il 15 luglio 1782, fosse giunta nelle mani del duca di Brunswick ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] la sua adesione alla massoneria di osservanza inglese, la cui egemonia veniva a Napoli sempre più erosa dal diffondersi delle logge templari.
Quali furono i suoi amici, i suoi confidenti più stretti ed affezionati non è difficile intuire. Tra questi ...
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PICCHI, Giorgio
Stefano De Mieri
PICCHI, Giorgio. – Nacque a Casteldurante (Urbania) intorno al 1555 (Moretti, 2005, p. 198) dal maiolicaro Angelo di Giorgio e da Giacoma Venanzi. Fece le prime esperienze [...] Laterano hanno invece subito pesanti restauri, ma i modi di Picchi si osservano in una delle volte a padiglione nella loggia meridionale del piano nobile, nel ciclo dedicato a Giuditta (ibid.).
Grazie a monsignor Giovan Battista Santi, nel 1590 ebbe ...
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MASSEI, Girolamo
Stefano Pierguidi
– Nacque a Lucca probabilmente intorno agli anni 1540-45. Dovette formarsi accanto al senese Bartolomeo Neroni, detto il Riccio, che, dopo la caduta della Repubblica [...] in Roma nei secoli XV, XVI e XVII. Ricerche e studi negli archivi romani, Mantova 1884, pp. 158, 169; J. Hess, Le logge di Gregorio XIII nel palazzo del Vaticano: i pittori, in L’Illustrazione vaticana, VII (1936), p. 165; S. Meloni Trkulja, in Museo ...
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RICCIO, Mariano
Luigi Hyerace
RICCIO, Mariano. – Scarsi sono i dati biografici su Mariano Riccio che, a detta di Filippo Hackert e di Gaetano Grano (1792, 2000, p. 66), nacque a Messina nel 1510.
Ricordato [...] romane di Raffaello, e alla successiva lezione di Polidoro da Caravaggio, interprete drammatico ed espressivo del raffaellismo delle Logge.
Dopo le aperture di Giovanni Previtali (1970-1971; 1978), con l’identificazione di alcune opere segnalate da ...
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PELLEGRINI, Giovanni
Giovanna D'Amia
PELLEGRINI, Giovanni. – Nacque a Milano il 28 settembre 1908 da Ernesto, detto Cesare, e da Angela Comi; suoi fratelli furono Giuseppe, Antonietta e Maria. Dopo [...] l’architettura libica e per il modello della casa araba, che offriva un esempio di adattamento al clima grazie a logge profonde, aperture protette e disimpegni con funzione di aeratori. Un interesse condiviso anche dall’amico Carlo Enrico Rava che ...
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loggare
v. intr. [der. dell’ingl. (to) log «registrare sul giornale di bordo (di una nave)»; propr. «iscrivere»] (io lòggo, tu lògghi; aus. avere). – Nel linguaggio dell’informatica, fare il login (v.), anche come intr. pron: mi sono loggato...
loggia
lòggia s. f. [dal fr. loge «capanna, piccola stanza», che è il lat. tardo laubia, dato nei glossarî come equivalente del gr. σκηνή «tenda, padiglione», a sua volta dal franco *laubja «pergola, chiosco» (cfr. il lomb. lòbia «loggia»);...