GIOVANNI degli Eremitani (Giovanni da Padova)
Michela Becchis
Non si conosce né la data né il luogo di nascita di questo frate, uno dei maggiori innovatori della cultura architettonica e urbanistica [...] si svolgevano i diversi uffici del Comune. Il vecchio nucleo del palazzo venne poi ulteriormente dilatato con la costruzione delle logge che affacciavano sulla piazza delle Erbe e su quella della Frutta. Il risultato finale dell'opera di G. fu un ...
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DUFOUR, Maurizio
Caterina Olcese
Nacque a Torino l'8 luglio 1826 da Lorenzo e Luisa Bocca (Genova, Archivio dell'Accademia ligustica di belle arti, filza 384 197.35, Ammissioni alunni). Nel 1830 la [...] toscana quattrocentesca sono ricomposti in un tessuto lombardo-bramantesco. A questo ambito vanno riferiti il frontone curvilineo, con logge laterali, e il portale maggiore.
La chiesa fu officiata nel 1873 ma la costruzione si protrasse, dopo la ...
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BRUGNOLI, Bernardino
Franco Barbieri
È il maggiore dei due figli maschi di Alvise, registrato nel 1541 tra gli abitanti della frazione Isolo di Sotto, presso Verona, come avente tre anni. Siccome l'atto [...] giardino pensile nella corte vecchia, iniziato nell'estate del 1579 dal Pedemonte: il completamento avvenne con l'erezione delle logge, nel secondo semestre dell'80. Assisteva il B. l'ingegnere Giovan Angelo Bertazzolo: comunque, a quanto sembra, ci ...
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GRASSO, Bartolomeo
Roberto Parisi
Nacque a Napoli il 1° luglio 1775, da Antonio, ingegnere civile. Compì i suoi primi studi con l'olivetano G. Terzi, seguendo successivamente alcuni corsi presso la [...] importante villa neoclassica della zona, è costituita da un impianto rettangolare di chiara derivazione palladiana. Quattro logge ioniche con un basamento porticato caratterizzano i prospetti esterni, in organico rapporto con la particolare orografia ...
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LONGONI (Longone), Giovanni Battista
Chiara Clemente
Non si conosce la data di nascita, collocabile presumibilmente intorno al terzo quarto del XVII secolo, di questo pittore quadraturista che le fonti [...] , la decorazione della sacrestia, del giardino de' padri, del vestibolo e dell'atrio della libreria, due prospettive nelle prime logge e le porte delle celle del dormitorio decorate con frutta e fiori. L'intervento va collocato probabilmente entro il ...
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ALEOTTI, Giovan Battista, detto l'Argenta
Armando O. Quintavalle
Elena Povoledo
Nato ad Argenta (Ferrara) nel 1546. Architetto e ingegnere, fu dal 1571 fin oltre il 1593 al servizio del duca Alfonso [...] 1944), che, per la concezione, per la razionalità degli impianti - forma ovata, anfiteatro a gradini, due ordini di logge, scene mobili, attrezzature del palcoscenico - poteva ben considerarsi moderno e, se pure dovuti al Bentivoglio ed al Magnani ...
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DUCCI, Virgilio
Stephen Paul Fox
Figlio di Niccolò di Domenico, nacque a Città di Castello il 27 ott. 1623; il padre, di cui le fonti non specificano la professione, doveva essere di condizione discretamente [...] dell'Albani, che il D. tempera con riferimenti iconografici, per alcune figure nello sfondo, all'opera di Raffaello nelle Logge Vaticane (Mancini, 1832, II, p. 172, n. 1), conosciuta probabilmente mediante stampe. Nella Caduta di s. Paolo, in cui ...
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COSTA SBARDILINI, Bartolomeo, detto Bartolomeo delle Cisterne
Aldo Rizzi
Originario di Capodistria, dopo un soggiorno a Venezia nel 1429 è a Udine, impegnato alle dipendenze del Comune nella costruzione [...] , p. 151; Id., Guida di Udine e di Cividale, San Vito 1839, p. 97; V. Joppi-G.Occioni Bonaffons, Cenni stor. sulla loggia comunale di Udine, Udine 1877, pp. 9 s.; V. Joppi, Contr. quarto ed ultimo alla storia dell'arte nel Friuli, Venezia 1894, pp ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] per quasi tutto il lustro 1620-25.
Con l'improvvisa morte del papa il 28 genn. 1621 il progetto non ebbe seguito e la loggia non fu mai dipinta.
La morte di Paolo V fu un colpo durissimo per il L., che alla fine del secondo decennio era diventato ...
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GRASSALEONI, Girolamo
Susanna Falabella
Di questo pittore ornatista ferrarese non è nota la data di nascita, che dovrebbe però situarsi poco oltre la metà del Cinquecento sulla base delle indicazioni [...] principe, fu realizzato celermente a partire dall'inizio dell'anno procedendo dal proscenio al soffitto, al salone e alle logge con la partecipazione di un eterogeneo gruppo di artisti ferraresi, parmensi e piacentini. Il G. fu presente nel cantiere ...
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loggare
v. intr. [der. dell’ingl. (to) log «registrare sul giornale di bordo (di una nave)»; propr. «iscrivere»] (io lòggo, tu lògghi; aus. avere). – Nel linguaggio dell’informatica, fare il login (v.), anche come intr. pron: mi sono loggato...
loggia
lòggia s. f. [dal fr. loge «capanna, piccola stanza», che è il lat. tardo laubia, dato nei glossarî come equivalente del gr. σκηνή «tenda, padiglione», a sua volta dal franco *laubja «pergola, chiosco» (cfr. il lomb. lòbia «loggia»);...