CIRCIGNANI, Antonio, detto il Pomarancio
Michele Cordaro
Fu il figlio primogenito del pittore Nicolò e di Teodora Catalucci e, come il padre, venne soprannominato il Pomarancio. Egli nacque con sicurezza [...] , III(1900), pp. 441 s.; O. Pollak, Die Kunsttätigkeit unter Urban VIII., II, Wien 1931. ad Indicem;J. Hess, Le logge di Gregorio XIII [1936], in Kunstgeschichtl. Studien..., Roma 1967, ad Ind.;V. Golzio, Le pitture nelle volte di palazzo Mattei in ...
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FIOCCHI, Giacomo (detto Mino)
Simona Pierini
Nacque a Lecco il 28 sett. 1893 da Giulio e Giuseppina Cantù, quinto di otto fratelli di una famiglia di industriali, produttori di munizioni militari. Frequentò [...] bianco, queste case rappresentano forse le opere più interessanti, sia per il loro impianto planivolumetrico, sempre articolato con logge, corti e giardini, sia soprattutto per la ricerca stilistica: in questi esempi infatti l'applicazione di forme ...
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PALLAVICINO, Lazzaro
Maristella Cavanna Ciappina
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro. – Nacque a Genova il 13 giugno 1684, secondogenito maschio del marchese Giovan Francesco II e di Aurelia Spinola [...] i problemi posti dai governi riformatori, e nel 1738 promulgò la prima condanna della massoneria, di cui erano state scoperte alcune logge, oltre che a Roma e a Napoli, anche in Toscana; e non si può escludere che attorno a queste ultime lo ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] brani tratti dall'antico, come il Marco Aurelio o l'Ercole Farnese, oppure dal Raffaello delle stanze e delle logge. Ritrasse però anche alcuni particolari del soffitto di Pietro da Cortona in palazzo Barberini, studiandone l'arditezza prospettica, l ...
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FIGINI, Luigi
Maristella Casciato
Nacque a Milano il 27 genn. 1903 da Alessandro, che si occupava di contabilità e amministrazione, e da Pia Jardini che favorì i suoi interessi per la pittura e la musica [...] state aperte a mattino... mentre ai raggi bassi e troppo caldi del sole di ponente corrispondono aperture più ridotte, difese da logge e dal piano aperto della scala esterna. A sud si apre la grande porta-finestra della camera da letto, di fronte ...
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PACANOWSKI, Davide
Giovanni Duranti
PACANOWSKI, Davide. – Nacque il 29 dicembre 1904 a Łodz (Polonia) in una famiglia di antiche origini ebraiche, primogenito di Hermann, industriale del settore tessile, [...] sulla collina di Posillipo (1957), in realtà una palazzina per un nucleo plurifamiliare chiusa a nord e spalancata con ampie logge verso l’abbacinante azzurro del golfo.
Negli stessi anni si dedicò anche all’edilizia economica e popolare.
Nelle case ...
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CALDERARI, Ottone Maria
Franco Barbieri
Nato a Vicenza l'8 sett. 1730 da Casimiro, di nobile ma non ricca famiglia - la madre era la veronese Vittoria Serenelli -, soltanto a 25 anni (Diedo, 1811; Magrini) [...] . Ne fu compiuto uno stralcio verso il Corso: l'atrio si modella sul palladiano per Iseppo Porto e nel cortile le logge sovrapposte derivano dal palazzo Chiericati. Del 1773 è il rimodernamento delle vecchie case Bonin, in angolo tra le contrade del ...
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GHINELLI, Vincenzo
Fabrizio Di Marco
Figlio di Vincenzo, nacque il 28 marzo 1792 a Montescudo nel Forlivese (odierna provincia di Rimini).
La sua formazione di architetto avvenne presso lo zio Pietro [...] , mentre nella parte superiore si aprono "finestre a semicerchio incorniciate e un arco di raccordo pieno di slancio, in armonia con le Logge del Palazzo Ducale" (W. Fontana, in L'architettura in Urbino e Roma al tempo di Pio IX, Urbino 1979, p. 10 ...
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FAINA, Zeffirino
Elisabetta Orsolini
Nacque il 9 febbr. 1826 a San Venanzo (Terni) da Venanzio e da Angelica Paolozzi. Il padre era un ricco proprietario terriero che venne ascritto nel 1842 al ceto [...] il cammino delle riforme.
Affiliato alla massoneria dal 1854 circa, dopo la liberazione di Perugia aderì alla loggia governativa denominata "Fede e lavoro" costituita da Tiberio Ansidei, di tendenza moderata. In seguito, dopo essersi associato ...
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CAMPI (Campo), Vincenzo (Vincenzo Antonio)
Silla Zamboni
Terzo figlio di Galeazzo, fratello di Giulio e Antonio, documentato dal 1563 al '91; l'anno di nascita si deve porre induttivamente nella prima [...] C. ha immaginato l'Ascensione di Cristo e l'Assunzione della Vergine al centro di un'architettura dipinta di logge, comicioni e balaustre aperta sulla vastità del cielo (alcuni disegni preparatori nella raccolta del Gabinetto disegni e stampe degli ...
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loggare
v. intr. [der. dell’ingl. (to) log «registrare sul giornale di bordo (di una nave)»; propr. «iscrivere»] (io lòggo, tu lògghi; aus. avere). – Nel linguaggio dell’informatica, fare il login (v.), anche come intr. pron: mi sono loggato...
loggia
lòggia s. f. [dal fr. loge «capanna, piccola stanza», che è il lat. tardo laubia, dato nei glossarî come equivalente del gr. σκηνή «tenda, padiglione», a sua volta dal franco *laubja «pergola, chiosco» (cfr. il lomb. lòbia «loggia»);...